FUOCO: ANALISI BIONICA

Guardando più attentamente ciò che ci circonda ci si rende conto che alcuni animali e alcuni insetti sono dei bravissimi architetti e ingegneri  infatti, guidati quasi esclusivamente dall’istinto, costruiscono delle tane resistenti alla pressione esercitata su di esse dalla terra sovrastante(es. talpe), costruiscono dei nidi riproducendo il modulo di un prisma a base esagonale creando così una scala a chiocciola, che permette l’areazione e la coibentazione all’interno del nido (es. api) o   degli insetti costruiscono il loro nido in modo che al loro interno non entri la luce del sole e, come se non bastasse, lo coibentano attraverso un sistema di circolazione aperta o di circolazione chiusa (es. termiti).
Non è difficile rimanere stupefatti dalla perfezione con cui certi insetti e animali creano i loro nidi in base alla funzionalità, ma risulta ancora più facile per l’uomo studiarli e prendere spunto da essi per risolvere numerose problematiche relative alla progettazione architettonica.

Vediamo ora la sezione di un termitaio e di illustrare il funzionamento della circolazione aperta e chiusa :


TERMITAIO

1-schema di un termitaio “a circolazione chiusa”.

L’aria viziata e riscaldata (freccia rossa) sale lungo la parte centrale e ridiscende (freccia blu) lungo i canali dei costoloni esterni( visibili nella sezione stellare),cedendo anidride carbonica e assorbendo ossigeno attraverso le pareti.

2-schema di un termitaio “a circolazione aperta”.

L’aria calda e impoverita di ossigeno (freccia rossa) sale fino alla sommità dove può uscire dalle pareti porose ma impermeabili all’acqua, mentre altra aria fresca entra dall’apertura in basso (freccia blu).