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Ricerca complessa: percorso in due tappe

 

Prima tappa

Ricerca per discipline

Se devi organizzare una ricerca ampia e che non ha risposte predefinite (e quindi nemmeno un sito univoco o una fonte unica), alla quale dedicarti con una certa disponibilità di tempo, ti consiglio di muoverti in questo modo:

a)       identifica concettualmente la categoria o disciplina alla quale appartiene l’argomento della tua ricerca, facendo alcune ipotesi e procedendo dal generale al particolare; la strada migliore non sarà quella che ti ha fatto arrivare prima, ma quella che ti ha consentito di scartare via via le fonti meno pertinenti, focalizzando sempre meglio la tua ricerca. Il percorso non è unico e non esistono scorciatoie.

b)      

Per farti un esempio legato al mondo della scuola, entra in Sussidiario.it un portale di informazione scientifico culturale per studenti organizzato in più di 40 discipline,

clicca su ABBECEDARIO che ti mostra a fianco l’elenco delle discipline, all’interno delle quali potrai cercare un argomento specifico, passando in rassegna le risorse catalogate, oppure cliccare su una voce dell’indice per vedere se contiene il tema che stai cercando. Questo sito insomma è come un sussidiario in linea che raccoglie molte risorse organizzate per discipline. Se hai fatto pratica con questo portale dell’informazione, sei pronto per entrare nelle sale di consultazione delle biblioteche virtuali italiane

c)       Quelle che ti segnalo vengono chiamati virtual reference desk, cioè come delle scrivanie virtuali (al posto delle sale di consultazione reali) prodotte dalle biblioteche pubbliche italiane che hanno catalogato le risorse in linea. Le risorse sono accompagnate da una scheda sintetica che spiega la natura del sito e ne garantisce la qualità. Gli esempi italiani sono finora pochi, ma sufficienti per la tua ricerca.

 

Seconda tappa

Ricerca per classificazione decimale DEWEY o per soggetti


- La Regione Toscana ha organizzato un REPERTORIO RAGIONATO DI RISORSE INTERNET seguendo la classificazione decimale Dewey, che classifica il sapere umano in 10 classi e che è il più usato nelle biblioteche di tutto il mondo (per saperne di più leggi qui). Puoi entrare da una delle 10 classi, oppure fare una ricerca per parole chiave oppure una Ricerca per persone o enti. E’ possibile anche consultare la guida. L’unico limite è di aver classificato in alcuni settori, le risorse di ambito regionale della Toscana (d’altronde si rivolge soprattutto ad utenti di questa regione)


- La biblioteca civica di Cologno Monzese ha raccolto in una Guida pratica alle risorse sul Web tutto ciò che può essere utile ad un internauta e che un normale motore di ricerca non saprebbe rintracciare. I siti sono indicizzati secondo criteri di ordine pratico: strumenti di ricerca, risorse informatiche, notizie, risorse per lo studio, scrivere e leggere, risorse per il cittadino, tempo libero.

d)      

EUREKA è un repertorio di collegamenti ipertestuali elaborato dal Servizio Bibliotecario provinciale vicentino adatto proprio per la ricerca, per la immersione, più che per la navigazione in superficie.

Consente tre tipologie di ricerca: per categorie, per soggetti,  per siti. L’indice della ricerca per categorie integra le classi Dewey con altre rispondenti ai bisogni di internet (indici di risorse…) o al tipo di utenza (bambini e ragazzi, il mondo della scuola…). Inoltre è possibile ritrovare una logica simile alle discipline scolastiche e partire da una di queste per esplorare i siti di nostro interesse.

Se usiamo l’indice per soggetti dobbiamo preoccuparci di individuare quale parola rappresenta concettualmente e in modo generale ciò che stiamo cercando (è come se stessimo controllando le schede di un catalogo cartaceo ordinato per soggetti, clicca qui per saperne di più). A fianco della parola chiave riporta la categoria sotto cui è stata classificata. Dei tre indici questa ricerca è quella più raffinata, meno dispersiva, ma anche più difficile.

L’indice dei siti consente una ricerca degli enti che sono stati indicizzati; è organizzato sostanzialmente quasi come un elenco telefonico.

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Infine puoi usare la Selezione delle risorse internet curata dalle Biblioteche civiche torinesi; la lista alfabetica delle categorie è abbastanza semplice e simile all’organizzazione in directory (o cartelle) di un buon portale italiano (tipo Virgilio o Yahoo.it).

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Altri esempi più strutturati di reference virtuale organizzati secondo criteri biblioteconomici rigorosi e di lingua inglese sono:


 


- Se sei un navigatore insaziabile di fonti on line puoi consultare anche il virtual reference desk on line. Fonte inesauribile di risorse, quasi un tentativo di riunire in un unico portale lo scibile umano on line!