Salmi (prima parte)

Salmo 1

1Beato l'uomo che non segue il consiglio degli empi,
non indugia nella via dei peccatori
e non siede in compagnia degli stolti;
2ma si compiace della legge del Signore,
la sua legge medita giorno e notte.

3Sara' come albero piantato lungo corsi d'acqua,
che dara' frutto a suo tempo
e le sue foglie non cadranno mai;
riusciranno tutte le sue opere.

4Non cosi', non cosi' gli empi:
ma come pula che il vento disperde;
5percio' non reggeranno gli empi nel giudizio,
ne' i peccatori nell'assemblea dei giusti.

6Il Signore veglia sul cammino dei giusti,
ma la via degli empi andra' in rovina.

Salmo 2

1Perche' le genti congiurano
perche' invano cospirano i popoli?
2Insorgono i re della terra
e i principi congiurano insieme
contro il Signore e contro il suo Messia:
3"Spezziamo le loro catene,
gettiamo via i loro legami".
4Se ne ride chi abita i cieli,
li schernisce dall'alto il Signore.
5Egli parla loro con ira,
li spaventa nel suo sdegno:
6"Io l'ho costituito mio sovrano
sul Sion mio santo monte".

7Annunziero' il decreto del Signore.
Egli mi ha detto: "Tu sei mio figlio,
io oggi ti ho generato.
8Chiedi a me, ti daro' in possesso le genti
e in dominio i confini della terra.
9Le spezzerai con scettro di ferro,
come vasi di argilla le frantumerai".

10E ora, sovrani, siate saggi
istruitevi, giudici della terra;
11servite Dio con timore
e con tremore esultate;
12che non si sdegni e voi perdiate la via.
Improvvisa divampa la sua ira.
Beato chi in lui si rifugia.

Salmo 3

1Salmo di Davide quando fuggiva il figlio Assalonne.

2Signore, quanti sono i miei oppressori!
Molti contro di me insorgono.
3Molti di me vanno dicendo:
"Neppure Dio lo salva!".

4Ma tu, Signore, sei mia difesa,
tu sei mia gloria e sollevi il mio capo.
5Al Signore innalzo la mia voce
e mi risponde dal suo monte santo.
6Io mi corico e mi addormento,
mi sveglio perche' il Signore mi sostiene.
7Non temo la moltitudine di genti
che contro di me si accampano.

8Sorgi, Signore,
salvami, Dio mio.

Hai colpito sulla guancia i miei nemici,
hai spezzato i denti ai peccatori.
9Del Signore e' la salvezza:
sul tuo popolo la tua benedizione.

Salmo 4

1Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Salmo. Di Davide.

2Quando ti invoco, rispondimi, Dio, mia giustizia:
dalle angosce mi hai liberato;
pieta' di me, ascolta la mia preghiera.

3Fino a quando, o uomini, sarete duri di cuore?
Perche' amate cose vane e cercate la menzogna?
4Sappiate che il Signore fa prodigi per il suo fedele:
il Signore mi ascolta quando lo invoco.

5Tremate e non peccate,
sul vostro giaciglio riflettete e placatevi.
6Offrite sacrifici di giustizia
e confidate nel Signore.

7Molti dicono: "Chi ci fara' vedere il bene?".
Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto.
8Hai messo piu' gioia nel mio cuore
di quando abbondano vino e frumento.
9In pace mi corico e subito mi addormento:
tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare.

Salmo 5

1Al maestro del coro. Per flauti. Salmo. Di Davide.

2Porgi l'orecchio, Signore, alle mie parole:
intendi il mio lamento.
3Ascolta la voce del mio grido,
o mio re e mio Dio,
perche' ti prego, Signore.

4Al mattino ascolta la mia voce;
fin dal mattino t'invoco e sto in attesa.
5Tu non sei un Dio che si compiace del male;
presso di te il malvagio non trova dimora;
6gli stolti non sostengono il tuo sguardo.

Tu detesti chi fa il male,
7fai perire i bugiardi.
Il Signore detesta sanguinari e ingannatori.
8Ma io per la tua grande misericordia
entrero' nella tua casa;
mi prostrero' con timore
nel tuo santo tempio.

9Signore, guidami con giustizia
di fronte ai miei nemici;
spianami davanti il tuo cammino.
10Non c'e' sincerita' sulla loro bocca,
e' pieno di perfidia il loro cuore;
la loro gola e' un sepolcro aperto,
la loro lingua e' tutta adulazione.
11Condannali, o Dio, soccombano alle loro trame,
per tanti loro delitti disperdili,
perche' a te si sono ribellati.
12Gioiscano quanti in te si rifugiano,
esultino senza fine.
Tu li proteggi e in te si allieteranno
quanti amano il tuo nome.
13Signore, tu benedici il giusto:
come scudo lo copre la tua benevolenza.

Salmo 6

1Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Sull'ottava. Salmo. Di Davide.

2Signore, non punirmi nel tuo sdegno,
non castigarmi nel tuo furore.

3Pieta' di me, Signore: vengo meno;
risanami, Signore: tremano le mie ossa.
4L'anima mia e' tutta sconvolta,
ma tu, Signore, fino a quando...?

5Volgiti, Signore, a liberarmi,
salvami per la tua misericordia.
6Nessuno tra i morti ti ricorda.
Chi negli inferi canta le tue lodi?

7Sono stremato dai lungi lamenti,
ogni notte inondo di pianto il mio giaciglio,
irroro di lacrime il mio letto.
8I miei occhi si consumano nel dolore,
invecchio fra tanti miei oppressori.

9Via da me voi tutti che fate il male,
il Signore ascolta la voce del mio pianto.
10Il Signore ascolta la mia supplica,
il Signore accoglie la mia preghiera.
11Arrossiscano e tremino i miei nemici,
confusi, indietreggino all'istante.

Salmo 7

1Lamento che Davide rivolse al Signore per le parole di Cus il Beniaminita.

2Signore, mio Dio, in te mi rifugio:
salvami e liberami da chi mi perseguita,
3perche' non mi sbrani come un leone,
non mi sbrani senza che alcuno mi salvi.

4Signore mio Dio, se cosi' ho agito:
se c'e' iniquita' sulle mie mani,
5se ho ripagato il mio amico con il male,
se a torto ho spogliato i miei avversari,
6il nemico m'insegua e mi raggiunga,
calpesti a terra la mia vita
e trascini nella polvere il mio onore.

7Sorgi, Signore, nel tuo sdegno,
levati contro il furore dei nemici,
alzati per il giudizio che hai stabilito.
8L'assemblea dei popoli ti circondi:
dall'alto volgiti contro di essa.
9Il Signore decide la causa dei popoli:
giudicami, Signore, secondo la mia giustizia,
secondo la mia innocenza, o Altissimo.
10Poni fine al male degli empi;
rafforza l'uomo retto,
tu che provi mente e cuore, Dio giusto.

11La mia difesa e' nel Signore,
egli salva i retti di cuore.
12Dio e' giudice giusto,
ogni giorno si accende il suo sdegno.
13Non torna forse ad affilare la spada,
a tendere e puntare il suo arco?
14Si prepara strumenti di morte,
arroventa le sue frecce.

15Ecco, l'empio produce ingiustizia,
concepisce malizia, partorisce menzogna.
16Egli scava un pozzo profondo
e cade nella fossa che ha fatto;
17la sua malizia ricade sul suo capo,
la sua violenza gli piomba sulla testa.
18Lodero' il Signore per la sua giustizia
e cantero' il nome di Dio, l'Altissimo.

Salmo 8

1Al maestro di coro. Sul canto: "I Torchi...". Salmo. Di Davide.

2O Signore, nostro Dio,
quanto e' grande il tuo nome su tutta la terra:
sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.
3Con la bocca dei bimbi e dei lattanti
affermi la tua potenza contro i tuoi avversari,
per ridurre al silenzio nemici e ribelli.

4Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita,
la luna e le stelle che tu hai fissate,
5che cosa e' l'uomo perche' te ne ricordi
e il figlio dell'uomo perche' te ne curi?

6Eppure l'hai fatto poco meno degli angeli,
di gloria e di onore lo hai coronato:
7gli hai dato potere sulle opere delle tue mani,
tutto hai posto sotto i suoi piedi;
8tutti i greggi e gli armenti,
tutte le bestie della campagna;
9Gli uccelli del cielo e i pesci del mare,
che percorrono le vie del mare.

10O Signore, nostro Dio,
quanto e' grande il tuo nome su tutta la terra.

Salmo 9 - 10

1Al maestro del coro. In sordina. Salmo. Di Davide.

2Lodero' il Signore con tutto il cuore
e annunziero' tutte le tue meraviglie.
3Gioisco in te ed esulto,
canto inni al tuo nome, o Altissimo.

4Mentre i miei nemici retrocedono,
davanti a te inciampano e periscono,
5perche' hai sostenuto il mio diritto e la mia causa;
siedi in trono giudice giusto.

6Hai minacciato le nazioni, hai sterminato l'empio,
il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre.
7Per sempre sono abbattute le fortezze del nemico,
e' scomparso il ricordo delle citta' che hai distrutte.

8Ma il Signore sta assiso in eterno;
erige per il giudizio il suo trono:
9giudichera' il mondo con giustizia,
con rettitudine decidera' le cause dei popoli.

10Il Signore sara' un riparo per l'oppresso,
in tempo di angoscia un rifugio sicuro.
11Confidino in te quanti conoscono il tuo nome,
perche' non abbandoni chi ti cerca, Signore.

12Cantate inni al Signore, che abita in Sion,
narrate tra i popoli le sue opere.
13Vindice del sangue, egli ricorda,
non dimentica il grido degli afflitti.

14Abbi pieta' di me, Signore,
vedi la mia miseria, opera dei miei nemici,
tu che mi strappi dalle soglie della morte,
15perche' possa annunziare le tue lodi,
esultare per la tua salvezza
alle porte della citta' di Sion.

16Sprofondano i popoli nella fossa che hanno scavata,
nella rete che hanno teso si impiglia il loro piede.
17Il Signore si e' manifestato, ha fatto giustizia;
l'empio e' caduto nella rete, opera delle sue mani.

18Tornino gli empi negli inferi,
tutti i popoli che dimenticano Dio.
19Perche' il povero non sara' dimenticato,
la speranza degli afflitti non restera' delusa.

20Sorgi, Signore, non prevalga l'uomo:
davanti a te siano giudicate le genti.
21Riempile di spavento, Signore,
sappiano le genti che sono mortali.

Salmo 10 (TM)

221Perche', Signore, stai lontano,
nel tempo dell'angoscia ti nascondi?
232Il misero soccombe all'orgoglio dell'empio
e cade nelle insidie tramate.
243L'empio si vanta delle sue brame,
l'avaro maledice, disprezza Dio.
254L'empio insolente disprezza il Signore:
"Dio non se ne cura: Dio non esiste";
questo e' il suo pensiero.

265Le sue imprese riescono sempre.
Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi:
disprezza tutti i suoi avversari.

276Egli pensa: "Non saro' mai scosso,
vivro' sempre senza sventure".
287Di spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca,
sotto la sua lingua sono iniquita' e sopruso.
298Sta in agguato dietro le siepi,
dai nascondigli uccide l'innocente.
309I suoi occhi spiano l'infelice,
sta in agguato nell'ombra come un leone nel covo.
Sta in agguato per ghermire il misero,
ghermisce il misero attirandolo nella rete.
3110Infierisce di colpo sull'oppresso,
cadono gl'infelici sotto la sua violenza.
3211Egli pensa: "Dio dimentica,
nasconde il volto, non vede piu' nulla".

3312Sorgi, Signore, alza la tua mano,
non dimenticare i miseri.
3413Perche' l'empio disprezza Dio
e pensa: "Non ne chiedera' conto"?

3514Eppure tu vedi l'affanno e il dolore,
tutto tu guardi e prendi nelle tue mani.
A te si abbandona il misero,
dell'orfano tu sei il sostegno.
Spezza il braccio dell'empio e del malvagio;
3615Punisci il suo peccato e piu' non lo trovi.

3716Il Signore e' re in eterno, per sempre:
dalla sua terra sono scomparse le genti.
3817Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri,
rafforzi i loro cuori, porgi l'orecchio
3918per far giustizia all'orfano e all'oppresso;
e non incuta piu' terrore l'uomo fatto di terra.

Salmo 11 (10)

1Al maestro del coro. In sordina. Salmo. Di Davide.

2Lodero' il Signore con tutto il cuore
e annunziero' tutte le tue meraviglie.
3Gioisco in te ed esulto,
canto inni al tuo nome, o Altissimo.

4Mentre i miei nemici retrocedono,
davanti a te inciampano e periscono,
5perche' hai sostenuto il mio diritto e la mia causa;
siedi in trono giudice giusto.

6Hai minacciato le nazioni, hai sterminato l'empio,
il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre.
7Per sempre sono abbattute le fortezze del nemico,
e' scomparso il ricordo delle citta' che hai distrutte.

8Ma il Signore sta assiso in eterno;
erige per il giudizio il suo trono:
9giudichera' il mondo con giustizia,
con rettitudine decidera' le cause dei popoli.

10Il Signore sara' un riparo per l'oppresso,
in tempo di angoscia un rifugio sicuro.
11Confidino in te quanti conoscono il tuo nome,
perche' non abbandoni chi ti cerca, Signore.

12Cantate inni al Signore, che abita in Sion,
narrate tra i popoli le sue opere.
13Vindice del sangue, egli ricorda,
non dimentica il grido degli afflitti.

14Abbi pieta' di me, Signore,
vedi la mia miseria, opera dei miei nemici,
tu che mi strappi dalle soglie della morte,
15perche' possa annunziare le tue lodi,
esultare per la tua salvezza
alle porte della citta' di Sion.

16Sprofondano i popoli nella fossa che hanno scavata,
nella rete che hanno teso si impiglia il loro piede.
17Il Signore si e' manifestato, ha fatto giustizia;
l'empio e' caduto nella rete, opera delle sue mani.

18Tornino gli empi negli inferi,
tutti i popoli che dimenticano Dio.
19Perche' il povero non sara' dimenticato,
la speranza degli afflitti non restera' delusa.

20Sorgi, Signore, non prevalga l'uomo:
davanti a te siano giudicate le genti.
21Riempile di spavento, Signore,
sappiano le genti che sono mortali.

22Perche', Signore, stai lontano,
nel tempo dell'angoscia ti nascondi?
23Il misero soccombe all'orgoglio dell'empio
e cade nelle insidie tramate.
24L'empio si vanta delle sue brame,
l'avaro maledice, disprezza Dio.
25L'empio insolente disprezza il Signore:
"Dio non se ne cura: Dio non esiste";
questo e' il suo pensiero.

26Le sue imprese riescono sempre.
Son troppo in alto per lui i tuoi giudizi:
disprezza tutti i suoi avversari.

27Egli pensa: "Non saro' mai scosso,
vivro' sempre senza sventure".
28Di spergiuri, di frodi e d'inganni ha piena la bocca,
sotto la sua lingua sono iniquita' e sopruso.
29Sta in agguato dietro le siepi,
dai nascondigli uccide l'innocente.
30I suoi occhi spiano l'infelice,
sta in agguato nell'ombra come un leone nel covo.
Sta in agguato per ghermire il misero,
ghermisce il misero attirandolo nella rete.
31Infierisce di colpo sull'oppresso,
cadono gl'infelici sotto la sua violenza.
32Egli pensa: "Dio dimentica,
nasconde il volto, non vede piu' nulla".

33Sorgi, Signore, alza la tua mano,
non dimenticare i miseri.
34Perche' l'empio disprezza Dio
e pensa: "Non ne chiedera' conto"?

35Eppure tu vedi l'affanno e il dolore,
tutto tu guardi e prendi nelle tue mani.
A te si abbandona il misero,
dell'orfano tu sei il sostegno.
Spezza il braccio dell'empio e del malvagio;
36Punisci il suo peccato e piu' non lo trovi.

37Il Signore e' re in eterno, per sempre:
dalla sua terra sono scomparse le genti.
38Tu accogli, Signore, il desiderio dei miseri,
rafforzi i loro cuori, porgi l'orecchio
39per far giustizia all'orfano e all'oppresso;
e non incuta piu' terrore l'uomo fatto di terra.

Salmo 11 (12)

1Al maestro del coro. Di Davide.

Nel Signore mi sono rifugiato, come potete dirmi:
"Fuggi come un passero verso il monte"?
2Ecco, gli empi tendono l'arco,
aggiustano la freccia sulla corda
per colpire nel buio i retti di cuore.
3Quando sono scosse le fondamenta,
il giusto che cosa puo' fare?
4Ma il Signore nel tempio santo,
il Signore ha il trono nei cieli.
I suoi occhi sono aperti sul mondo,
le sue pupille scrutano ogni uomo.
5Il Signore scruta giusti ed empi,
egli odia chi ama la violenza.
6Fara' piovere sugli empi
brace, fuoco e zolfo,
vento bruciante tocchera' loro in sorte;

7Giusto e' il Signore, ama le cose giuste;
gli uomini retti vedranno il suo volto.

Salmo 12 (11)

1Al maestro del coro. Sull'ottava. Salmo. Di Davide.

2Salvami, Signore! Non c'e' piu' un uomo fedele;
e' scomparsa la fedelta' tra i figli dell'uomo.
3Si dicono menzogne l'uno all'altro,
labbra bugiarde parlano con cuore doppio.

4Recida il Signore le labbra bugiarde,
la lingua che dice parole arroganti,
5quanti dicono: "Per la nostra lingua siamo forti,
ci difendiamo con le nostre labbra:
chi sara' nostro padrone?".

6"Per l'oppressione dei miseri e il gemito dei poveri,
io sorgero' - dice il Signore -
mettero' in salvo chi e' disprezzato".
7I detti del Signore sono puri,
argento raffinato nel crogiuolo,
purificato nel fuoco sette volte.

8Tu, o Signore, ci custodirai,
ci guarderai da questa gente per sempre.
9Mentre gli empi si aggirano intorno,
emergono i peggiori tra gli uomini.

Salmo 13 (12)

1Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.

2Fino a quando, Signore, continuerai a dimenticarmi?
Fino a quando mi nasconderai il tuo volto?
3Fino a quando nell'anima mia provero' affanni,
tristezza nel cuore ogni momento?
Fino a quando su di me trionfera' il nemico?

4Guarda, rispondimi, Signore mio Dio,
conserva la luce ai miei occhi,
perche' non mi sorprenda il sonno della morte,
5perche' il mio nemico non dica: "L'ho vinto!"
e non esultino i miei avversari quando vacillo.

6Nella tua misericordia ho confidato.
Gioisca il mio cuore nella tua salvezza
e canti al Signore, che mi ha beneficato.

Salmo 14 (13)

1Al maestro del coro. Di Davide.

Lo stolto pensa: "Non c'e' Dio".
Sono corrotti, fanno cose abominevoli:
nessuno piu' agisce bene.

2Il Signore dal cielo si china sugli uomini
per vedere se esista un saggio:
se c'e' uno che cerchi Dio.

3Tutti hanno traviato, sono tutti corrotti;
piu' nessuno fa il bene, neppure uno.
4Non comprendono nulla tutti i malvagi,
che divorano il mio popolo come il pane?

5Non invocano Dio: tremeranno di spavento,
perche' Dio e' con la stirpe del giusto.
6Volete confondere le speranze del misero,
ma il Signore e' il suo rifugio.
7Venga da Sion la salvezza d'Israele!
Quando il Signore ricondurra' il suo popolo,
esultera' Giacobbe e gioira' Israele.

Salmo 15 (14)

1Salmo. Di Davide.
Signore, chi abitera' nella tua tenda?
Chi dimorera' sul tuo santo monte?

2Colui che cammina senza colpa,
agisce con giustizia e parla lealmente,
3non dice calunnia con la lingua,
non fa danno al suo prossimo
e non lancia insulto al suo vicino.

4Ai suoi occhi e' spregevole il malvagio,
ma onora chi teme il Signore.
Anche se giura a suo danno, non cambia;
5presta denaro senza fare usura,
e non accetta doni contro l'innocente.
Colui che agisce in questo modo
restera' saldo per sempre.

Salmo 16 (15)

1Miktam. Di Davide.
Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
2Ho detto a Dio: "Sei tu il mio Signore,
senza di te non ho alcun bene".
3Per i santi, che sono sulla terra,
uomini nobili, e' tutto il mio amore.
4Si affrettino altri a costruire idoli:
io non spandero' le loro libazioni di sangue
ne' pronunziero' con le mie labbra i loro nomi.

5Il Signore e' mia parte di eredita' e mio calice:
nelle tue mani e' la mia vita.
6Per me la sorte e' caduta su luoghi deliziosi,
e' magnifica la mia eredita'.
7Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
8Io pongo sempre innanzi a me il Signore,
sta alla mia destra, non posso vacillare.
9Di questo gioisce il mio cuore,
esulta la mia anima;
anche il mio corpo riposa al sicuro,

10perche' non abbandonerai la mia vita nel sepolcro,
ne' lascerai che il tuo santo veda la corruzione.
11Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena nella tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.

Salmo 17 (16)

1Preghiera. Di Davide.

Accogli, Signore, la causa del giusto,
sii attento al mio grido.
Porgi l'orecchio alla mia preghiera:
sulle mie labbra non c'e' inganno.
2Venga da te la mia sentenza,
i tuoi occhi vedano la giustizia.

3Saggia il mio cuore, scrutalo di notte,
provami al fuoco, non troverai malizia.
La mia bocca non si e' resa colpevole,
4secondo l'agire degli uomini;
seguendo la parola delle tue labbra,
ho evitato i sentieri del violento.
5Sulle tue vie tieni saldi i miei passi
e i miei piedi non vacilleranno.

6Io t'invoco, mio Dio: dammi risposta;
porgi l'orecchio, ascolta la mia voce,
7mostrami i prodigi del tuo amore:
tu che salvi dai nemici
chi si affida alla tua destra.
8Custodiscimi come pupilla degli occhi,
proteggimi all'ombra delle tue ali,
9di fronte agli empi che mi opprimono,
ai nemici che mi accerchiano.

10Essi hanno chiuso il loro cuore,
le loro bocche parlano con arroganza.
11Eccoli, avanzano, mi circondano,
puntano gli occhi per abbattermi;
12simili a un leone che brama la preda,
a un leoncello che si apposta in agguato.

13Sorgi, Signore, affrontalo, abbattilo;
con la tua spada scampami dagli empi,
14con la tua mano, Signore, dal regno dei morti
che non hanno piu' parte in questa vita.
Sazia pure dei tuoi beni il loro ventre
se ne sazino anche i figli
e ne avanzi per i loro bambini.
15Ma io per la giustizia contemplero' il tuo volto,
al risveglio mi saziero' della tua presenza.

Salmo 18 (17)

1Al maestro del coro. Di Davide, servo del Signore, che rivolse al Signore le parole di questo canto, quando il Signore lo libero' dal potere di tutti i suoi nemici, 2 e dalla mano di Saul. Disse dunque:

Ti amo, Signore, mia forza,
3Signore, mia roccia, mia fortezza, mio liberatore;
mio Dio, mia rupe, in cui trovo riparo;
mio scudo e baluardo, mia potente salvezza.
4Invoco il Signore, degno di lode,
e saro' salvato dai miei nemici.

5Mi circondavano flutti di morte,
mi travolgevano torrenti impetuosi;
6gia' mi avvolgevano i lacci degli inferi,
gia' mi stringevano agguati mortali.
7Nel mio affanno invocai il Signore,
nell'angoscia gridai al mio Dio:
dal suo tempio ascolto' la mia voce,
al suo orecchio pervenne il mio grido.

8La terra tremo' e si scosse;
vacillarono le fondamenta dei monti,
si scossero perche' egli era sdegnato.
9Dalle sue narici saliva fumo,
dalla sua bocca un fuoco divorante;
da lui sprizzavano carboni ardenti.
10Abbasso' i cieli e discese,
fosca caligine sotto i suoi piedi.

11Cavalcava un cherubino e volava,
si librava sulle ali del vento.
12Si avvolgeva di tenebre come di velo,
acque oscure e dense nubi lo coprivano.
13Davanti al suo fulgore si dissipavano le nubi
con grandine e carboni ardenti.
14Il Signore tuono' dal cielo,
l'Altissimo fece udire la sua voce:
grandine e carboni ardenti.
15Scaglio' saette e li disperse,
fulmino' con folgori e li sconfisse.
16Allora apparve il fondo del mare,
si scoprirono le fondamenta del mondo,
per la tua minaccia, Signore,
per lo spirare del tuo furore.

17Stese la mano dall'alto e mi prese,
mi sollevo' dalle grandi acque,
18mi libero' da nemici potenti,
da coloro che mi odiavano
ed eran piu' forti di me.
19Mi assalirono nel giorno di sventura,
ma il Signore fu mio sostegno;
20mi porto' al largo,
mi libero' perche' mi vuol bene.

21Il Signore mi tratta secondo la mia giustizia,
mi ripaga secondo l'innocenza delle mie mani;
22perche' ho custodito le vie del Signore,
non ho abbandonato empiamente il mio Dio.
23I suoi giudizi mi stanno tutti davanti,
non ho respinto da me la sua legge;
24ma integro sono stato con lui
e mi sono guardato dalla colpa.
25Il Signore mi rende secondo la mia giustizia,
secondo l'innocenza delle mie mani davanti ai suoi occhi.

26Con l'uomo buono tu sei buono
con l'uomo integro tu sei integro,
27con l'uomo puro tu sei puro,
con il perverso tu sei astuto.
28Perche' tu salvi il popolo degli umili,
ma abbassi gli occhi dei superbi.
29Tu, Signore, sei luce alla mia lampada;
il mio Dio rischiara le mie tenebre.
30Con te mi lancero' contro le schiere,
con il mio Dio scavalchero' le mura.

31La via di Dio e' diritta,
la parola del Signore e' provata al fuoco;
egli e' scudo per chi in lui si rifugia.
32Infatti, chi e' Dio, se non il Signore?
O chi e' rupe, se non il nostro Dio?
33Il Dio che mi ha cinto di vigore
e ha reso integro il mio cammino;
34mi ha dato agilita' come di cerve,
sulle alture mi ha fatto stare saldo;
35ha addestrato le mie mani alla battaglia,
le mie braccia a tender l'arco di bronzo.

36Tu mi hai dato il tuo scudo di salvezza,
la tua destra mi ha sostenuto,
la tua bonta' mi ha fatto crescere.
37Hai spianato la via ai miei passi,
i miei piedi non hanno vacillato.
38Ho inseguito i miei nemici e li ho raggiunti,
non sono tornato senza averli annientati.
39Li ho colpiti e non si sono rialzati,
sono caduti sotto i miei piedi.
40Tu mi hai cinto di forza per la guerra,
hai piegato sotto di me gli avversari.

41Dei nemici mi hai mostrato le spalle,
hai disperso quanti mi odiavano.
42Hanno gridato e nessuno li ha salvati,
al Signore, ma non ha risposto.
43Come polvere al vento li ho dispersi,
calpestati come fango delle strade.
44Mi hai scampato dal popolo in rivolta,
mi hai posto a capo delle nazioni.
Un popolo che non conoscevo mi ha servito;
45all'udirmi, subito mi obbedivano,
stranieri cercavano il mio favore,
46impallidivano uomini stranieri
e uscivano tremanti dai loro nascondigli.

47Viva il Signore e benedetta la mia rupe,
sia esaltato il Dio della mia salvezza.
48Dio, tu mi accordi la rivincita
e sottometti i popoli al mio giogo,
49mi scampi dai nemici furenti,
dei miei avversari mi fai trionfare
e mi liberi dall'uomo violento.

50Per questo, Signore, ti lodero' tra i popoli
e cantero' inni di gioia al tuo nome.
51Egli concede al suo re grandi vittorie,
si mostra fedele al suo consacrato,
a Davide e alla sua discendenza per sempre.

Salmo 19 (18)

1Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
2I cieli narrano la gloria di Dio,
e l'opera delle sue mani annunzia il firmamento.
3Il giorno al giorno ne affida il messaggio
e la notte alla notte ne trasmette notizia.

4Non e' linguaggio e non sono parole,
di cui non si oda il suono.
5Per tutta la terra si diffonde la loro voce
e ai confini del mondo la loro parola.

6La' pose una tenda per il sole
che esce come sposo dalla stanza nuziale,
esulta come prode che percorre la via.
7Egli sorge da un estremo del cielo
e la sua corsa raggiunge l'altro estremo:
nulla si sottrae al suo calore.

8La legge del Signore e' perfetta,
rinfranca l'anima;
la testimonianza del Signore e' verace,
rende saggio il semplice.
9Gli ordini del Signore sono giusti,
fanno gioire il cuore;
i comandi del Signore sono limpidi,
danno luce agli occhi.
10Il timore del Signore e' puro, dura sempre;
i giudizi del Signore sono tutti fedeli e giusti,
11piu' preziosi dell'oro, di molto oro fino,
piu' dolci del miele e di un favo stillante.

12Anche il tuo servo in essi e' istruito,
per chi li osserva e' grande il profitto.
13Le inavvertenze chi le discerne?
Assolvimi dalle colpe che non vedo.
14Anche dall'orgoglio salva il tuo servo
perche' su di me non abbia potere;
allora saro' irreprensibile,
saro' puro dal grande peccato.

15Ti siano gradite le parole della mia bocca,
davanti a te i pensieri del mio cuore.
Signore, mia rupe e mio redentore.

Salmo 20 (19)

1Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.

2Ti ascolti il Signore nel giorno della prova,
ti protegga il nome del Dio di Giacobbe.
3Ti mandi l'aiuto dal suo santuario
e dall'alto di Sion ti sostenga.

4Ricordi tutti i tuoi sacrifici
e gradisca i tuoi olocausti.
5Ti conceda secondo il tuo cuore,
faccia riuscire ogni tuo progetto.
6Esulteremo per la tua vittoria,
spiegheremo i vessilli in nome del nostro Dio;
adempia il Signore tutte le tue domande.

7Ora so che il Signore salva il suo consacrato;
gli ha risposto dal suo cielo santo
con la forza vittoriosa della sua destra.
8Chi si vanta dei carri e chi dei cavalli,
noi siamo forti nel nome del Signore nostro Dio.
9Quelli si piegano e cadono,
ma noi restiamo in piedi e siamo saldi.

10Salva il re, o Signore,
rispondici, quando ti invochiamo.

Salmo 21 (20)

1Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.

2Signore, il re gioisce della tua potenza,
quanto esulta per la tua salvezza!
3Hai soddisfatto il desiderio del suo cuore,
non hai respinto il voto delle sue labbra.
4Gli vieni incontro con larghe benedizioni;
gli poni sul capo una corona di oro fino.
5Vita ti ha chiesto, a lui l'hai concessa,
lunghi giorni in eterno, senza fine.

6Grande e' la sua gloria per la tua salvezza,
lo avvolgi di maesta' e di onore;
7lo fai oggetto di benedizione per sempre,
lo inondi di gioia dinanzi al tuo volto.
8Perche' il re confida nel Signore:
per la fedelta' dell'Altissimo non sara' mai scosso.

9La tua mano raggiungera' ogni tuo nemico,
la tua destra raggiungera' chiunque ti odia.
10Ne farai una fornace ardente,
nel giorno in cui ti mostrerai:
il Signore li consumera' nella sua ira,
li divorera' il fuoco.
11Sterminerai dalla terra la loro prole,
la loro stirpe di mezzo agli uomini.

12Perche' hanno ordito contro di te il male,
hanno tramato insidie, non avranno successo.
13Hai fatto loro voltare le spalle,
contro di essi punterai il tuo arco.
14Alzati, Signore, in tutta la tua forza;
canteremo inni alla tua potenza.

Salmo 22 (21)

1Al maestro del coro. Sull'aria: "Cerva dell'aurora". Salmo. Di Davide.

2"Dio mio, Dio mio, perche' mi hai abbandonato?
Tu sei lontano dalla mia salvezza":
sono le parole del mio lamento.
3Dio mio, invoco di giorno e non rispondi,
grido di notte e non trovo riposo.

4Eppure tu abiti la santa dimora,
tu, lode di Israele.
5In te hanno sperato i nostri padri,
hanno sperato e tu li hai liberati;
6a te gridarono e furono salvati,
sperando in te non rimasero delusi.

7Ma io sono verme, non uomo,
infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo.
8Mi scherniscono quelli che mi vedono,
storcono le labbra, scuotono il capo:
9"Si e' affidato al Signore, lui lo scampi;
lo liberi, se e' suo amico".

10Sei tu che mi hai tratto dal grembo,
mi hai fatto riposare sul petto di mia madre.
11Al mio nascere tu mi hai raccolto,
dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio.
12Da me non stare lontano,
poiche' l'angoscia e' vicina
e nessuno mi aiuta.

13Mi circondano tori numerosi,
mi assediano tori di Basan.
14Spalancano contro di me la loro bocca
come leone che sbrana e ruggisce.
15Come acqua sono versato,
sono slogate tutte le mie ossa.
Il mio cuore e' come cera,
si fonde in mezzo alle mie viscere.
16È arido come un coccio il mio palato,
la mia lingua si e' incollata alla gola,
su polvere di morte mi hai deposto.

17Un branco di cani mi circonda,
mi assedia una banda di malvagi;
hanno forato le mie mani e i miei piedi,
18posso contare tutte le mie ossa.
Essi mi guardano, mi osservano:
19si dividono le mie vesti,
sul mio vestito gettano la sorte.

20Ma tu, Signore, non stare lontano,
mia forza, accorri in mio aiuto.
21Scampami dalla spada,
dalle unghie del cane la mia vita.
22Salvami dalla bocca del leone
e dalle corna dei bufali.
23Annunziero' il tuo nome ai miei fratelli,
ti lodero' in mezzo all'assemblea.

24Lodate il Signore, voi che lo temete,
gli dia gloria la stirpe di Giacobbe,
lo tema tutta la stirpe di Israele;
25perche' egli non ha disprezzato
ne' sdegnato l'afflizione del misero,
non gli ha nascosto il suo volto,
ma, al suo grido d'aiuto, lo ha esaudito.

26Sei tu la mia lode nella grande assemblea,
sciogliero' i miei voti davanti ai suoi fedeli.
27I poveri mangeranno e saranno saziati,
loderanno il Signore quanti lo cercano:
"Viva il loro cuore per sempre".
28Ricorderanno e torneranno al Signore
tutti i confini della terra,
si prostreranno davanti a lui
tutte le famiglie dei popoli.
29Poiche' il regno e' del Signore,
egli domina su tutte le nazioni.
30A lui solo si prostreranno quanti dormono sotto terra,
davanti a lui si curveranno
quanti discendono nella polvere.

E io vivro' per lui,
31lo servira' la mia discendenza.
Si parlera' del Signore alla generazione che viene;
32annunzieranno la sua giustizia;
al popolo che nascera' diranno:
"Ecco l'opera del Signore!".

Salmo 23 (22)

1Salmo. Di Davide.

Il Signore e' il mio pastore:
non manco di nulla;
2su pascoli erbosi mi fa riposare
ad acque tranquille mi conduce.
3Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino,
per amore del suo nome.

4Se dovessi camminare in una valle oscura,
non temerei alcun male, perche' tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.

5Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici;
cospargi di olio il mio capo.
Il mio calice trabocca.
6Felicita' e grazia mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
e abitero' nella casa del Signore
per lunghissimi anni.

Salmo 24 (23)

1Di Davide. Salmo.

Del Signore e' la terra e quanto contiene,
l'universo e i suoi abitanti.
2È lui che l'ha fondata sui mari,
e sui fiumi l'ha stabilita.

3Chi salira' il monte del Signore,
chi stara' nel suo luogo santo?
4Chi ha mani innocenti e cuore puro,
chi non pronunzia menzogna,
chi non giura a danno del suo prossimo.
5Otterra' benedizione dal Signore,
giustizia da Dio sua salvezza.
6Ecco la generazione che lo cerca,
che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe.

7Sollevate, porte, i vostri frontali,
alzatevi, porte antiche,
ed entri il re della gloria.
8Chi e' questo re della gloria?
Il Signore forte e potente,
il Signore potente in battaglia.
9Sollevate, porte, i vostri frontali,
alzatevi, porte antiche,
ed entri il re della gloria.
10Chi e' questo re della gloria?
Il Signore degli eserciti e' il re della gloria.

Salmo 25 (24)

1Di Davide.

Alef. A te, Signore, elevo l'anima mia,
2Bet. Dio mio, in te confido: non sia confuso!
Non trionfino su di me i miei nemici!
3Ghimel. Chiunque spera in te non resti deluso,
sia confuso chi tradisce per un nulla.

4Dalet. Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
5He. Guidami nella tua verita' e istruiscimi,
perche' sei tu il Dio della mia salvezza,
Vau. in te ho sempre sperato.
6Zain. Ricordati, Signore, del tuo amore,
della tua fedelta' che e' da sempre.
7Het. Non ricordare i peccati della mia giovinezza:
ricordati di me nella tua misericordia,
per la tua bonta', Signore.

8Tet. Buono e retto e' il Signore,
la via giusta addita ai peccatori;
9Iod. guida gli umili secondo giustizia,
insegna ai poveri le sue vie.

10Caf. Tutti i sentieri del Signore sono verita' e grazia
per chi osserva il suo patto e i suoi precetti.
11Lamed. Per il tuo nome, Signore,
perdona il mio peccato anche se grande.

12Mem. Chi e' l'uomo che teme Dio?
Gli indica il cammino da seguire.
13Nun. Egli vivra' nella ricchezza,
la sua discendenza possedera' la terra.

14Samech. Il Signore si rivela a chi lo teme,
gli fa conoscere la sua alleanza.
15Ain. Tengo i miei occhi rivolti al Signore,
perche' libera dal laccio il mio piede.

16Pe. Volgiti a me e abbi misericordia,
perche' sono solo ed infelice.
17Zade. Allevia le angosce del mio cuore,
liberami dagli affanni.

18Vedi la mia miseria e la mia pena
e perdona tutti i miei peccati.
19Res. Guarda i miei nemici: sono molti
e mi detestano con odio violento.

20Sin. Proteggimi, dammi salvezza;
al tuo riparo io non sia deluso.
21Tau. Mi proteggano integrita' e rettitudine,
perche' in te ho sperato.
22Pe. O Dio, libera Israele
da tutte le sue angosce.

Salmo 26 (25)

1Di Davide.

Signore, fammi giustizia:
nell'integrita' ho camminato,
confido nel Signore, non potro' vacillare.
2Scrutami, Signore, e mettimi alla prova,
raffinami al fuoco il cuore e la mente.

3La tua bonta' e' davanti ai miei occhi
e nella tua verita' dirigo i miei passi.
4Non siedo con gli uomini mendaci
e non frequento i simulatori.
5Odio l'alleanza dei malvagi,
non mi associo con gli empi.

6Lavo nell'innocenza le mie mani
e giro attorno al tuo altare, Signore,
7per far risuonare voci di lode
e per narrare tutte le tue meraviglie.
8Signore, amo la casa dove dimori
e il luogo dove abita la tua gloria.

9Non travolgermi insieme ai peccatori,
con gli uomini di sangue non perder la mia vita,
10perche' nelle loro mani e' la perfidia,
la loro destra e' piena di regali.
11Integro e' invece il mio cammino;
riscattami e abbi misericordia.

12Il mio piede sta su terra piana;
nelle assemblee benediro' il Signore.

Salmo 27 (26)

1Di Davide.

Il Signore e' mia luce e mia salvezza,
di chi avro' paura?
Il Signore e' difesa della mia vita,
di chi avro' timore?
2Quando mi assalgono i malvagi
per straziarmi la carne,
sono essi, avversari e nemici,
a inciampare e cadere.

3Se contro di me si accampa un esercito,
il mio cuore non teme;
se contro di me divampa la battaglia,
anche allora ho fiducia.

4Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per gustare la dolcezza del Signore
ed ammirare il suo santuario.

5Egli mi offre un luogo di rifugio
nel giorno della sventura.
Mi nasconde nel segreto della sua dimora,
mi solleva sulla rupe.
6E ora rialzo la testa
sui nemici che mi circondano;
immolero' nella sua casa sacrifici d'esultanza,
inni di gioia cantero' al Signore.

7Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido: abbi pieta' di me! Rispondimi.
8Di te ha detto il mio cuore: "Cercate il suo volto";
il tuo volto, Signore, io cerco.

9Non nascondermi il tuo volto,
non respingere con ira il tuo servo.
Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi,
non abbandonarmi, Dio della mia salvezza.
10Mio padre e mia madre mi hanno abbandonato,
ma il Signore mi ha raccolto.

11Mostrami, Signore, la tua via,
guidami sul retto cammino,
a causa dei miei nemici.

12Non espormi alla brama dei miei avversari;
contro di me sono insorti falsi testimoni
che spirano violenza.
13Sono certo di contemplare la bonta' del Signore
nella terra dei viventi.
14Spera nel Signore, sii forte,
si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.

Salmo 28 (27)

1Di Davide.

A te grido, Signore;
non restare in silenzio, mio Dio,
perche', se tu non mi parli,
io sono come chi scende nella fossa.

2Ascolta la voce della mia supplica,
quando ti grido aiuto,
quando alzo le mie mani
verso il tuo santo tempio.
3Non travolgermi con gli empi,
con quelli che operano il male.
Parlano di pace al loro prossimo,
ma hanno la malizia nel cuore.

4Ripagali secondo la loro opera
e la malvagita' delle loro azioni.
Secondo le opere delle loro mani,
rendi loro quanto meritano.
5Poiche' non hanno compreso l'agire del Signore
e le opere delle sue mani,
egli li abbatta e non li rialzi.
6Sia benedetto il Signore,
che ha dato ascolto alla voce della mia preghiera;
7il Signore e' la mia forza e il mio scudo,
ho posto in lui la mia fiducia;
mi ha dato aiuto ed esulta il mio cuore,
con il mio canto gli rendo grazie.

8Il Signore e' la forza del suo popolo,
rifugio di salvezza del suo consacrato.
9Salva il tuo popolo e la tua eredita' benedici,
guidali e sostienili per sempre.

Salmo 29 (28)

1Salmo. Di Davide.

Date al Signore, figli di Dio,
date al Signore gloria e potenza.
2Date al Signore la gloria del suo nome,
prostratevi al Signore in santi ornamenti.

3Il Signore tuona sulle acque,
il Dio della gloria scatena il tuono,
il Signore, sull'immensita' delle acque.
4Il Signore tuona con forza,
tuona il Signore con potenza.

5Il tuono del Signore schianta i cedri,
il Signore schianta i cedri del Libano.
6Fa balzare come un vitello il Libano
e il Sirion come un giovane bufalo.

7Il tuono saetta fiamme di fuoco,
8il tuono scuote la steppa,
il Signore scuote il deserto di Kades.
9Il tuono fa partorire le cerve
e spoglia le foreste.
Nel suo tempio tutti dicono: "Gloria!".

10Il Signore e' assiso sulla tempesta,
il Signore siede re per sempre.
11Il Signore dara' forza al suo popolo
benedira' il suo popolo con la pace.

Salmo 30 (29)

1Salmo. Canto per la festa della dedicazione del tempio. Di Davide.

2Ti esaltero', Signore, perche' mi hai liberato
e su di me non hai lasciato esultare i nemici.
3Signore Dio mio,
a te ho gridato e mi hai guarito.
4Signore, mi hai fatto risalire dagli inferi,
mi hai dato vita perche' non scendessi nella tomba.

5Cantate inni al Signore, o suoi fedeli,
rendete grazie al suo santo nome,
6perche' la sua collera dura un istante,
la sua bonta' per tutta la vita.
Alla sera sopraggiunge il pianto
e al mattino, ecco la gioia.

7Nella mia prosperita' ho detto:
"Nulla mi fara' vacillare!".
8Nella tua bonta', o Signore,
mi hai posto su un monte sicuro;
ma quando hai nascosto il tuo volto,
io sono stato turbato.
9A te grido, Signore,
chiedo aiuto al mio Dio.

10Quale vantaggio dalla mia morte,
dalla mia discesa nella tomba?
Ti potra' forse lodare la polvere
e proclamare la tua fedelta'?
11Ascolta, Signore, abbi misericordia,
Signore, vieni in mio aiuto.

12Hai mutato il mio lamento in danza,
la mia veste di sacco in abito di gioia,
13perche' io possa cantare senza posa.

Signore, mio Dio, ti lodero' per sempre.

Salmo 31 (30)

1Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.

2In te, Signore, mi sono rifugiato,
mai saro' deluso;
per la tua giustizia salvami.

3Porgi a me l'orecchio,
vieni presto a liberarmi.
Sii per me la rupe che mi accoglie,
la cinta di riparo che mi salva.

4Tu sei la mia roccia e il mio baluardo,
per il tuo nome dirigi i miei passi.
5Scioglimi dal laccio che mi hanno teso,
perche' sei tu la mia difesa.

6Mi affido alle tue mani;
tu mi riscatti, Signore, Dio fedele.
7Tu detesti chi serve idoli falsi,
ma io ho fede nel Signore.
8Esultero' di gioia per la tua grazia,
perche' hai guardato alla mia miseria,
hai conosciuto le mie angosce;
9non mi hai consegnato nelle mani del nemico,
hai guidato al largo i miei passi.

10Abbi pieta' di me, Signore, sono nell'affanno;
per il pianto si struggono i miei occhi,
la mia anima e le mie viscere.
11Si consuma nel dolore la mia vita,
i miei anni passano nel gemito;
inaridisce per la pena il mio vigore,
si dissolvono tutte le mie ossa.

12Sono l'obbrobrio dei miei nemici,
il disgusto dei miei vicini,
l'orrore dei miei conoscenti;
chi mi vede per strada mi sfugge.
13Sono caduto in oblio come un morto,
sono divenuto un rifiuto.
14Se odo la calunnia di molti, il terrore mi circonda;
quando insieme contro di me congiurano,
tramano di togliermi la vita.

15Ma io confido in te, Signore;
dico: "Tu sei il mio Dio,
16nelle tue mani sono i miei giorni".
Liberami dalla mano dei miei nemici,
dalla stretta dei miei persecutori:
17fa' splendere il tuo volto sul tuo servo,
salvami per la tua misericordia.

18Signore, ch'io non resti confuso, perche' ti ho invocato;
siano confusi gli empi, tacciano negli inferi.
19Fa' tacere le labbra di menzogna,
che dicono insolenze contro il giusto
con orgoglio e disprezzo.

20Quanto e' grande la tua bonta', Signore!
La riservi per coloro che ti temono,
ne ricolmi chi in te si rifugia
davanti agli occhi di tutti.
21Tu li nascondi al riparo del tuo volto,
lontano dagli intrighi degli uomini;
li metti al sicuro nella tua tenda,
lontano dalla rissa delle lingue.

22Benedetto il Signore,
che ha fatto per me meraviglie di grazia
in una fortezza inaccessibile.
23Io dicevo nel mio sgomento:
"Sono escluso dalla tua presenza".
Tu invece hai ascoltato la voce della mia preghiera
quando a te gridavo aiuto.

24Amate il Signore, voi tutti suoi santi;
il Signore protegge i suoi fedeli
e ripaga oltre misura l'orgoglioso.
25Siate forti, riprendete coraggio,
o voi tutti che sperate nel Signore.

Salmo 32 (31)

1Di Davide. Maskil.

Beato l'uomo a cui e' rimessa la colpa,
e perdonato il peccato.
2Beato l'uomo a cui Dio non imputa alcun male
e nel cui spirito non e' inganno.

3Tacevo e si logoravano le mie ossa,
mentre gemevo tutto il giorno.
4Giorno e notte pesava su di me la tua mano,
come per arsura d'estate inaridiva il mio vigore.

5Ti ho manifestato il mio peccato,
non ho tenuto nascosto il mio errore.
Ho detto: "Confessero' al Signore le mie colpe"
e tu hai rimesso la malizia del mio peccato.

6Per questo ti prega ogni fedele
nel tempo dell'angoscia.
Quando irromperanno grandi acque
non lo potranno raggiungere.
7Tu sei il mio rifugio, mi preservi dal pericolo,
mi circondi di esultanza per la salvezza.

8Ti faro' saggio, t'indichero' la via da seguire;
con gli occhi su di te, ti daro' consiglio.
9Non siate come il cavallo e come il mulo
privi d'intelligenza;
si piega la loro fierezza con morso e briglie,
se no, a te non si avvicinano.

10Molti saranno i dolori dell'empio,
ma la grazia circonda chi confida nel Signore.
11Gioite nel Signore ed esultate, giusti,
giubilate, voi tutti, retti di cuore.

Salmo 33 (32)

1Esultate, giusti, nel Signore;
ai retti si addice la lode.
2Lodate il Signore con la cetra,
con l'arpa a dieci corde a lui cantate.
3Cantate al Signore un canto nuovo,
suonate la cetra con arte e acclamate.

4Poiche' retta e' la parola del Signore
e fedele ogni sua opera.
5Egli ama il diritto e la giustizia,
della sua grazia e' piena la terra.
6Dalla parola del Signore furono fatti i cieli,
dal soffio della sua bocca ogni loro schiera.
7Come in un otre raccoglie le acque del mare,
chiude in riserve gli abissi.

8Tema il Signore tutta la terra,
tremino davanti a lui gli abitanti del mondo,
9perche' egli parla e tutto e' fatto,
comanda e tutto esiste.
10Il Signore annulla i disegni delle nazioni,
rende vani i progetti dei popoli.
11Ma il piano del Signore sussiste per sempre,
i pensieri del suo cuore per tutte le generazioni.

12Beata la nazione il cui Dio e' il Signore,
il popolo che si e' scelto come erede.
13Il Signore guarda dal cielo,
egli vede tutti gli uomini.
14Dal luogo della sua dimora
scruta tutti gli abitanti della terra,
15lui che, solo, ha plasmato il loro cuore
e comprende tutte le loro opere.

16Il re non si salva per un forte esercito
ne' il prode per il suo grande vigore.
17Il cavallo non giova per la vittoria,
con tutta la sua forza non potra' salvare.
18Ecco, l'occhio del Signore veglia su chi lo teme,
su chi spera nella sua grazia,
19per liberarlo dalla morte
e nutrirlo in tempo di fame.

20L'anima nostra attende il Signore,
egli e' nostro aiuto e nostro scudo.
21In lui gioisce il nostro cuore
e confidiamo nel suo santo nome.
22Signore, sia su di noi la tua grazia,
perche' in te speriamo.

Salmo 34 (33)

1Di Davide, quando si finse pazzo in presenza di Abimelech e, da lui scacciato, se ne ando'.

2Alef. Benediro' il Signore in ogni tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
3Bet. Io mi glorio nel Signore,
ascoltino gli umili e si rallegrino.
4Ghimel. Celebrate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.

5Dalet. Ho cercato il Signore e mi ha risposto
e da ogni timore mi ha liberato.
6He. Guardate a lui e sarete raggianti,
non saranno confusi i vostri volti.
7Zain. Questo povero grida e il Signore lo ascolta,
lo libera da tutte le sue angosce.
8Het. L'angelo del Signore si accampa
attorno a quelli che lo temono e li salva.

9Tet. Gustate e vedete quanto e' buono il Signore;
beato l'uomo che in lui si rifugia.
10Iod. Temete il Signore, suoi santi,
nulla manca a coloro che lo temono.
11Caf. I ricchi impoveriscono e hanno fame,
ma chi cerca il Signore non manca di nulla.

12Lamed. Venite, figli, ascoltatemi;
v'insegnero' il timore del Signore.
13Mem. C'e' qualcuno che desidera la vita
e brama lunghi giorni per gustare il bene?

14Nun. Preserva la lingua dal male,
le labbra da parole bugiarde.
15Samech. Sta' lontano dal male e fa' il bene,
cerca la pace e perseguila.

16Ain. Gli occhi del Signore sui giusti,
i suoi orecchi al loro grido di aiuto.
17Pe. Il volto del Signore contro i malfattori,
per cancellarne dalla terra il ricordo.

18Sade. Gridano e il Signore li ascolta,
li salva da tutte le loro angosce.
19Kof. Il Signore e' vicino a chi ha il cuore ferito,
egli salva gli spiriti affranti.

20Res. Molte sono le sventure del giusto,
ma lo libera da tutte il Signore.
21Sin. Preserva tutte le sue ossa,
neppure uno sara' spezzato.

22Tau. La malizia uccide l'empio
e chi odia il giusto sara' punito.
23Il Signore riscatta la vita dei suoi servi,
chi in lui si rifugia non sara' condannato.

Salmo 35 (34)

1Di Davide.

Signore, giudica chi mi accusa,
combatti chi mi combatte.
2Afferra i tuoi scudi
e sorgi in mio aiuto.
3Vibra la lancia e la scure
contro chi mi insegue,
dimmi: "Sono io la tua salvezza".

4Siano confusi e coperti di ignominia
quelli che attentano alla mia vita;
retrocedano e siano umiliati
quelli che tramano la mia sventura.
5Siano come pula al vento
e l'angelo del Signore li incalzi;
6la loro strada sia buia e scivolosa
quando li insegue l'angelo del Signore.

7Poiche' senza motivo mi hanno teso una rete,
senza motivo mi hanno scavato una fossa.
8Li colga la bufera improvvisa,
li catturi la rete che hanno tesa,
siano travolti dalla tempesta.
9Io invece esultero' nel Signore
per la gioia della sua salvezza.
10Tutte le mie ossa dicano:
"Chi e' come te, Signore,
che liberi il debole dal piu' forte,
il misero e il povero dal predatore?".

11Sorgevano testimoni violenti,
mi interrogavano su cio' che ignoravo,
12mi rendevano male per bene:
una desolazione per la mia vita.
13Io, quand'erano malati, vestivo di sacco,
mi affliggevo col digiuno,
riecheggiava nel mio petto la mia preghiera.
14Mi angustiavo come per l'amico, per il fratello,
come in lutto per la madre mi prostravo nel dolore.

15Ma essi godono della mia caduta, si radunano,
si radunano contro di me per colpirmi all'improvviso.
Mi dilaniano senza posa,
16mi mettono alla prova, scherno su scherno,
contro di me digrignano i denti.

17Fino a quando, Signore, starai a guardare?
Libera la mia vita dalla loro violenza,
dalle zanne dei leoni l'unico mio bene.
18Ti lodero' nella grande assemblea,
ti celebrero' in mezzo a un popolo numeroso.

19Non esultino su di me i nemici bugiardi,
non strizzi l'occhio chi mi odia senza motivo.
20Poiche' essi non parlano di pace,
contro gli umili della terra tramano inganni.
21Spalancano contro di me la loro bocca;
dicono con scherno: "Abbiamo visto con i nostri occhi!".

22Signore, tu hai visto, non tacere;
Dio, da me non stare lontano.
23Destati, svegliati per il mio giudizio,
per la mia causa, Signore mio Dio.

24Giudicami secondo la tua giustizia, Signore mio Dio,
e di me non abbiano a gioire.
25Non pensino in cuor loro: "Siamo soddisfatti!".
Non dicano: "Lo abbiamo divorato".

26Sia confuso e svergognato chi gode della mia sventura,
sia coperto di vergogna e d'ignominia chi mi insulta.
27Esulti e gioisca chi ama il mio diritto,
dica sempre: "Grande e' il Signore
che vuole la pace del suo servo".
28La mia lingua celebrera' la tua giustizia,
cantera' la tua lode per sempre.

Salmo 36 (35)

1Al maestro del coro. Di Davide servo del Signore.

2Nel cuore dell'empio parla il peccato,
davanti ai suoi occhi non c'e' timor di Dio.

3Poiche' egli si illude con se stesso
nel ricercare la sua colpa e detestarla.
4Inique e fallaci sono le sue parole,
rifiuta di capire, di compiere il bene.
5Iniquita' trama sul suo giaciglio,
si ostina su vie non buone,
via da se' non respinge il male.

6Signore, la tua grazia e' nel cielo,
la tua fedelta' fino alle nubi;
7la tua giustizia e' come i monti piu' alti,
il tuo giudizio come il grande abisso:
uomini e bestie tu salvi, Signore.

8Quanto e' preziosa la tua grazia, o Dio!
Si rifugiano gli uomini all'ombra delle tue ali,
9si saziano dell'abbondanza della tua casa
e li disseti al torrente delle tue delizie.
10È in te la sorgente della vita,
alla tua luce vediamo la luce.
11Concedi la tua grazia a chi ti conosce,
la tua giustizia ai retti di cuore.
12Non mi raggiunga il piede dei superbi,
non mi disperda la mano degli empi.
13Ecco, sono caduti i malfattori,
abbattuti, non possono rialzarsi.

Salmo 37 (36)

1Di Davide.

Alef. Non adirarti contro gli empi
non invidiare i malfattori.
2Come fieno presto appassiranno,
cadranno come erba del prato.

3Bet. Confida nel Signore e fa' il bene;
abita la terra e vivi con fede.
4Cerca la gioia del Signore,
esaudira' i desideri del tuo cuore.

5Ghimel. Manifesta al Signore la tua via,
confida in lui: compira' la sua opera;
6fara' brillare come luce la tua giustizia,
come il meriggio il tuo diritto.

7Dalet. Sta' in silenzio davanti al Signore e spera in lui;
non irritarti per chi ha successo,
per l'uomo che trama insidie.
8He. Desisti dall'ira e deponi lo sdegno,
non irritarti: faresti del male,
9poiche' i malvagi saranno sterminati,
ma chi spera nel Signore possedera' la terra.

10Vau. Ancora un poco e l'empio scompare,
cerchi il suo posto e piu' non lo trovi.
11I miti invece possederanno la terra
e godranno di una grande pace.

12Zain. L'empio trama contro il giusto,
contro di lui digrigna i denti.
13Ma il Signore ride dell'empio,
perche' vede arrivare il suo giorno.

14Het. Gli empi sfoderano la spada
e tendono l'arco
per abbattere il misero e l'indigente,
per uccidere chi cammina sulla retta via.
15La loro spada raggiungera' il loro cuore
e i loro archi si spezzeranno.

16Tet. Il poco del giusto e' cosa migliore
dell'abbondanza degli empi;
17perche' le braccia degli empi saranno spezzate,
ma il Signore e' il sostegno dei giusti.

18Iod. Conosce il Signore la vita dei buoni,
la loro eredita' durera' per sempre.
19Non saranno confusi nel tempo della sventura
e nei giorni della fame saranno saziati.

20Caf. Poiche' gli empi periranno,
i nemici del Signore appassiranno
come lo splendore dei prati,
tutti come fumo svaniranno.
21Lamed. L'empio prende in prestito e non restituisce,
ma il giusto ha compassione e da' in dono.

22Chi e' benedetto da Dio possedera' la terra,
ma chi e' maledetto sara' sterminato.
23Mem. Il Signore fa sicuri i passi dell'uomo
e segue con amore il suo cammino.
24Se cade, non rimane a terra,
perche' il Signore lo tiene per mano.

25Nun. Sono stato fanciullo e ora sono vecchio,
non ho mai visto il giusto abbandonato
ne' i suoi figli mendicare il pane.
26Egli ha sempre compassione e da' in prestito,
per questo la sua stirpe e' benedetta.

27Samech. Sta' lontano dal male e fa' il bene,
e avrai sempre una casa.
28Perche' il Signore ama la giustizia
e non abbandona i suoi fedeli;
Ain. gli empi saranno distrutti per sempre
e la loro stirpe sara' sterminata.
29I giusti possederanno la terra
e la abiteranno per sempre.

30Pe. La bocca del giusto proclama la sapienza,
e la sua lingua esprime la giustizia;
31la legge del suo Dio e' nel suo cuore,
i suoi passi non vacilleranno.
32L'empio spia il giusto
e cerca di farlo morire.
33Il Signore non lo abbandona alla sua mano,
nel giudizio non lo lascia condannare.

34Kof. Spera nel Signore e segui la sua via:
ti esaltera' e tu possederai la terra
e vedrai lo sterminio degli empi.
35Res. Ho visto l'empio trionfante
ergersi come cedro rigoglioso;
36sono passato e piu' non c'era,
l'ho cercato e piu' non si e' trovato.

37Sin. Osserva il giusto e vedi l'uomo retto,
l'uomo di pace avra' una discendenza.
38Ma tutti i peccatori saranno distrutti,
la discendenza degli empi sara' sterminata.
39Tau. La salvezza dei giusti viene dal Signore,
nel tempo dell'angoscia e' loro difesa;
40il Signore viene in loro aiuto e li scampa,
li libera dagli empi e da' loro salvezza,
perche' in lui si sono rifugiati.

Salmo 38 (37)

1Salmo. Di Davide. In memoria.

2Signore, non castigarmi nel tuo sdegno,
non punirmi nella tua ira.
3Le tue frecce mi hanno trafitto,
su di me e' scesa la tua mano.

4Per il tuo sdegno non c'e' in me nulla di sano,
nulla e' intatto nelle mie ossa per i miei peccati.
5Le mie iniquita' hanno superato il mio capo,
come carico pesante mi hanno oppresso.

6Putride e fetide sono le mie piaghe
a causa della mia stoltezza.
7Sono curvo e accasciato,
triste mi aggiro tutto il giorno.

8Sono torturati i miei fianchi,
in me non c'e' nulla di sano.
9Afflitto e sfinito all'estremo,
ruggisco per il fremito del mio cuore.
10Signore, davanti a te ogni mio desiderio
e il mio gemito a te non e' nascosto.
11Palpita il mio cuore,
la forza mi abbandona,
si spegne la luce dei miei occhi.

12Amici e compagni si scostano dalle mie piaghe,
i miei vicini stanno a distanza.
13Tende lacci chi attenta alla mia vita,
trama insidie chi cerca la mia rovina.
e tutto il giorno medita inganni.

14Io, come un sordo, non ascolto
e come un muto non apro la bocca;
15sono come un uomo che non sente e non risponde.

16In te spero, Signore;
tu mi risponderai, Signore Dio mio.
17Ho detto: "Di me non godano,
contro di me non si vantino
quando il mio piede vacilla".

18Poiche' io sto per cadere
e ho sempre dinanzi la mia pena.
19Ecco, confesso la mia colpa,
sono in ansia per il mio peccato.
20I miei nemici sono vivi e forti,
troppi mi odiano senza motivo,
21mi pagano il bene col male,
mi accusano perche' cerco il bene.

22Non abbandonarmi, Signore,
Dio mio, da me non stare lontano;
23accorri in mio aiuto,
Signore, mia salvezza.

Salmo 39 (38)

1Al maestro del coro, Iditun. Salmo. Di Davide.

2Ho detto: "Vegliero' sulla mia condotta
per non peccare con la mia lingua;
porro' un freno alla mia bocca
mentre l'empio mi sta dinanzi".
3Sono rimasto quieto in silenzio: tacevo privo di bene,
la sua fortuna ha esasperato il mio dolore.
4Ardeva il cuore nel mio petto,
al ripensarci e' divampato il fuoco;
allora ho parlato:
5"Rivelami, Signore, la mia fine;
quale sia la misura dei miei giorni
e sapro' quanto e' breve la mia vita".

6Vedi, in pochi palmi hai misurato i miei giorni
e la mia esistenza davanti a te e' un nulla.
Solo un soffio e' ogni uomo che vive,
7come ombra e' l'uomo che passa;
solo un soffio che si agita,
accumula ricchezze e non sa chi le raccolga.

8Ora, che attendo, Signore?
In te la mia speranza.
9Liberami da tutte le mie colpe,
non rendermi scherno dello stolto.
10Sto in silenzio, non apro bocca,
perche' sei tu che agisci.

11Allontana da me i tuoi colpi:
sono distrutto sotto il peso della tua mano.
12Castigando il suo peccato tu correggi l'uomo,
corrodi come tarlo i suoi tesori.
Ogni uomo non e' che un soffio.

13Ascolta la mia preghiera, Signore,
porgi l'orecchio al mio grido,
non essere sordo alle mie lacrime,
poiche' io sono un forestiero,
uno straniero come tutti i miei padri.
14Distogli il tuo sguardo, che io respiri,
prima che me ne vada e piu' non sia.

Salmo 40 (39)

1Al maestro del coro. Di Davide. Salmo.

2Ho sperato: ho sperato nel Signore
ed egli su di me si e' chinato,
ha dato ascolto al mio grido.
3Mi ha tratto dalla fossa della morte,
dal fango della palude;
i miei piedi ha stabilito sulla roccia,
ha reso sicuri i miei passi.
4Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo,
lode al nostro Dio.

Molti vedranno e avranno timore
e confideranno nel Signore.
5Beato l'uomo che spera nel Signore
e non si mette dalla parte dei superbi,
ne' si volge a chi segue la menzogna.
6Quanti prodigi tu hai fatto, Signore Dio mio,
quali disegni in nostro favore:
nessuno a te si puo' paragonare.
Se li voglio annunziare e proclamare
sono troppi per essere contati.

7Sacrificio e offerta non gradisci,
gli orecchi mi hai aperto.
Non hai chiesto olocausto e vittima per la colpa.
8Allora ho detto: "Ecco, io vengo.
Sul rotolo del libro di me e' scritto,
9che io faccia il tuo volere.
Mio Dio, questo io desidero,
la tua legge e' nel profondo del mio cuore".

10Ho annunziato la tua giustizia nella grande assemblea;
vedi, non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai.
11Non ho nascosto la tua giustizia in fondo al cuore,
la tua fedelta' e la tua salvezza ho proclamato.
Non ho nascosto la tua grazia
e la tua fedelta' alla grande assemblea.

12Non rifiutarmi, Signore, la tua misericordia,
la tua fedelta' e la tua grazia
mi proteggano sempre,
13poiche' mi circondano mali senza numero,
le mie colpe mi opprimono
e non posso piu' vedere.
Sono piu' dei capelli del mio capo,
il mio cuore viene meno.

14Degnati, Signore, di liberarmi;
accorri, Signore, in mio aiuto.
15Vergogna e confusione
per quanti cercano di togliermi la vita.
Retrocedano coperti d'infamia
quelli che godono della mia sventura.
16Siano presi da tremore e da vergogna
quelli che mi scherniscono.

17Esultino e gioiscano in te quanti ti cercano,
dicano sempre: "Il Signore e' grande"
quelli che bramano la tua salvezza.
18Io sono povero e infelice;
di me ha cura il Signore.
Tu, mio aiuto e mia liberazione,
mio Dio, non tardare.

Salmo 41 (40)

1Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.

2Beato l'uomo che ha cura del debole,
nel giorno della sventura il Signore lo libera.
3Vegliera' su di lui il Signore,
lo fara' vivere beato sulla terra,
non lo abbandonera' alle brame dei nemici.
4Il Signore lo sosterra' sul letto del dolore;
gli darai sollievo nella sua malattia.

5Io ho detto: "Pieta' di me, Signore;
risanami, contro di te ho peccato".
6I nemici mi augurano il male:
"Quando morira' e perira' il suo nome?".
7Chi viene a visitarmi dice il falso,
il suo cuore accumula malizia
e uscito fuori sparla.

8Contro di me sussurrano insieme i miei nemici,
contro di me pensano il male:
9"Un morbo maligno su di lui si e' abbattuto,
da dove si e' steso non potra' rialzarsi".
10Anche l'amico in cui confidavo,
anche lui, che mangiava il mio pane,
alza contro di me il suo calcagno.

11Ma tu, Signore, abbi pieta' e sollevami,
che io li possa ripagare.
12Da questo sapro' che tu mi ami
se non trionfa su di me il mio nemico;
13per la mia integrita' tu mi sostieni,
mi fai stare alla tua presenza per sempre.
14Sia benedetto il Signore, Dio d'Israele,
da sempre e per sempre. Amen, amen.

Salmo 42 - 43 (41 - 42)

1Al maestro del coro. Maskil. Dei figli di Core.

2Come la cerva anela ai corsi d'acqua,
cosi' l'anima mia anela a te, o Dio.
3L'anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente:
quando verro' e vedro' il volto di Dio?

4Le lacrime sono mio pane giorno e notte,
mentre mi dicono sempre: "Dov'e' il tuo Dio?".
5Questo io ricordo, e il mio cuore si strugge:
attraverso la folla avanzavo tra i primi
fino alla casa di Dio,
in mezzo ai canti di gioia
di una moltitudine in festa.

6Perche' ti rattristi, anima mia,
perche' su di me gemi?
Spera in Dio: ancora potro' lodarlo,
lui, salvezza del mio volto e mio Dio.
7In me si abbatte l'anima mia;
percio' di te mi ricordo
dal paese del Giordano e dell'Ermon, dal monte Misar.
8Un abisso chiama l'abisso al fragore delle tue cascate;
tutti i tuoi flutti e le tue onde
sopra di me sono passati.

9Di giorno il Signore mi dona la sua grazia
di notte per lui innalzo il mio canto:
la mia preghiera al Dio vivente.
10Diro' a Dio, mia difesa:
"Perche' mi hai dimenticato?
Perche' triste me ne vado, oppresso dal nemico?".
11Per l'insulto dei miei avversari
sono infrante le mie ossa;
essi dicono a me tutto il giorno: "Dov'e' il tuo Dio?".

12Perche' ti rattristi, anima mia,
perche' su di me gemi?
Spera in Dio: ancora potro' lodarlo,
lui, salvezza del mio volto e mio Dio.

Salmo 43

1Fammi giustizia, o Dio,
difendi la mia causa contro gente spietata;
liberami dall'uomo iniquo e fallace.
2Tu sei il Dio della mia difesa;
perche' mi respingi,
perche' triste me ne vado,
oppresso dal nemico?
3Manda la tua verita' e la tua luce;
siano esse a guidarmi,
mi portino al tuo monte santo e alle tue dimore.
4Verro' all'altare di Dio,
al Dio della mia gioia, del mio giubilo.
A te cantero' con la cetra, Dio, Dio mio.
5Perche' ti rattristi, anima mia,
perche' su di me gemi?
Spera in Dio: ancora potro' lodarlo,
lui, salvezza del mio volto e mio Dio.

Salmo 44 (43)

1Al maestro del coro. Dei figli di Core. Maskil.

2Dio, con i nostri orecchi abbiamo udito,
i nostri padri ci hanno raccontato
l'opera che hai compiuto ai loro giorni,
nei tempi antichi.
3Tu per piantarli, con la tua mano hai sradicato le genti,
per far loro posto, hai distrutto i popoli.
4Poiche' non con la spada conquistarono la terra,
ne' fu il loro braccio a salvarli;
ma il tuo braccio e la tua destra
e la luce del tuo volto,
perche' tu li amavi.

5Sei tu il mio re, Dio mio,
che decidi vittorie per Giacobbe.
6Per te abbiamo respinto i nostri avversari
nel tuo nome abbiamo annientato i nostri aggressori.

7Infatti nel mio arco non ho confidato
e non la mia spada mi ha salvato,
8ma tu ci hai salvati dai nostri avversari,
hai confuso i nostri nemici.
9In Dio ci gloriamo ogni giorno,
celebrando senza fine il tuo nome.

10Ma ora ci hai respinti e coperti di vergogna,
e piu' non esci con le nostre schiere.
11Ci hai fatti fuggire di fronte agli avversari
e i nostri nemici ci hanno spogliati.
12Ci hai consegnati come pecore da macello,
ci hai dispersi in mezzo alle nazioni.
13Hai venduto il tuo popolo per niente,
sul loro prezzo non hai guadagnato.
14Ci hai resi ludibrio dei nostri vicini,
scherno e obbrobrio a chi ci sta intorno.
15Ci hai resi la favola dei popoli,
su di noi le nazioni scuotono il capo.
16L'infamia mi sta sempre davanti
e la vergogna copre il mio volto
17per la voce di chi insulta e bestemmia,
davanti al nemico che brama vendetta.

18Tutto questo ci e' accaduto
e non ti avevamo dimenticato,
non avevamo tradito la tua alleanza.
19Non si era volto indietro il nostro cuore,
i nostri passi non avevano lasciato il tuo sentiero;
20ma tu ci hai abbattuti in un luogo di sciacalli
e ci hai avvolti di ombre tenebrose.
21Se avessimo dimenticato il nome del nostro Dio
e teso le mani verso un dio straniero,
22forse che Dio non lo avrebbe scoperto,
lui che conosce i segreti del cuore?
23Per te ogni giorno siamo messi a morte,
stimati come pecore da macello.

24Svegliati, perche' dormi, Signore?
Destati, non ci respingere per sempre.
25Perche' nascondi il tuo volto,
dimentichi la nostra miseria e oppressione?

26Poiche' siamo prostrati nella polvere,
il nostro corpo e' steso a terra.
Sorgi, vieni in nostro aiuto;
27salvaci per la tua misericordia.

Salmo 45 (44)

1Al maestro del coro. Su "I gigli...". Dei figli di Core.
Maskil. Canto d'amore.

2Effonde il mio cuore liete parole,
io canto al re il mio poema.
La mia lingua e' stilo di scriba veloce.

3Tu sei il piu' bello tra i figli dell'uomo,
sulle tue labbra e' diffusa la grazia,
ti ha benedetto Dio per sempre.
4Cingi, prode, la spada al tuo fianco,
nello splendore della tua maesta' ti arrida la sorte,
5avanza per la verita', la mitezza e la giustizia.
6La tua destra ti mostri prodigi:
le tue frecce acute
colpiscono al cuore i nemici del re;
sotto di te cadono i popoli.

7Il tuo trono, Dio, dura per sempre;
e' scettro giusto lo scettro del tuo regno.
8Ami la giustizia e l'empieta' detesti:
Dio, il tuo Dio ti ha consacrato
con olio di letizia, a preferenza dei tuoi eguali.

9Le tue vesti son tutte mirra, aloe' e cassia,
dai palazzi d'avorio ti allietano le cetre.

10Figlie di re stanno tra le tue predilette;
alla tua destra la regina in ori di Ofir.

11Ascolta, figlia, guarda, porgi l'orecchio,
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
12al re piacera' la tua bellezza.
Egli e' il tuo Signore: prostrati a lui.
13Da Tiro vengono portando doni,
i piu' ricchi del popolo cercano il tuo volto.

14La figlia del re e' tutta splendore,
gemme e tessuto d'oro e' il suo vestito.
15È presentata al re in preziosi ricami;
con lei le vergini compagne a te sono condotte;
16guidate in gioia ed esultanza
entrano insieme nel palazzo del re.

17Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli;
li farai capi di tutta la terra.
18Faro' ricordare il tuo nome
per tutte le generazioni,
e i popoli ti loderanno in eterno, per sempre.

Salmo 46 (45)

1Al maestro del coro. Dei figli di Core.
Su "Le vergini...". Canto.

2Dio e' per noi rifugio e forza,
aiuto sempre vicino nelle angosce.
3Percio' non temiamo se trema la terra,
se crollano i monti nel fondo del mare.
4Fremano, si gonfino le sue acque,
tremino i monti per i suoi flutti.

5Un fiume e i suoi ruscelli rallegrano la citta' di Dio,
la santa dimora dell'Altissimo.
6Dio sta in essa: non potra' vacillare;
la soccorrera' Dio, prima del mattino.
7Fremettero le genti, i regni si scossero;
egli tuono', si sgretolo' la terra.

8Il Signore degli eserciti e' con noi,
nostro rifugio e' il Dio di Giacobbe.
9Venite, vedete le opere del Signore,
egli ha fatto portenti sulla terra.

10Fara' cessare le guerre sino ai confini della terra,
rompera' gli archi e spezzera' le lance,
brucera' con il fuoco gli scudi.
11Fermatevi e sappiate che io sono Dio,
eccelso tra le genti, eccelso sulla terra.

12Il Signore degli eserciti e' con noi,
nostro rifugio e' il Dio di Giacobbe.

Salmo 47 (46)

1Al maestro del coro. Dei figli di Core. Salmo.

2Applaudite, popoli tutti,
acclamate Dio con voci di gioia;
3perche' terribile e' il Signore, l'Altissimo,
re grande su tutta la terra.

4Egli ci ha assoggettati i popoli,
ha messo le nazioni sotto i nostri piedi.
5La nostra eredita' ha scelto per noi,
vanto di Giacobbe suo prediletto.
6Ascende Dio tra le acclamazioni,
il Signore al suono di tromba.

7Cantate inni a Dio, cantate inni;
cantate inni al nostro re, cantate inni;
8perche' Dio e' re di tutta la terra,
cantate inni con arte.

9Dio regna sui popoli,
Dio siede sul suo trono santo.
10I capi dei popoli si sono raccolti
con il popolo del Dio di Abramo,
perche' di Dio sono i potenti della terra:
egli e' l'Altissimo.

Salmo 48 (47)

1Cantico. Salmo. Dei figli di Core.

2Grande e' il Signore e degno di ogni lode
nella citta' del nostro Dio.
3Il suo monte santo, altura stupenda,
e' la gioia di tutta la terra.
Il monte Sion, dimora divina,
e' la citta' del grande Sovrano.
4Dio nei suoi baluardi
e' apparso fortezza inespugnabile.

5Ecco, i re si sono alleati,
sono avanzati insieme.
6Essi hanno visto:
attoniti e presi dal panico,
sono fuggiti.
7La' sgomento li ha colti,
doglie come di partoriente,
8simile al vento orientale
che squarcia le navi di Tarsis.

9Come avevamo udito, cosi' abbiamo visto
nella citta' del Signore degli eserciti,
nella citta' del nostro Dio;
Dio l'ha fondata per sempre.
10Ricordiamo, Dio, la tua misericordia
dentro il tuo tempio.
11Come il tuo nome, o Dio,
cosi' la tua lode si estende
sino ai confini della terra;
e' piena di giustizia la tua destra.
12Gioisca il monte di Sion,
esultino le citta' di Giuda
a motivo dei tuoi giudizi.

13Circondate Sion, giratele intorno,
contate le sue torri.
14Osservate i suoi baluardi,
passate in rassegna le sue fortezze,
per narrare alla generazione futura:
15Questo e' il Signore, nostro Dio
in eterno, sempre:
egli e' colui che ci guida.

Salmo 49 (48)

1Al maestro del coro. Dei figli di Core. Salmo.

2Ascoltate, popoli tutti,
porgete orecchio abitanti del mondo,
3voi nobili e gente del popolo,
ricchi e poveri insieme.
4La mia bocca esprime sapienza,
il mio cuore medita saggezza;
5porgero' l'orecchio a un proverbio,
spieghero' il mio enigma sulla cetra.

6Perche' temere nei giorni tristi,
quando mi circonda la malizia dei perversi?
7Essi confidano nella loro forza,
si vantano della loro grande ricchezza.

8Nessuno puo' riscattare se stesso,
o dare a Dio il suo prezzo.
9Per quanto si paghi il riscatto di una vita,
non potra' mai bastare
10per vivere senza fine,
e non vedere la tomba.
11Vedra' morire i sapienti;
lo stolto e l'insensato periranno insieme
e lasceranno ad altri le loro ricchezze.

12Il sepolcro sara' loro casa per sempre,
loro dimora per tutte le generazioni,
eppure hanno dato il loro nome alla terra.
13Ma l'uomo nella prosperita' non comprende,
e' come gli animali che periscono.

14Questa e' la sorte di chi confida in se stesso,
l'avvenire di chi si compiace nelle sue parole.
15Come pecore sono avviati agli inferi,
sara' loro pastore la morte;
scenderanno a precipizio nel sepolcro,
svanira' ogni loro parvenza:
gli inferi saranno la loro dimora.

16Ma Dio potra' riscattarmi,
mi strappera' dalla mano della morte.
17Se vedi un uomo arricchirsi, non temere,
se aumenta la gloria della sua casa.
18Quando muore con se' non porta nulla,
ne' scende con lui la sua gloria.

19Nella sua vita si diceva fortunato:
"Ti loderanno, perche' ti sei procurato del bene".
20Andra' con la generazione dei suoi padri
che non vedranno mai piu' la luce.

21L'uomo nella prosperita' non comprende,
e' come gli animali che periscono.

Salmo 50 (49)

1Salmo. Di Asaf.

Parla il Signore, Dio degli Dei,
convoca la terra da oriente a occidente.
2Da Sion, splendore di bellezza,
Dio rifulge.
3Viene il nostro Dio e non sta in silenzio;
davanti a lui un fuoco divorante,
intorno a lui si scatena la tempesta.

4Convoca il cielo dall'alto
e la terra al giudizio del suo popolo:
5"Davanti a me riunite i miei fedeli,
che hanno sancito con me l'alleanza
offrendo un sacrificio".
6Il cielo annunzi la sua giustizia,
Dio e' il giudice.

7"Ascolta, popolo mio, voglio parlare,
testimoniero' contro di te, Israele:
Io sono Dio, il tuo Dio.
8Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici;
i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti.
9Non prendero' giovenchi dalla tua casa,
ne' capri dai tuoi recinti.

10Sono mie tutte le bestie della foresta,
animali a migliaia sui monti.
11Conosco tutti gli uccelli del cielo,
e' mio cio' che si muove nella campagna.
12Se avessi fame, a te non lo direi:
mio e' il mondo e quanto contiene.

13Mangero' forse la carne dei tori,
berro' forse il sangue dei capri?
14Offri a Dio un sacrificio di lode
e sciogli all'Altissimo i tuoi voti;
15invocami nel giorno della sventura:
ti salvero' e tu mi darai gloria".

16All'empio dice Dio:
"Perche' vai ripetendo i miei decreti
e hai sempre in bocca la mia alleanza,
17tu che detesti la disciplina
e le mie parole te le getti alle spalle?

18Se vedi un ladro, corri con lui;
e degli adulteri ti fai compagno.
19Abbandoni la tua bocca al male
e la tua lingua ordisce inganni.

20Ti siedi, parli contro il tuo fratello,
getti fango contro il figlio di tua madre.
21Hai fatto questo e dovrei tacere?
forse credevi ch'io fossi come te!
Ti rimprovero: ti pongo innanzi i tuoi peccati".

22Capite questo voi che dimenticate Dio,
perche' non mi adiri e nessuno vi salvi.
23Chi offre il sacrificio di lode, questi mi onora,
a chi cammina per la retta via
mostrero' la salvezza di Dio.

Salmo 51 (50)

1Al maestro del coro. Salmo. Di Davide.
2Quando venne da lui il profeta Natan dopo che aveva peccato con Betsabea.

3Pieta' di me, o Dio, secondo la tua misericordia;
nella tua grande bonta' cancella il mio peccato.
4Lavami da tutte le mie colpe,
mondami dal mio peccato.

5Riconosco la mia colpa,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
6Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che e' male ai tuoi occhi, io l'ho fatto;
percio' sei giusto quando parli,
retto nel tuo giudizio.

7Ecco, nella colpa sono stato generato,
nel peccato mi ha concepito mia madre.
8Ma tu vuoi la sincerita' del cuore
e nell'intimo m'insegni la sapienza.

9Purificami con issopo e saro' mondo;
lavami e saro' piu' bianco della neve.
10Fammi sentire gioia e letizia,
esulteranno le ossa che hai spezzato.

11Distogli lo sguardo dai miei peccati,
cancella tutte le mie colpe.

12Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
13Non respingermi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito.
14Rendimi la gioia di essere salvato,
sostieni in me un animo generoso.

15Insegnero' agli erranti le tue vie
e i peccatori a te ritorneranno.
16Liberami dal sangue, Dio, Dio mia salvezza,
la mia lingua esaltera' la tua giustizia.
17Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode;
18poiche' non gradisci il sacrificio
e, se offro olocausti, non li accetti.
19Uno spirito contrito e' sacrificio a Dio,
un cuore affranto e umiliato, Dio, tu non disprezzi.

20Nel tuo amore fa grazia a Sion,
rialza le mura di Gerusalemme.
21Allora gradirai i sacrifici prescritti,
l'olocausto e l'intera oblazione,
allora immoleranno vittime sopra il tuo altare.

Salmo 52 (51)

1Al maestro del coro. Maskil. Di Davide.
2Dopo che l'idumeo Doeg venne da Saul per informarlo e dirgli: "Davide e' entrato in casa di Abimelech".

3Perche' ti vanti del male
o prepotente nella tua iniquita'?

4Ordisci insidie ogni giorno;
la tua lingua e' come lama affilata,
artefice di inganni.
5Tu preferisci il male al bene,
la menzogna al parlare sincero.
6Ami ogni parola di rovina,
o lingua di impostura.

7Percio' Dio ti demolira' per sempre,
ti spezzera' e ti strappera' dalla tenda
e ti sradichera' dalla terra dei viventi.
8Vedendo, i giusti saran presi da timore
e di lui rideranno:
9"Ecco l'uomo che non ha posto in Dio la sua difesa,
ma confidava nella sua grande ricchezza
e si faceva forte dei suoi crimini".

10Io invece come olivo verdeggiante
nella casa di Dio.
Mi abbandono alla fedelta' di Dio
ora e per sempre.
11Voglio renderti grazie in eterno
per quanto hai operato;
spero nel tuo nome, perche' e' buono,
davanti ai tuoi fedeli.

Salmo 53 (52)

1Al maestro del coro. Su "Macalat". Maskil. Di Davide.

2Lo stolto pensa:
"Dio non esiste".
Sono corrotti, fanno cose abominevoli,
nessuno fa il bene.
3Dio dal cielo si china sui figli dell'uomo
per vedere se c'e' un uomo saggio che cerca Dio.
4Tutti hanno traviato,
tutti sono corrotti;
nessuno fa il bene;
neppure uno.
5Non comprendono forse i malfattori
che divorano il mio popolo come il pane
e non invocano Dio?

6Hanno tremato di spavento,
la' dove non c'era da temere.
Dio ha disperso le ossa degli aggressori,
sono confusi perche' Dio li ha respinti.
7Chi mandera' da Sion la salvezza di Israele?
Quando Dio fara' tornare i deportati del suo popolo,
esultera' Giacobbe, gioira' Israele.

Salmo 54 (53)

1Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Maskil.
Di Davide.
2Dopo che gli Zifei vennero da Saul a dirgli: "Ecco, Davide se ne sta nascosto presso di noi".

3Dio, per il tuo nome, salvami,
per la tua potenza rendimi giustizia.
4Dio, ascolta la mia preghiera,
porgi l'orecchio alle parole della mia bocca;
5poiche' sono insorti contro di me gli arroganti
e i prepotenti insidiano la mia vita,
davanti a se' non pongono Dio.
6Ecco, Dio e' il mio aiuto,
il Signore mi sostiene.

7Fa' ricadere il male sui miei nemici,
nella tua fedelta' disperdili.
8Di tutto cuore ti offriro' un sacrificio,
Signore, lodero' il tuo nome perche' e' buono;
9da ogni angoscia mi hai liberato
e il mio occhio ha sfidato i miei nemici.

Salmo 55 (54)

1Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Maskil.
Di Davide.

2Porgi l'orecchio, Dio, alla mia preghiera,
non respingere la mia supplica;
3dammi ascolto e rispondimi,
mi agito nel mio lamento e sono sconvolto
4al grido del nemico, al clamore dell'empio.

Contro di me riversano sventura,
mi perseguitano con furore.

5Dentro di me freme il mio cuore,
piombano su di me terrori di morte.
6Timore e spavento mi invadono
e lo sgomento mi opprime.

7Dico: "Chi mi dara' ali come di colomba,
per volare e trovare riposo?
8Ecco, errando, fuggirei lontano,
abiterei nel deserto.
9Riposerei in un luogo di riparo
dalla furia del vento e dell'uragano".

10Disperdili, Signore,
confondi le loro lingue:
ho visto nella citta' violenza e contese.
11Giorno e notte si aggirano
sulle sue mura,
12all'interno iniquita', travaglio e insidie
e non cessano nelle sue piazze
sopruso e inganno.
13Se mi avesse insultato un nemico,
l'avrei sopportato;
se fosse insorto contro di me un avversario,
da lui mi sarei nascosto.
14Ma sei tu, mio compagno,
mio amico e confidente;
15ci legava una dolce amicizia,
verso la casa di Dio camminavamo in festa.

16Piombi su di loro la morte,
scendano vivi negli inferi;
perche' il male e' nelle loro case,
e nel loro cuore.
17Io invoco Dio
e il Signore mi salva.
18Di sera, al mattino, a mezzogiorno mi lamento e sospiro
ed egli ascolta la mia voce;
19mi salva, mi da' pace da coloro che mi combattono:
sono tanti i miei avversari.
20Dio mi ascolta e li umilia,
egli che domina da sempre.

Per essi non c'e' conversione
e non temono Dio.
21Ognuno ha steso la mano contro i suoi amici,
ha violato la sua alleanza.
22Piu' untuosa del burro e' la sua bocca,
ma nel cuore ha la guerra;
piu' fluide dell'olio le sue parole,
ma sono spade sguainate.

23Getta sul Signore il tuo affanno
ed egli ti dara' sostegno,
mai permettera' che il giusto vacilli.

24Tu, Dio, li sprofonderai nella tomba
gli uomini sanguinari e fraudolenti:
essi non giungeranno alla meta' dei loro giorni.
Ma io, Signore, in te confido.

Salmo 56 (55)

1Al maestro del coro. Su "Jonat elem rehoqim".
Di Davide. Miktam. Quando i Filistei lo tenevano prigioniero in Gat.

2Pieta' di me, o Dio, perche' l'uomo mi calpesta,
un aggressore sempre mi opprime.
3Mi calpestano sempre i miei nemici,
molti sono quelli che mi combattono.

4Nell'ora della paura,
io in te confido.
5In Dio, di cui lodo la parola,
in Dio confido, non avro' timore:
che cosa potra' farmi un uomo?
6Travisano sempre le mie parole,
non pensano che a farmi del male.
7Suscitano contese e tendono insidie,
osservano i miei passi,
per attentare alla mia vita.

8Per tanta iniquita' non abbiano scampo:
nella tua ira abbatti i popoli, o Dio.
9I passi del mio vagare tu li hai contati,
le mie lacrime nell'otre tuo raccogli;
non sono forse scritte nel tuo libro?

10Allora ripiegheranno i miei nemici,
quando ti avro' invocato:
so che Dio e' in mio favore.

11Lodo la parola di Dio,
lodo la parola del Signore,
12in Dio confido, non avro' timore:
che cosa potra' farmi un uomo?

13Su di me, o Dio, i voti che ti ho fatto:
ti rendero' azioni di grazie,
14perche' mi hai liberato dalla morte.
Hai preservato i miei piedi dalla caduta,
perche' io cammini alla tua presenza
nella luce dei viventi, o Dio.

Salmo 57 (56)

1Al maestro del coro. Su "Non distruggere". Di Davide.
Miktam. Quando fuggi' da Saul nella caverna.

2Pieta' di me, pieta' di me, o Dio,
in te mi rifugio;
mi rifugio all'ombra delle tue ali
finche' sia passato il pericolo.
3Invochero' Dio, l'Altissimo,
Dio che mi fa il bene.

4Mandi dal cielo a salvarmi
dalla mano dei miei persecutori,
Dio mandi la sua fedelta' e la sua grazia.
5Io sono come in mezzo a leoni,
che divorano gli uomini;
i loro denti sono lance e frecce,
la loro lingua spada affilata.

6Innalzati sopra il cielo, o Dio,
su tutta la terra la tua gloria.
7Hanno teso una rete ai miei piedi,
mi hanno piegato,
hanno scavato davanti a me una fossa
e vi sono caduti.

8Saldo e' il mio cuore, o Dio,
saldo e' il mio cuore.
9Voglio cantare, a te voglio inneggiare:
svegliati, mio cuore,
svegliati arpa, cetra,
voglio svegliare l'aurora.
10Ti lodero' tra i popoli, Signore,
a te cantero' inni tra le genti.
11perche' la tua bonta' e' grande fino ai cieli,
e la tua fedelta' fino alle nubi.

12Innalzati sopra il cielo, o Dio,
su tutta la terra la tua gloria.

Salmo 58 (57)

1Al maestro del coro. Su "Non distruggere".
Di Davide. Miktam.

2Rendete veramente giustizia o potenti,
giudicate con rettitudine gli uomini?
3Voi tramate iniquita' con il cuore,
sulla terra le vostre mani preparano violenze.

4Sono traviati gli empi fin dal seno materno,
si pervertono fin dal grembo gli operatori di menzogna.
5Sono velenosi come il serpente,
come vipera sorda che si tura le orecchie
6per non udire la voce dell'incantatore,
del mago che incanta abilmente.

7Spezzagli, o Dio, i denti nella bocca,
rompi, o Signore, le mascelle dei leoni.
8Si dissolvano come acqua che si disperde,
come erba calpestata inaridiscano.

9Passino come lumaca che si discioglie,
come aborto di donna che non vede il sole.
10Prima che le vostre caldaie sentano i pruni,
vivi li travolga il turbine.
11Il giusto godra' nel vedere la vendetta,
lavera' i piedi nel sangue degli empi.
12Gli uomini diranno: "C'e' un premio per il giusto,
c'e' Dio che fa giustizia sulla terra!".

Salmo 59 (58)

1Al maestro del coro. Su "Non distruggere". Di Davide.
Quando Saul mando' uomini a sorvegliare la casa e ad ucciderlo.

2Liberami dai nemici, mio Dio,
proteggimi dagli aggressori.
3Liberami da chi fa il male,
salvami da chi sparge sangue.
4Ecco, insidiano la mia vita,
contro di me si avventano i potenti.
Signore, non c'e' colpa in me, non c'e' peccato;
5senza mia colpa accorrono e si appostano.

Svegliati, vienimi incontro e guarda.
6Tu, Signore, Dio degli eserciti, Dio d'Israele,
levati a punire tutte le genti;
non avere pieta' dei traditori.

7Ritornano a sera e ringhiano come cani,
si aggirano per la citta'.
8Ecco, vomitano ingiurie,
le loro labbra sono spade.
Dicono: "Chi ci ascolta?".
9Ma tu, Signore, ti ridi di loro,
ti burli di tutte le genti.
10A te, mia forza, io mi rivolgo:
sei tu, o Dio, la mia difesa.
11La grazia del mio Dio mi viene in aiuto,
Dio mi fara' sfidare i miei nemici.

12Non ucciderli, perche' il mio popolo non dimentichi,
disperdili con la tua potenza e abbattili,
Signore, nostro scudo.
13Peccato e' la parola delle loro labbra,
cadano nel laccio del loro orgoglio
per le bestemmie e le menzogne che pronunziano.

14Annientali nella tua ira,
annientali e piu' non siano;
e sappiano che Dio domina in Giacobbe,
fino ai confini della terra.
15Ritornano a sera e ringhiano come cani,
per la citta' si aggirano
16vagando in cerca di cibo;
latrano, se non possono saziarsi.
17Ma io cantero' la tua potenza,
al mattino esaltero' la tua grazia
perche' sei stato mia difesa,
mio rifugio nel giorno del pericolo.
18O mia forza, a te voglio cantare,
poiche' tu sei, o Dio, la mia difesa,
tu, o mio Dio, sei la mia misericordia.

Salmo 60 (59)

1Al maestro del coro. Su "Giglio del precetto".
Miktam. Di Davide. Da insegnare.
2Quando usci' contro gli Aramei della Valle dei due fiumi e contro gli Aramei di Soba, e quando Gioab, nel ritorno, sconfisse gli Idumei nella Valle del sale: dodicimila uomini.

3Dio, tu ci hai respinti, ci hai dispersi;
ti sei sdegnato: ritorna a noi.

4Hai scosso la terra, l'hai squarciata,
risana le sue fratture, perche' crolla.
5Hai inflitto al tuo popolo dure prove,
ci hai fatto bere vino da vertigini.
6Hai dato un segnale ai tuoi fedeli
perche' fuggissero lontano dagli archi.
7Perche' i tuoi amici siano liberati,
salvaci con la destra e a noi rispondi.

8Dio ha parlato nel suo tempio:
"Esulto e divido Sichem,
misuro la valle di Succot.
9Mio e' Galaad, mio e' Manasse,
Èfraim e' la difesa del mio capo,
Giuda lo scettro del mio comando.
10Moab e' il bacino per lavarmi,
sull'Idumea gettero' i miei sandali,
sulla Filistea cantero' vittoria".

11Chi mi condurra' alla citta' fortificata,
chi potra' guidarmi fino all'Idumea?
12Non forse tu, o Dio, che ci hai respinti,
e piu' non esci, o Dio, con le nostre schiere?
13Nell'oppressione vieni in nostro aiuto
perche' vana e' la salvezza dell'uomo.
14Con Dio noi faremo prodigi:
egli calpestera' i nostri nemici.

Salmo 61 (60)

1Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Di Davide.

2Ascolta, o Dio, il mio grido,
sii attento alla mia preghiera.
3Dai confini della terra io t'invoco;
mentre il mio cuore viene meno,
guidami su rupe inaccessibile.

4Tu sei per me rifugio,
torre salda davanti all'avversario.
5Dimorero' nella tua tenda per sempre,
all'ombra delle tue ali trovero' riparo;
6perche' tu, Dio, hai ascoltato i miei voti,
mi hai dato l'eredita' di chi teme il tuo nome.

7Ai giorni del re aggiungi altri giorni,
per molte generazioni siano i suoi anni.
8Regni per sempre sotto gli occhi di Dio;
grazia e fedelta' lo custodiscano.

9Allora cantero' inni al tuo nome, sempre,
sciogliendo i miei voti giorno per giorno.

Salmo 62 (61)

1Al maestro del coro. Su "Iduthun". Salmo. Di Davide.

2Solo in Dio riposa l'anima mia;
da lui la mia salvezza.
3Lui solo e' mia rupe e mia salvezza,
mia roccia di difesa: non potro' vacillare.
4Fino a quando vi scaglierete contro un uomo,
per abbatterlo tutti insieme,
come muro cadente,
come recinto che crolla?
5Tramano solo di precipitarlo dall'alto,
si compiacciono della menzogna.
Con la bocca benedicono,
e maledicono nel loro cuore.

6Solo in Dio riposa l'anima mia,
da lui la mia speranza.
7Lui solo e' mia rupe e mia salvezza,
mia roccia di difesa: non potro' vacillare.
8In Dio e' la mia salvezza e la mia gloria;
il mio saldo rifugio, la mia difesa e' in Dio.
9Confida sempre in lui, o popolo,
davanti a lui effondi il tuo cuore,
nostro rifugio e' Dio.
10Si', sono un soffio i figli di Adamo,
una menzogna tutti gli uomini,
insieme, sulla bilancia, sono meno di un soffio.

11Non confidate nella violenza,
non illudetevi della rapina;
alla ricchezza, anche se abbonda,
non attaccate il cuore.
12Una parola ha detto Dio,
due ne ho udite:
il potere appartiene a Dio,
tua, Signore, e' la grazia;
13secondo le sue opere
tu ripaghi ogni uomo.

Salmo 63 (62)

1Salmo. Di Davide, quando dimorava nel deserto di Giuda.

2O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco,
di te ha sete l'anima mia,
a te anela la mia carne,
come terra deserta,
arida, senz'acqua.
3Cosi' nel santuario ti ho cercato,
per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
4Poiche' la tua grazia vale piu' della vita,
le mie labbra diranno la tua lode.

5Cosi' ti benediro' finche' io viva,
nel tuo nome alzero' le mie mani.
6Mi saziero' come a lauto convito,
e con voci di gioia ti lodera' la mia bocca.
7Quando nel mio giaciglio di te mi ricordo
e penso a te nelle veglie notturne,
8a te che sei stato il mio aiuto,
esulto di gioia all'ombra delle tue ali.

9A te si stringe l'anima mia
e la forza della tua destra mi sostiene.
10Ma quelli che attentano alla mia vita
scenderanno nel profondo della terra,
11saranno dati in potere alla spada,
diverranno preda di sciacalli.
12Il re gioira' in Dio,
si gloriera' chi giura per lui,
perche' ai mentitori verra' chiusa la bocca.

Salmo 64 (63)

1Salmo. Di Davide. Al maestro del coro.

2Ascolta, Dio, la voce, del mio lamento,
dal terrore del nemico preserva la mia vita.
3Proteggimi dalla congiura degli empi
dal tumulto dei malvagi.

4Affilano la loro lingua come spada,
scagliano come frecce parole amare
5per colpire di nascosto l'innocente;
lo colpiscono di sorpresa e non hanno timore.
6Si ostinano nel fare il male,
si accordano per nascondere tranelli;
dicono: "Chi li potra' vedere?".
7Meditano iniquita', attuano le loro trame:
un baratro e' l'uomo e il suo cuore un abisso.

8Ma Dio li colpisce con le sue frecce:
all'improvviso essi sono feriti,
9la loro stessa lingua li fara' cadere;
chiunque, al vederli, scuotera' il capo.
10Allora tutti saranno presi da timore,
annunzieranno le opere di Dio
e capiranno cio' che egli ha fatto.

11Il giusto gioira' nel Signore
e riporra' in lui la sua speranza,
i retti di cuore ne trarranno gloria.

Salmo 65 (64)

1Al maestro del coro. Salmo. Di Davide. Canto.

2A te si deve lode, o Dio, in Sion;
a te si sciolga il voto in Gerusalemme.
3A te, che ascolti la preghiera,
viene ogni mortale.
4Pesano su di noi le nostre colpe,
ma tu perdoni i nostri peccati.

5Beato chi hai scelto e chiamato vicino,
abitera' nei tuoi atrii.
Ci sazieremo dei beni della tua casa,
della santita' del tuo tempio.
6Con i prodigi della tua giustizia,
tu ci rispondi, o Dio, nostra salvezza,
speranza dei confini della terra
e dei mari lontani.

7Tu rendi saldi i monti con la tua forza,
cinto di potenza.
8Tu fai tacere il fragore del mare,
il fragore dei suoi flutti,
tu plachi il tumulto dei popoli.
9Gli abitanti degli estremi confini
stupiscono davanti ai tuoi prodigi:
di gioia fai gridare la terra,
le soglie dell'oriente e dell'occidente.

10Tu visiti la terra e la disseti:
la ricolmi delle sue ricchezze.
Il fiume di Dio e' gonfio di acque;
tu fai crescere il frumento per gli uomini.
Cosi' prepari la terra:
11Ne irrighi i solchi, ne spiani le zolle,
la bagni con le piogge
e benedici i suoi germogli.
12Coroni l'anno con i tuoi benefici,
al tuo passaggio stilla l'abbondanza.

13Stillano i pascoli del deserto
e le colline si cingono di esultanza.
14I prati si coprono di greggi,
le valli si ammantano di grano;
tutto canta e grida di gioia.

Salmo 66 (65)

1Al maestro del coro. Canto. Salmo.

Acclamate a Dio da tutta la terra,
2cantate alla gloria del suo nome,
date a lui splendida lode.
3Dite a Dio: "Stupende sono le tue opere!
Per la grandezza della tua potenza
a te si piegano i tuoi nemici.
4A te si prostri tutta la terra,
a te canti inni, canti al tuo nome".

5Venite e vedete le opere di Dio,
mirabile nel suo agire sugli uomini.
6Egli cambio' il mare in terra ferma,
passarono a piedi il fiume;
per questo in lui esultiamo di gioia.
7Con la sua forza domina in eterno,
il suo occhio scruta le nazioni;
i ribelli non rialzino la fronte.

8Benedite, popoli, il nostro Dio,
fate risuonare la sua lode;
9e' lui che salvo' la nostra vita
e non lascio' vacillare i nostri passi.

10Dio, tu ci hai messi alla prova;
ci hai passati al crogiuolo, come l'argento.
11Ci hai fatti cadere in un agguato,
hai messo un peso ai nostri fianchi.
12Hai fatto cavalcare uomini sulle nostre teste;
ci hai fatto passare per il fuoco e l'acqua,
ma poi ci hai dato sollievo.

13Entrero' nella tua casa con olocausti,
a te sciogliero' i miei voti,
14i voti pronunziati dalle mie labbra,
promessi nel momento dell'angoscia.
15Ti offriro' pingui olocausti
con fragranza di montoni,
immolero' a te buoi e capri.

16Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio,
e narrero' quanto per me ha fatto.
17A lui ho rivolto il mio grido,
la mia lingua canto' la sua lode.
18Se nel mio cuore avessi cercato il male,
il Signore non mi avrebbe ascoltato.
19Ma Dio ha ascoltato,
si e' fatto attento alla voce della mia preghiera.

20Sia benedetto Dio che non ha respinto la mia preghiera,
non mi ha negato la sua misericordia.

Salmo 67 (66)

1Al maestro del coro. Su strumenti a corda. Salmo. Canto.

2Dio abbia pieta' di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
3perche' si conosca sulla terra la tua via,
fra tutte le genti la tua salvezza.

4Ti lodino i popoli, Dio,
ti lodino i popoli tutti.
5Esultino le genti e si rallegrino,
perche' giudichi i popoli con giustizia,
governi le nazioni sulla terra.

6Ti lodino i popoli, Dio,
ti lodino i popoli tutti.
7La terra ha dato il suo frutto.
Ci benedica Dio, il nostro Dio,
8ci benedica Dio
e lo temano tutti i confini della terra.

Salmo 68 (67)

1Al maestro del coro. Di Davide. Salmo. Canto.

2Sorga Dio, i suoi nemici si disperdano
e fuggano davanti a lui quelli che lo odiano.
3Come si disperde il fumo, tu li disperdi;
come fonde la cera di fronte al fuoco,
periscano gli empi davanti a Dio.
4I giusti invece si rallegrino,
esultino davanti a Dio
e cantino di gioia.

5Cantate a Dio, inneggiate al suo nome,
spianate la strada a chi cavalca le nubi:
"Signore" e' il suo nome,
gioite davanti a lui.
6Padre degli orfani e difensore delle vedove
e' Dio nella sua santa dimora.
7Ai derelitti Dio fa abitare una casa,
fa uscire con gioia i prigionieri;
solo i ribelli abbandona in arida terra.
8Dio, quando uscivi davanti al tuo popolo,
quando camminavi per il deserto,
9la terra tremo', stillarono i cieli
davanti al Dio del Sinai,
davanti a Dio, il Dio di Israele.
10Pioggia abbondante riversavi, o Dio,
rinvigorivi la tua eredita' esausta.
11E il tuo popolo abito' il paese
che nel tuo amore, o Dio, preparasti al misero.

12Il Signore annunzia una notizia,
le messaggere di vittoria sono grande schiera:
13"Fuggono i re, fuggono gli eserciti,
anche le donne si dividono il bottino.
14Mentre voi dormite tra gli ovili,
splendono d'argento le ali della colomba,
le sue piume di riflessi d'oro".
15Quando disperdeva i re l'Onnipotente,
nevicava sullo Zalmon.
16Monte di Dio, il monte di Basan,
monte dalle alte cime, il monte di Basan.

17Perche' invidiate, o monti dalle alte cime,
il monte che Dio ha scelto a sua dimora?
Il Signore lo abitera' per sempre.
18I carri di Dio sono migliaia e migliaia:
il Signore viene dal Sinai nel santuario.
19Sei salito in alto conducendo prigionieri,
hai ricevuto uomini in tributo:
anche i ribelli abiteranno
presso il Signore Dio.

20Benedetto il Signore sempre;
ha cura di noi il Dio della salvezza.
21Il nostro Dio e' un Dio che salva;
il Signore Dio libera dalla morte.
22Si', Dio schiaccera' il capo dei suoi nemici,
la testa altera di chi percorre la via del delitto.

23Ha detto il Signore: "Da Basan li faro' tornare,
li faro' tornare dagli abissi del mare,
24perche' il tuo piede si bagni nel sangue,
e la lingua dei tuoi cani riceva la sua parte tra i nemici".

25Appare il tuo corteo, Dio,
il corteo del mio Dio, del mio re, nel santuario.
26Precedono i cantori, seguono ultimi i citaredi,
in mezzo le fanciulle che battono cembali.
27"Benedite Dio nelle vostre assemblee,
benedite il Signore, voi della stirpe di Israele".
28Ecco, Beniamino, il piu' giovane,
guida i capi di Giuda nelle loro schiere,
i capi di Zabulon, i capi di Neftali.

29Dispiega, Dio, la tua potenza,
conferma, Dio, quanto hai fatto per noi.
30Per il tuo tempio, in Gerusalemme,
a te i re porteranno doni.
31Minaccia la belva dei canneti,
il branco dei tori con i vitelli dei popoli:
si prostrino portando verghe d'argento;
disperdi i popoli che amano la guerra.
32Verranno i grandi dall'Egitto,
l'Etiopia tendera' le mani a Dio.

33Regni della terra, cantate a Dio,
cantate inni al Signore;
34egli nei cieli cavalca, nei cieli eterni,
ecco, tuona con voce potente.

35Riconoscete a Dio la sua potenza,
la sua maesta' su Israele,
la sua potenza sopra le nubi.
36Terribile sei, Dio, dal tuo santuario;
il Dio d'Israele da' forza e vigore al suo popolo,
sia benedetto Dio.

Salmo 69 (68)

1Al maestro del coro. Su "I gigli". Di Davide.

2Salvami, o Dio:
l'acqua mi giunge alla gola.
3Affondo nel fango e non ho sostegno;
sono caduto in acque profonde
e l'onda mi travolge.
4Sono sfinito dal gridare,
riarse sono le mie fauci;
i miei occhi si consumano
nell'attesa del mio Dio.
5Piu' numerosi dei capelli del mio capo
sono coloro che mi odiano senza ragione.
Sono potenti i nemici che mi calunniano:
quanto non ho rubato, lo dovrei restituire?

6Dio, tu conosci la mia stoltezza
e le mie colpe non ti sono nascoste.
7Chi spera in te, a causa mia non sia confuso,
Signore, Dio degli eserciti;
per me non si vergogni
chi ti cerca, Dio d'Israele.

8Per te io sopporto l'insulto
e la vergogna mi copre la faccia;
9sono un estraneo per i miei fratelli,
un forestiero per i figli di mia madre.

10Poiche' mi divora lo zelo per la tua casa,
ricadono su di me gli oltraggi di chi ti insulta.
11Mi sono estenuato nel digiuno
ed e' stata per me un'infamia.

12Ho indossato come vestito un sacco
e sono diventato il loro scherno.
13Sparlavano di me quanti sedevano alla porta,
gli ubriachi mi dileggiavano.

14Ma io innalzo a te la mia preghiera,
Signore, nel tempo della benevolenza;
per la grandezza della tua bonta', rispondimi,
per la fedelta' della tua salvezza, o Dio.
15Salvami dal fango, che io non affondi,
liberami dai miei nemici
e dalle acque profonde.
16Non mi sommergano i flutti delle acque
e il vortice non mi travolga,
l'abisso non chiuda su di me la sua bocca.

17Rispondimi, Signore, benefica e' la tua grazia;
volgiti a me nella tua grande tenerezza.
18Non nascondere il volto al tuo servo,
sono in pericolo: presto, rispondimi.

19Avvicinati a me, riscattami,
salvami dai miei nemici.
20Tu conosci la mia infamia,
la mia vergogna e il mio disonore;
davanti a te sono tutti i miei nemici.
21L'insulto ha spezzato il mio cuore e vengo meno.
Ho atteso compassione, ma invano,
consolatori, ma non ne ho trovati.
22Hanno messo nel mio cibo veleno
e quando avevo sete mi hanno dato aceto.

23La loro tavola sia per essi un laccio,
una insidia i loro banchetti.
24Si offuschino i loro occhi, non vedano;
sfibra per sempre i loro fianchi.

25Riversa su di loro il tuo sdegno,
li raggiunga la tua ira ardente.
26La loro casa sia desolata,
senza abitanti la loro tenda;
27perche' inseguono colui che hai percosso,
aggiungono dolore a chi tu hai ferito.
28Imputa loro colpa su colpa
e non ottengano la tua giustizia.
29Siano cancellati dal libro dei viventi
e tra i giusti non siano iscritti.

30Io sono infelice e sofferente;
la tua salvezza, Dio, mi ponga al sicuro.
31Lodero' il nome di Dio con il canto,
lo esaltero' con azioni di grazie,
32che il Signore gradira' piu' dei tori,
piu' dei giovenchi con corna e unghie.

33Vedano gli umili e si rallegrino;
si ravvivi il cuore di chi cerca Dio,
34poiche' il Signore ascolta i poveri
e non disprezza i suoi che sono prigionieri.
35A lui acclamino i cieli e la terra,
i mari e quanto in essi si muove.

36Perche' Dio salvera' Sion,
ricostruira' le citta' di Giuda:
vi abiteranno e ne avranno il possesso.
37La stirpe dei suoi servi ne sara' erede,
e chi ama il suo nome vi porra' dimora.

Salmo 70 (69)

1Al maestro del coro. Di Davide. In memoria.

2Vieni a salvarmi, o Dio,
vieni presto, Signore, in mio aiuto.
3Siano confusi e arrossiscano
quanti attentano alla mia vita.
Retrocedano e siano svergognati
quanti vogliono la mia rovina.
4Per la vergogna si volgano indietro
quelli che mi deridono.
5Gioia e allegrezza grande
per quelli che ti cercano;
dicano sempre: "Dio e' grande"
quelli che amano la tua salvezza.
6Ma io sono povero e infelice,
vieni presto, mio Dio;
tu sei mio aiuto e mio salvatore;
Signore, non tardare.

Salmo 71 (70)

1In te mi rifugio, Signore,
ch'io non resti confuso in eterno.
2Liberami, difendimi per la tua giustizia,
porgimi ascolto e salvami.

3Sii per me rupe di difesa,
baluardo inaccessibile,
poiche' tu sei mio rifugio e mia fortezza.
4Mio Dio, salvami dalle mani dell'empio,
dalle mani dell'iniquo e dell'oppressore.

5Sei tu, Signore, la mia speranza,
la mia fiducia fin dalla mia giovinezza.
6Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno,
dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno;
a te la mia lode senza fine.
7Sono parso a molti quasi un prodigio:
eri tu il mio rifugio sicuro.

8Della tua lode e' piena la mia bocca,
della tua gloria, tutto il giorno.
9Non mi respingere nel tempo della vecchiaia,
non abbandonarmi quando declinano le mie forze.

10Contro di me parlano i miei nemici,
coloro che mi spiano congiurano insieme:
11"Dio lo ha abbandonato,
inseguitelo, prendetelo,
perche' non ha chi lo liberi".

12O Dio, non stare lontano:
Dio mio, vieni presto ad aiutarmi.
13Siano confusi e annientati quanti mi accusano,
siano coperti d'infamia e di vergogna
quanti cercano la mia sventura.

14Io, invece, non cesso di sperare,
moltiplichero' le tue lodi.
15La mia bocca annunziera' la tua giustizia,
proclamera' sempre la tua salvezza,
che non so misurare.
16Diro' le meraviglie del Signore,
ricordero' che tu solo sei giusto.
17Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza
e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi.
18E ora, nella vecchiaia e nella canizie,
Dio, non abbandonarmi,
finche' io annunzi la tua potenza,
a tutte le generazioni le tue meraviglie.

19La tua giustizia, Dio, e' alta come il cielo,
tu hai fatto cose grandi:
chi e' come te, o Dio?
20Mi hai fatto provare molte angosce e sventure:
mi darai ancora vita,
mi farai risalire dagli abissi della terra,
21accrescerai la mia grandezza
e tornerai a consolarmi.

22Allora ti rendero' grazie sull'arpa,
per la tua fedelta', o mio Dio;
ti cantero' sulla cetra, o santo d'Israele.
23Cantando le tue lodi, esulteranno le mie labbra
e la mia vita, che tu hai riscattato.
24Anche la mia lingua tutto il giorno
proclamera' la tua giustizia,
quando saranno confusi e umiliati
quelli che cercano la mia rovina.

Salmo 72 (71)

1Di Salomone.

Dio, da' al re il tuo giudizio,
al figlio del re la tua giustizia;
2regga con giustizia il tuo popolo
e i tuoi poveri con rettitudine.

3Le montagne portino pace al popolo
e le colline giustizia.
4Ai miseri del suo popolo rendera' giustizia,
salvera' i figli dei poveri
e abbattera' l'oppressore.
5Il suo regno durera' quanto il sole,
quanto la luna, per tutti i secoli.

6Scendera' come pioggia sull'erba,
come acqua che irrora la terra.
7Nei suoi giorni fiorira' la giustizia
e abbondera' la pace,
finche' non si spenga la luna.
8E dominera' da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.

9A lui si piegheranno gli abitanti del deserto,
lambiranno la polvere i suoi nemici.
10Il re di Tarsis e delle isole porteranno offerte,
i re degli Arabi e di Saba offriranno tributi.
11A lui tutti i re si prostreranno,
lo serviranno tutte le nazioni.

12Egli liberera' il povero che grida
e il misero che non trova aiuto,
13avra' pieta' del debole e del povero
e salvera' la vita dei suoi miseri.
14Li riscattera' dalla violenza e dal sopruso,
sara' prezioso ai suoi occhi il loro sangue.

15Vivra' e gli sara' dato oro di Arabia;
si preghera' per lui ogni giorno,
sara' benedetto per sempre.
16Abbondera' il frumento nel paese,
ondeggera' sulle cime dei monti;
il suo frutto fiorira' come il Libano,
la sua messe come l'erba della terra.

17Il suo nome duri in eterno,
davanti al sole persista il suo nome.
In lui saranno benedette
tutte le stirpi della terra
e tutti i popoli lo diranno beato.
18Benedetto il Signore, Dio di Israele,
egli solo compie prodigi.
19E benedetto il suo nome glorioso per sempre,
della sua gloria sia piena tutta la terra.
Amen, amen.

Salmo 73 (72)

1Salmo. Di Asaf.

Quanto e' buono Dio con i giusti,
con gli uomini dal cuore puro!
2Per poco non inciampavano i miei piedi,
per un nulla vacillavano i miei passi,
3perche' ho invidiato i prepotenti,
vedendo la prosperita' dei malvagi.

4Non c'e' sofferenza per essi,
sano e pasciuto e' il loro corpo.
5Non conoscono l'affanno dei mortali
e non sono colpiti come gli altri uomini.

6Dell'orgoglio si fanno una collana
e la violenza e' il loro vestito.
7Esce l'iniquita' dal loro grasso,
dal loro cuore traboccano pensieri malvagi.
8Scherniscono e parlano con malizia,
minacciano dall'alto con prepotenza.

9Levano la loro bocca fino al cielo
e la loro lingua percorre la terra.
10Percio' seggono in alto,
non li raggiunge la piena delle acque.
11Dicono: "Come puo' saperlo Dio?
C'e' forse conoscenza nell'Altissimo?".
12Ecco, questi sono gli empi:
sempre tranquilli, ammassano ricchezze.
13Invano dunque ho conservato puro il mio cuore
e ho lavato nell'innocenza le mie mani,
14poiche' sono colpito tutto il giorno,
e la mia pena si rinnova ogni mattina.

15Se avessi detto: "Parlero' come loro",
avrei tradito la generazione dei tuoi figli.
16Riflettevo per comprendere:
ma fu arduo agli occhi miei,
17finche' non entrai nel santuario di Dio
e compresi qual e' la loro fine.
18Ecco, li poni in luoghi scivolosi,
li fai precipitare in rovina.

19Come sono distrutti in un istante,
sono finiti, periscono di spavento!
20Come un sogno al risveglio, Signore,
quando sorgi, fai svanire la loro immagine.

21Quando si agitava il mio cuore
e nell'intimo mi tormentavo,
22io ero stolto e non capivo,
davanti a te stavo come una bestia.
23Ma io sono con te sempre:
tu mi hai preso per la mano destra.
24Mi guiderai con il tuo consiglio
e poi mi accoglierai nella tua gloria.

25Chi altri avro' per me in cielo?
Fuori di te nulla bramo sulla terra.
26Vengono meno la mia carne e il mio cuore;
ma la roccia del mio cuore e' Dio,
e' Dio la mia sorte per sempre.
27Ecco, perira' chi da te si allontana,
tu distruggi chiunque ti e' infedele.
28Il mio bene e' stare vicino a Dio:
nel Signore Dio ho posto il mio rifugio,
per narrare tutte le tue opere
presso le porte della citta' di Sion.

Salmo 74 (73)

1Maskil. Di Asaf.

O Dio, perche' ci respingi per sempre,
perche' divampa la tua ira
contro il gregge del tuo pascolo?
2Ricordati del popolo
che ti sei acquistato nei tempi antichi.
Hai riscattato la tribu' che e' tuo possesso,
il monte Sion, dove hai preso dimora.

3Volgi i tuoi passi a queste rovine eterne:
il nemico ha devastato tutto nel tuo santuario.

4Ruggirono i tuoi avversari nel tuo tempio,
issarono i loro vessilli come insegna.
5Come chi vibra in alto la scure
nel folto di una selva,
6con l'ascia e con la scure
frantumavano le sue porte.

7Hanno dato alle fiamme il tuo santuario,
hanno profanato e demolito la dimora del tuo nome;
8pensavano: "Distruggiamoli tutti";
hanno bruciato tutti i santuari di Dio nel paese.
9Non vediamo piu' le nostre insegne,
non ci sono piu' profeti
e tra di noi nessuno sa fino a quando...

10Fino a quando, o Dio, insultera' l'avversario,
il nemico continuera' a disprezzare il tuo nome?
11Perche' ritiri la tua mano
e trattieni in seno la destra?
12Eppure Dio e' nostro re dai tempi antichi,
ha operato la salvezza nella nostra terra.

13Tu con potenza hai diviso il mare,
hai schiacciato la testa dei draghi sulle acque.
14Al Leviatan hai spezzato la testa,
lo hai dato in pasto ai mostri marini.
15Fonti e torrenti tu hai fatto scaturire,
hai inaridito fiumi perenni.
16Tuo e' il giorno e tua e' la notte,
la luna e il sole tu li hai creati.
17Tu hai fissato i confini della terra,
l'estate e l'inverno tu li hai ordinati.

18Ricorda: il nemico ha insultato Dio,
un popolo stolto ha disprezzato il tuo nome.
19Non abbandonare alle fiere la vita di chi ti loda,
non dimenticare mai la vita dei tuoi poveri.
20Sii fedele alla tua alleanza;
gli angoli della terra sono covi di violenza.

21L'umile non torni confuso,
l'afflitto e il povero lodino il tuo nome.
22Sorgi, Dio, difendi la tua causa,
ricorda che lo stolto ti insulta tutto il giorno.
23Non dimenticare lo strepito dei tuoi nemici;
il tumulto dei tuoi avversari cresce senza fine.

Salmo 75 (74)

1Al maestro del coro. Su "Non dimenticare". Salmo. Di Asaf. Canto.
2Noi ti rendiamo grazie, o Dio, ti rendiamo grazie:
invocando il tuo nome, raccontiamo le tue meraviglie.

3Nel tempo che avro' stabilito
io giudichero' con rettitudine.
4Si scuota la terra con i suoi abitanti,
io tengo salde le sue colonne.

5Dico a chi si vanta: "Non vantatevi".
E agli empi: "Non alzate la testa!".
6Non alzate la testa contro il cielo,
non dite insulti a Dio.

7Non dall'oriente, non dall'occidente,
non dal deserto, non dalle montagne
8ma da Dio viene il giudizio:
e' lui che abbatte l'uno e innalza l'altro.

9Poiche' nella mano del Signore e' un calice
ricolmo di vino drogato.
Egli ne versa:
fino alla feccia ne dovranno sorbire,
ne berranno tutti gli empi della terra.

10Io invece esultero' per sempre,
cantero' inni al Dio di Giacobbe.
11Annientero' tutta l'arroganza degli empi,
allora si alzera' la potenza dei giusti.


Torna all'elenco

Seconda parte del libro dei Salmi