SEMI
A DISPERSIONE AEREA
Alcune piante affidano al vento la propria informazione genetica,
costruendo dei semi dotati di strutture aerodinamiche che ne consentono
il trasporto passivo
per via aerea. Questi semi, come quelli della ZANONIA, possono
percorrere in volo planato,
distanze
di decine di
chilometri. Quindi per poter ideare macchine volanti l'uomo ha
osservato e imitato queste piante e i loro semi. |
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L'acero
è un esempio d pianta dal seme a "SAMARA"(a
dispersione anemofila), il quale durante il volo, segue gli stessi
principi del volo di un elica. I semi si dispongono a grappoli
nell'estremità dei rami e, a maturazione raggiunta, il picciolo che prima
gli teneva legati all'albero da elastico si irrigidisce in modo da poter
liberare il seme durante una folata di vento abbastanza moderata, il quale
inizierà il suo volo fino a trovare un terreno fertile in cui poter
affondare nuove radici. La pianta produce una grande quantità di semi, in
modo da garantire la propria riproduzione. Questa pianta come le altre dai
semi a dispersione aerea ha impiegato milioni di anni per creare una
macchina volante così efficiente e sicuramente si evolverà ancora nel
tempo.
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I
semi dell’acero si dispongono a coppie legati unicamente da una
sottile membrana che si romperà poi al momento del distacco dalla
pianta. Questo avviene sempre per aumentare le probabilità di
riproduzione. Il singolo seme è costituito da una sottilissima, ma
resistente ala
lunga almeno la metà dello stesso che presenta nella parte
interna alla coppia un ondulazione che è finalizzata
all’ottimizzazione del volo. Tutta questa parte si presenta ricca di
nervature che, quando il seme è in fase di maturazione servono a
portargli il nutrimento, poi, una volta staccato dall’albero,
serviranno a rinforzarne la struttura. La parte terminale e fondamentale
del seme, in quanto contiene l’informazione genetica si presenta
ricoperta da una membrana di grasso che funge da riserva nutritiva.
Quando il seme si lascia trasportare dal vento segue un movimento di
rotazione attorno ad un centro costituito dalla parte terminale.
Guardando il movimento dall’alto si può notare l’analogia con
l’elica aerea e se sospinto dal vento, esso compirà nell’aria una
combinazione tra moto elicoidale dovuto alla dinamica del seme e un moto
planare dovuto alla spinta del vento.
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