Poesie

 

SALOME'

Tavola apparecchiata,
frutta sbucciata,
il tuo frutto nella mano,
bocca nel melograno,
ambiguo scivola il doppio senso,
esilarante ed ammiccante,
...come un tenero amante,
eccitante momento,
veli sul pavimento,
tu sul sofà,
tu ovunque,
fra le mie rughe,
fra le mie dita,
nel rumore e nel clamore,
nei silenzi,
nella fame e nella sete,
nei sospiri,
nel corpo che ammiro fra i miei sensi,
nei silenzi,
nel mio petto,
nella polvere e nel fango,
in un esotico mango,
in un frenetico mambo,
in un appassionato tango,
in labbra sangue,
nelle mie mutande,
nella voglia che si fa grande,
nel mio cazzo fra le tue gambe
ondeggio ed ormeggio,
nel suo prorompente cammino,
nel suo pulsar nel tuo intestino,
nello schizzar dentro il tuo diaframma
una cromosomica e calda gamma,
ovunque, ovunque, ovunque tu,
sconvolgente e straripante gioventù
dagli ubriacanti occhi blu.

(tratta da "Felice la farfalla ignara del proprio destino"  Alberto Ragozza - Edizioni OTMA - Milano - L. 15.000)

 

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Copyright © 2000 Max Guerini
Aggiornato il: 26 marzo 2000