Pubblicato su:Erfahrungsheilkunde, Acta medica empirica, Heft
3a/1994.

Per gentile concessione della casa editrice:
Karl E. Haug GmbH & Co., Heidelberg.

Distribuito da a Brugemann GmbH


Principi e possibilità d'impiego
della terapia di Biorisonanza con l'apparecchio BICOM



Riassunto
I risultati ottenuti in campo biofisico e nell'ambito della nuovissima ricerca scientifica di base hanno dimostrato che i processi biochimici
all'interno dell'organismo sono regolati da un campo di controllo elettromagnetico. La terapia di Biorisonanza utilizza questo livello di controllo
per scopi terapeutici ed è riuscita grazie a ciò a riportare notevoli successi soprattutto per quanto riguarda il trattamento di allergie, carenze
immunitarie e patologie croniche. Nella nuova tecnologia BICOM l'operatore troverà un apparecchio terapeutico computerizzato ma non per
questo limitativo della sua creatività che viene anzi ulteriormente stimolata.
Parole chiave
Terapia di Biorisonanza, campo di controllo e regolazione, passa-banda, controllo computerizzato, ricerca scientifica di base.
Summary
Results of research in the field of biophysics and latest scientific fundamental research confirm that the biochemical processes of the body are
controlled by an electromagnetic control field. The bioresonance therapy uses this control level therapeutically, which made it possible to be
especially successful with the treatment of allergies, immunodeficiency and chronic diseases.
With the new BICOM technology a fully developed, computer controlled therapeutic device is available for the therapist, which does not restrict
but rather encourages his creativity.
Keywords
Bioresonance therapy, control field, bandpass filter, computer control, fundamental research.
N onostante i notevoli traguardi raggiunti nella terapia intensiva e nella farmacologia la medicina sembra scontrarsi con
i propri limiti. Ciò vale in modo particolare per la diagnosi e la terapia di patologie croniche come le allergie, le malattie
autoimmuni, i disturbi reumatici e per il trattamento dei carcinomi. Dai tempi di
Newton e Descartes la medicina
continua ad avere una visione del mondo prevalentemente statica e tecnico-materialistica. Per quanto riguarda lo studio
dei processi biochimici sono stati compiuti passi da gigante mentre è piuttosto scarsa l'attenzione dedicata ad importanti
fenomeni
biofisici. Grazie alle rivoluzionarie scoperte della biofisica sembra però che oggi ci si cominci ad orientare verso una
medicina maggiormente improntata sulle leggi della dinamica e della biocibernetica.
Studi approfonditi eseguiti da biofisici come FA. Popp [ 1 ], B. Heim [2] ed il Prof. C. W. Smith [3] di Londra,
dimostrano che i processi biochimici che avvengono all'interno dell'organismo sono regolati da un campo di controllo
elettromagnetico sovrastante il livello chimico. Tale campo, che si forma sia all'interno che intorno al corpo umano, può
essere sfruttato molto efficacemente per scopi terapeutici. Esso può infatti essere captato mediante elettrodi e
modulato in un segnale terapeutico del tutto individuale.
Il Briigemann Institut si occupa specificamente, da ormai 15 anni, dello studio e dell'utilizzo di questi segnali di
controllo e regolazione. Nel BICOM il medico orientato alla medicina olistica troverà un valido strumento capace di
sfruttare miratamente le informazioni biofisiche fornite dal paziente in modo da garantire 1' applicazione di una terapia
causale.
I risultati ottenuti nella ricerca scientifica di base costituiscono, inoltre, una solida base per un sistema terapeutico
improntato sull'esperienza empirica. Gli esperimenti in vitro eseguiti nel 1993 presso l'Istituto Oncologico delle Scienze
di Kiev hanno dimostrato che:
a) un livello fisico di controllo e regolazione esiste realmente;
b) la terapia di Biorisonanza può influire sul sistema biologico;
c) i vari tipi di terapia eseguiti con l'apparecchio BICOM producono effetti diversi.
Così ad esempio è stato eseguito un esperimento nel quale 1' informazione energetica di un campione di sangue di un
donatore è stata modulata con l'apparecchio BICOM e trasmessa ad un secondo campione di sangue dello stesso
donatore. In circa 1'87% dei casi nel sangue così trattato è stato registrato
un notevole aumento del numero dei fagociti attivati.
Esperimenti di questo tipo continuano ad essere effettuati.
Un ulteriore contributo all'affermazione della validità scientifica della terapia della Biorisonanza è stato fornito dal Dott.
P.
Schumacher con il suo ampio studio -sulle allergie da cui risulta che su 200 pazienti con gravi allergie e
neurodermatiti, ad un anno della terapia, 1'83% è giunto a guarigione.
La terapia di Biorisonanza: principi
I segnali elettromagnetici di controllo, dentro e intorno al corpo umano, possono essere captati mediante gli elettrodi
collegati al paziente e trasmessi all'apparecchio BICOM attraverso i cavetti. Tali segnali contengono tutte le
informazioni patologiche e fisiologiche che consentono di produrre un segnale terapeutico specifico e individuale. Scopo
delle terapia è quello di ridurre, o addirittura "cancellare", le informazioni patologiche e, se indicato, di rafforzare le
oscillazioni fisiologiche. A tale scopo le informazioni patologiche possono essere isolate grazie al filtro incorporato
nell'apparecchio ed invertite elettronicamente (trasmissione speculare). Le informazioni invertite, ritrasmesse
direttamente al paziente mediante gli elettrodi, vanno quindi a sovrapporsi all'oscillazione originale (Fig. 1). Ciò
comporta la riduzione, o addiritura la completa eliminazione, delle frequenze patologiche ed il conseguente ripristino
delle capacità di regolazione dell'organismo che risultano quindi non più impedite. Ad un miglioramento della situazione
energetica biofisica corrisponde automaticamente una graduale normalizzazione dei processi biochimici, ovvero la
guarigione del paziente (Fig.2).
Infine, per ottenere un segnale terapeutico ancora più preciso è possibile servirsi anche di secreti ed escreti del
paziente.
Evoluzione della pratica terapeutica
Il BICOM nasce da quelle stesse esigenze terapeutiche che esso si propone di soddisfare.
Lo spunto per la definizione delle sue "competenze" è stato fornito da un confronto continuo tra medici che da anni
applicano questa terapia sfruttando le oscillazioni proprie del paziente. La tecnologia BICOM riflette quindi i Vostri
desideri e i Vostri consigli.
Il passa-banda: uno strumento di grande efficacia
La particolarità del BICOM consiste nel fatto che nella terapia è sufficiente ritrasmettere al paziente solo una piccola
parte delle frequenze comprese nell'ampio spettro delle sue oscillazioni. In questo modo l'organismo è in grado di
reagire meglio e più intensamente ai segnali terapeutici. La stretta banda di frequenza attraversa automaticamente tutto
il campo di frequenze rilevanti dal punto di vista terapeutico. Così, uno dopo 1' altro, vengono considerati tutti i sintomi
di disturbo nei vari campi di frequenze, da quelle più basse fino a quelle medie a quelle alte. Il Prof. C.W. Smith
dell'Università di Salford, Inghilterra, membro del comitato scientifico del Briigemann Institut, ha dimostrato che
mentre un segnale terapeutico perfettamente idoneo produce un effetto immediato, uno meno adatto o inadatto
necessita di un tempo più lungo per agire.
Su questo principio di idoneità si basa la selezione automatica dei campi di frequenza necessari a ciascun paziente ai
fini della terapia. Nel caso delle basse frequenze la banda di frequenza è molto stretta e va logaritmicamente
aumentando man mano che si avvicina alle alte frequenze. (Fig. 3).
Rilevamento del campo di frequenze patologico
Non solo lo scorrimento automatico del passa-banda, ma anche la possibilità di regolare la stretta banda di frequenza, in
modo da far passare soltanto le oscillazioni del paziente più fortemente patologiche e poi di trasmettergliele nuovamente
a scopo terapeutico, costituisce un valido presupposto per ulteriori applicazioni e sperimentazioni. Per la prima volta
nella storia della medicina le frequenze patologiche di disturbi ed affezioni possono essere rilevate con tanta semplicità.
In futuro sarà poi sicuramente possibile affermare in quale campo di frequenze rientrano le oscillazioni di determinate
patologie. Potrebbe darsi, ad esempio, che i segnali patologici dei disturbi cronici "agiscono" prevalentemente in un
campo di frequenze relativamente ristretto. Di consegenza, per il trattamento di disturbi specifici si potrà ricorrere
miratamentead un certo campo di frequenze. Del tutto innovativo è anche la possibilità di utilizzare a scopo terapeutico
oscillazioni proprie dell'organismo non solo in forma amplificata ma anche attenuata. Tale possibilità si rivela
particolarmente utile per quei pazienti che tendono a manifestare delle ipereazioni come nei casi di allergia, asma o
emicrania.
Controllo computerizzato BICOM
Siamo molto fieri di poter offrire un apparecchio terapeutico computerizzato (Fig. 4). Data la produzione relativamente
limitata, il lancio sul mercato di un apparecchio con queste caratteristiche rappresenta un evento straordinario. In
memoria
sono disponibili più di 270 programmi relativi alle più svariate indicazioni. Tale memoria può essere sostituita, cioè in
caso vengano aggiunti nuovi programmi l'EPROM può essere cambiato e l'apparecchio BICOM risulta perfettamente
aggiornato.
La stampante incorporata
È possibile richiedere un apparecchio con stampante incorporata in modo da stampare i parametri terapeutici ed i valori
di EAV rilevati.
Quali patologie possono essere trattate con successo?
La terapia di Biorisonanza si è rivelata particolarmente valida nel trattamento di:

Allergie (v. lo studio del Dott.
Schumacher [4])

Patologie cronico-degenerative di organi ed articolazioni, reumatismi e carenze immunitarie

Dolori di diversa origine
Nevralgie, dolori pre- e post-operatori, sindrome mestruale, terapia di sostegno per pazienti oncologici

Stimolazione della cicatrizzazione
Cicatrizzazione di ferite di ogni tipo successive ad interventi chirurgici

Eliminazione di tossine e virus
Intossicazione da virus e da materiali edili

Trattamento di micosi
sia sistemiche che ad interesse cutaneo

Per gli ambulatori odontoiatrici
durante la fase pre- e post-ope-ratoria; per il test dei materiali; per la misurazione della tensio-ne e della corrente
endorali

Per la neutralizzazione di cicatrici

Come terapia di sostegno durante il parto.

Le molteplici possibilità di applicazione della terapia di Biorisonanza sono dovute al fatto che in presenza di un
qualsiasi disturbo organico si creano delle oscillazioni elettromagnetiche di disturbo.

Per l'aggiornamento del medico
Il successo della terapia di Biorisonanza dipende in massima parte dalla capacità del medico di tenersi
costantemente aggiornato e dalla sua disponibilità a confrontare le proprie esperienze terapeutiche con quelle di altri
colleghi. Entrambi i fattori sono a nostro parere di estrema importanza e per questo provvediamo ad organizzare
seminari introduttivi e di perfezionamento che, grazie ad un'eccellente didattica, offrono ai partecipanti la
possibilità di
utilizzare al meglio e con creatività 1' apparecchio BICOM.


Bibliografia
[ 1 ] Popp, EA.: Biophotonen, 2. verb. Aufl.Verlag fiir Medizin Dr. Ewald Fischer, Heidelberg 1984.
[2] Heim, B.: Elementarstrukturen der Materie, Bd. 1-2Resch Verlag, Innsbruck 1984.
[3] Smith, C.W : Electromagnetic Man. J.M. Dent & Sons Ltd., London 1989.
[4] Briigemann, H.: Bioresonanzund MultiresonanzTherapie. 2 verb. Aufl. Karl F. Haug Verlag, Heidelberg 1992.
[5] Schumacher, P.: Biophysikalische Therapie der Allergie.
Briigemann-Institut 1990.

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