I simboli della "sacra quadrìga" OVVERO I 4 VANGELI

In realtà c'è un solo Vangelo, ma il lieto annuncio è giunto a noi redatto da quattro evangelisti. 

E' la SACRA QUADRIGA, il misterioso cocchio di Dio, condotto - secondo una visione del profeta Ezechiele, ripresa dall'Apocalisse - da quattro "esseri viventi" che avevano sembianza di uomo, di leone, di bove e di aquila. Gli antichi autori cristiani applicarono agli evangelisti le simboliche sembianze della profezia, riconoscendo nel Vangelo il nuovo trono di Dio: 

MATTEO fu simboleggiato nell'uomo alato (o angelo), perché il suo Vangelo inizia con l'elenco degli uomini antenati di Gesù Messia;

 MARCO fu simboleggiato nel leone, perché il suo Vangelo comincia con la predicazione di Giovanni Battista nel deserto, dove c'erano anche bestie selvatiche; 

LUCA fu simboleggiato nel bove, perché il suo Vangelo comincia con la visione di Zaccaria nel tempio, ove si sacrificavano animali come buoi e pecore; 

GIOVANNI fu simboleggiato nell'aquila, l'occhio che fissa il sole, perché il suo Vangelo si apre con la contemplazione di Gesù-Dio: "In principio era il Verbo..." (Gv 1,1). E' facile vedere nelle chiese, sui Lezionari, sui leggii o nelle decorazioni di amboni, pulpiti ed altari, la riproduzione dei quattro animali simboli degli evangelisti: è una tradizione veneranda che vuol sottolineare la fede cristiana nell'unico "Vangelo quadriforme". Nonostante sia opera di quattro autori diversi, autore principale del Vangelo è Gesù stesso, protagonista della storia della salvezza, mandato da Dio Padre a rivelare agli uomini il nuovo messaggio dell'amore.