GOING FIFTIES!!!

The Extraordinaires Live

27 -12-2002 Milwaukee 50's Diner - via Brescia, 1 - Varedo (MI)

 

The Crew, impreziosita per l'occasione da Mr. Luca Ciampi e signora, from London, si spara qualche kilometro di Brianza per un evento imperdibile. Nella impeccabile cornice del Milwaukee 50's Diner, splendido locale all'americana in perfetto stile Cinquanta, we've been listening to the sound of The Extraordinaires, from London anche loro, doo-wop preciso, incontaminato, elegante. Un eccitante salto negli anni '50: il posto, il pubblico, la band.. i suoni e gli stili di un'epoca.

"I CAN SEE A LOT OF PRETTY LADIES TONIGHT, BUT THEIR MEN ARE NOT HOLDING THEM TIGHT, SO BE CAREFUL 'CAUSE WE'RE IN THE HOUSE TONIGHT!"

A fare gli onori di casa, ovviamente, è il Buddy: e chi sennò? Il Fifites Rebel per eccellenza, ispirato dalle dolci armonie della band, ci fa omaggio di alcune riflessioni.

 

Signori e Signore,

ricordo una volta che passai una giornata intera a guardare fuori dalla finestra, una giornata di pioggia incessante. Solitudine e malinconia erano lì, a farmi compagnia e a dilaniarmi; l'unica cosa nella mia mente: il sogno di viaggiare nel tempo, non nel futuro ma nel passato. Toccare con mano quelli che sono i miei amori, le mie passioni: la musica, i vestiti, gli stili, la gente che cammina per strada, in ogni angolo, in ogni città; dagli Stati Uniti in pieno boom economico e sociale, all’Inghilterra che nei 50s lotta per ricrearsi un’identità distrutta dalla guerra. Dicono che negli anni 50 sia nata una figura che prima non c'era: il teen ager; e che questo avrebbe sconvolto tutti gli equilibri!!!!!!!! Tutto questo mi sarebbe piaciuto vederlo con i miei occhi, ma purtroppo ritorno alla realtà, a guardare le gocce che scivolano sul vetro, e mi accorgo che sto sognando ad occhi aperti: perché la macchina del tempo non c'è, o meglio ce l’aveva solo Marty McFly o al massimo Gazza. Ma c’è chi del revival ha fatto una scelta di vita, dettata non solo dall’ascoltare un certo tipo di musica o dall’abbigliarsi in un  certo modo. Essere o sentirmi 50's è quello che mi fa star bene.

 

Venerdì ero al Milwaukee, come spesso mi è capitato, negli ultimi 3 anni; ma questa volta è stata diversa rispetto alle ultime… non so, nell'aria si respirava un atmosfera particolare… sul palco, THE EXTRAORDINAIRES:  e questo già non è una cosa da poco! Non appena i tre ragazzi attaccano le note delle prime canzoni, ho come una specie di flash back, ecco cosa mi rendeva elettrizzato e particolarmente agitato… solo per questa sera, mi sono trovato a pensare che la macchina del tempo esiste: e siamo noi ad averla usata… anche se tra il pubblico c'erano moltissimi curiosi o semplici avventori che si erano trovati lì per caso, ad un certo punto era come se fossero spariti, andati, volatilizzati!

 Era tutto perfetto.

Sembrava di essere in una palestra di high school o in cinema, dove venivano  organizzati i concerto di rock'n'roll in quel di New York, San Francisco, New Orleans o Pasadena; mentre Ford bicolore cercano parcheggio, fuori, tra una Custom Car e un Hot Rod… c'è un po' di scompiglio all'entrata, due bande rivali di Hep Cats si sono ritrovate faccia a faccia, pare che Caroline abbia lasciato Steve, capo degli Hell Cats, per mettersi con  Jhonny dei Pharaon….

 

I tre ragazzi di South East London, oltre al magnifico suono delle splendide voci, sul palco ballano frenetici, fanno capriole, spaccate, acrobazie (hanno cominciato nei club di Londra come ballerini); e poi giochi tra di loro e il pubblico, numeri, insomma l'emozione era grande. Brividi e applausi tra un pezzo dei Cadillacs quale Zoom, oppure la  splendida Fools fall in Love dei Drifters, che è stata interpretata dal nostro trio in maniera impeccabile… tanto da essere fin troppo simile al vinile originale dei 50's, e queste cose, signori miei, ad uno come me fanno venire solo la pelle d'oca, essendo poi l'ultimo uno dei pezzi di R&B Doo-Wop che preferisco.

Accompagnati dalla band, precisa e in stile, con sax in primo piano, che fa del Rhytm & Blues e del Black Rock'n'roll (il loro must) gli EXTRAORDINAIRES  hanno seguitato ad alternare pezzi loro, quali Rock With You e Do you wanna Jump, pezzi dei Five Keys, e innumerevoli classici del Rock'n'roll rivisti sotto l'aspetto Doo-Wop. Emozionante l’esibizione a-cappella verso il finale, voci ed armonie veramente da brivido. Insomma, per gli amanti della massima essenza del Rock & roll trovo che una band così non possa non essere vista, vissuta e assorbita.