I compiti operativi
1 . GARANZIA DELLA LIBERTA ' DI MOVIMENTO ALLE POPOLAZIONI al fine di consentire a tutti i cittadini della Repubblica di Bosnia di poter muovere da qualsiasi località attraverso la IEBL (Inter Entity Boundary Line - Linea di Confine Tra le Entità-) senza restrizioni imposte né da forze militari locali, né da forze di polizia civile . La liberta ' gli viene garantita attraverso il controllo del territorio ( IMPEGNO MEDIO GIORNALIERO : 300 UOMINI) che prevede l'impiego di pattuglie mobili costituite da autoveicoli , blindo leggere ovvero pesanti. L'attività è svolta lungo tutte le strade che percorrono l'area di responsabilità della Brigata, ed all'interno dei principali centri abitati. Gli uomini costituenti le pattuglie monitorizzano il transito dei veicoli militari e civili effettuando anche check point e posti di controllo.
2. CONTROLLO DELLE UNITA' MILITARI ED ISPEZIONI AI SITI al fine di controllare le attività addestrative , preventivamente autorizzate da SFOR e la rispondenza del materiale accantonato (armi, munizioni, mine, veicoli e personale) e quanto previsto dagli Accordi di Dayton.
3 . ATTIVITA ' DI MONITORIZZAZIONE DELLO SMINAMENTO condotta da TEAM composti da persone (appartenenti al B.O.E.- Bonifica Ordigni Esplosivi ) che " sul campo " controllano e consigliano i militari delle fazioni preposti all'attività di sminamento coadiuvati da un'interprete . I militari che materialmente effettuano lo sminamento, prestano servizio negli eserciti delle due entità (Federazione Croato-Mussulmana e Repubblica Srpska), operano in squadre di 6,7 persone ciascuna "lavorando" sul campo minato uno alla volta per periodi di circa 20 minuti.
4. BRILLAMENTO ORDIGNI: attività condotta dal Comando Operativo di Bonifica d ' Area (C.O.B. d'Area) in forza al Comando della BrigataMultinazionale Nord. Si estrinseca essenzialmente nella distruzione periodica o "su chiamata" di materiale esplosivo ( mine , munizionamento , esplosivi , ordigni inesplosi) o armi rinvenuti, sequestrati ovvero consegnati spontaneamente dalle forze armate locali.
5. GARANZIA DELLA SICUREZZA DURANTE LE RIUNIONI POLITICHE: tale attività viene effettuata in occasione dei periodici incontri dei Presidenti delle tre Etnie ( Croata , Musulmana , e Serba) e durante le visite dei Capi di Stato e di Governo.
6. RISPETTO DEGLI ACCORDI DI DAYTON IN SETTORI SPECIFICI, quali: controllo della Polizia Speciale, al fine di verificarne la conformità ai criteri stabiliti ; controllo delle emissioni TV nella Repubblica Srpska mediante il presidio dei ripetitori radio televisivi finalizzato a garantire la libera ritrasmissione dei segnali audio / video senza possibilità di interferenze o rinserimenti pirati.
7. CONCORSO A FAVORE DELL'IPTF (International Police Task Force) che controlla e verifica la conformità dei comportamenti della Polizia locale