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Iniziativa della Diocesi Locri-Gerace che si è prodigata alla costituzione di una Cooperativa di volenterosi giovani calabresi.
Si tratta della Cooperativa Valle del Bonamico che organizza i giovani disoccupati di Platì in due linee di produzione: "frutti di bosco" e "formaggio pecorino".
Attualmente sono impegnati diciannove ragazzi, di cui dieci stagionali, ma si spera di incrementare ulteriormente l'ambito occupazionale.
Il settore "frutti di bosco", grazie alla fattiva solidarietà con la Cooperativa Sant'Orsola di Pergine Valsugana (TN) e ad un accordo commerciale che assorbe quasi tutta la produzione, è impegnato nella produzione di lamponi, ribes e more.
Il settore "formaggio pecorino" sta decollando in regioni (Trentino e Lombardia) dove il consumo di formaggio pecorino è poco diffuso e anzi occasionale in quanto non tradizionalmente gustato nelle loro tavole. Eppure il pecorino Bonamico è un formaggio tenero, a pasta molle, che può essere consumato fresco od anche stagionato. Dal sapore tipico e dal profumo fragante, si scioglie in bocca lasciando un persistente gusto di latte. E' frutto dei pascoli incontaminati e selvaggi dell'Aspromonte, ma anche della solidarietà e della cooperazione.
Acquistare e consumare il Pecorino Bonamico non è solo un modo di gustare un prodotto genuino, di altà qualità, ma anche di contribuire a costruire un'economia solidale basata sulla giustizia e sulla responsabilità, capace di combattere la disoccupazione, e di costruire una nuova mentalità orientata al lavoro per opporsi alla prepotenza mafiosa.
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