Compositrici del ‘600 in Europa è il titolo della
mostra organizzata dal Conservatorio di Musica " Cantelli" di
Novara . L’esposizione - che con il relativo catalogo è stata curata
da Antonietta Berretta, insegnante del Conservatorio -propone un
percorso singolare che ripercorre le vicende biografiche e artistiche di
quaranta compositrici europee (molte italiane, soprattutto dell’area
milanese), laiche e religiose, attive nel ‘600, autrici di musica
vocale e strumentale, sacra e profana, da ballo e da teatro.
Il materiale documentario è costituito dalle biografie delle
compositrici, dalla relativa bibliografia e da riproduzioni di
frontespizi e di spartiti, oltre che di quelle di opere di pittrici
coeve.
Per l’occasione l’etichetta discografica francese Opus 111 ha
realizzato un pregevole cd, già in commercio, intitolato Donne barocche
(OP 30341) che in sede d’esposizione agisce come una vera e propria
colonna sonora. Si ascoltano, bene interpretati dal gruppo Bizzarrie
Armoniche e dal soprano Roberta Invernizzi, brani vocali e strumentali
di Élisabeth Claude Jacquet de La Guerre, Barbara Strozzi, Antonia
Bembo, Rosa Giacinta Badalla, Isabella Leonarda e Bianca Maria Meda.
Alcuni di essi appaiono per la prima volta in disco.
Concepita per essere itinerante, la mostra può essere richiesta al
Conservatorio di Musica di Novara (tel. 032131252, 360788639).
