CENNI SULLA BRIGATA MECCANIZZATA "SASSARI"

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La Brigata "Sassari" fu costituita il 1° marzo 1915 a Tempio e Sinnai su due Reggimenti composti quasi esclusivamente da Sardi. Nel luglio dello stesso anno attraversa l’Isonzo e viene subito impegnata in combattimento.

BOSCO CAPPUCCIO, BOSCO LANCIA, BOSCO TRIANGOLARE furono tappe eroiche per il conseguimento del primo titolo d’onore che la Brigata conquistò espugnando le trincee delle "Frasche" e dei "Razzi" meritando la citazione, prima fra tutte le unità dell'’Esercito, sul bollettino del Comando Supremo.

Spostata dal CARSO sull’ALTOPIANO D’ASIAGO, nel giugno 1916 riconquistò MONTE FIOR, MONTE CASTELGOMBERTO E CASERA ZEBIO.

Nei tragici giorni di CAPORETTO I fanti della "Sassari" contrastarono le avanguardie nemiche fino al Piave, combattendo con straordinaria coesione morale, disperato orgoglio e granitica compattezza organica.

Il Battaglione "Musinu" fu l’ultimo dell’intero Esercito a passare il Piave, inquadrato e al passo, quasi irridendo il nemico che incalzava.

Ultimi a ripiegare, I "Sassarini" furono i primi nella riscossa. Sull’ALTOPIANO DEI "SETTE COMUNI", nel gennaio 1918, la Brigata fu protagonista della battaglia dei "Tre Monti" (Col del Rosso, Col d’Echele, Monte Valbella).

La Grande Guerra costò alla "Sassari" oltre 15.000 perdite (2164 caduti e 12858 tra feriti, mutilati e dispersi).Caddero 138 "Sassarini" ogni 1.000 incorporati (la media nazionale fu 104).

6 Ordini Militari di Savoia, 9 Medaglie d’Oro, 405 d’Argento, 551 di Bronzo rappresentano il riconoscimento del valore individuale dei Sardi che si batterono all’ombra delle due gloriose Bandiere, ciascuna delle quali venne decorata con 2 Medaglie d’Oro al V.M. (caso rimasto unico nel nostro Esercito, nell’arco di una sola campagna di guerra).

Nel 1926, la "Sassari" assunse la denominazione di XII Brigata di Fanteria, inquadrando, oltre al 151° e al 152°, il 12° Rgt. di Fanteria della disciolta Brigata "Casale".

Nel 1934 con il nome di Brigata di Fanteria del "Timavo", entrò a far parte dell’omonima Divisione.

Nel maggio 1939 venne costituita la Divisione "Sassari", ordinata sui due reggimenti originari e sul 34° Rgt. Artiglieria.

Nel secondo Conflitto Mondiale operò in Jugoslavia, Croazia e Dalmazia, dall’aprile del 1941 all’aprile del 1943.

Successivamente venne schierata a difesa di Roma contro i Tedeschi. Nel settembre del 1943 la Divisione venne sciolta.

Il 1° dicembre 1988 la Brigata "Sassari" è stata ricostituita in Sardegna, con la denominazione di Brigata Motorizzata "Sassari" con sede di comando in Sassari, inglobando il 151° e il 152° battaglione (in seguito reggimenti) a cui nel

maggio 1991, si è aggiunto il 45° Rgt. "Reggio".

Dal 1° gennaio del 1992 ha assunto la fisionomia di Brigata Meccanizzata.

Dal 1992 al 1997, con propri reparti, ha partecipato alle esercitazioni "Forza Paris", alle operazioni "Vespri Siciliani", all'operazione "Joint Guard" (151° Rgt.), e all’operazione "Alba" (151° Rgt.).

Dal 1° luglio 1998, a seguito del riordino della F.A., la Brigata è passata alle dipendenze del 2° FOD perdendo il 45° Rgt. "Reggio", perché transitato alle dirette dipendenze del Vice Comandante del 2° FOD.

Nel 1998/99 ha partecipato all’operazione "Costant Guard" (denominata successivamente "Costant Forge") inviando in Bosnia il 151° Rgt..

Dal 29 Maggio al 4 Novembre 1999 ha partecipato con l'invio del 152 Rgt. in Kosovo all'operazione "JOINT GUARDIAN".