Home Page

Le realizzazioni dell’impresa nei primi venticinque anni di attività appartengono essenzialmente al settore delle costruzioni residenziali e a quello delle costruzioni industriali. Come è noto, è la stessa politica del tempo a favorire l’espansione dell’edilizia abitativa attraverso l’esenzione venticinquennale delle imposte per le case di nuova costruzione.

Piazza Duse - Milano
Piazza della Repubblica - Milano In questi stessi anni le realizzazioni del settore subiscono notevoli modifiche funzionali che riguardano la distribuzione interna e la dotazione di moderni impianti tecnici. Si verifica al contempo un’assunzione generalizzata di nuove tecnologie costruttive che l’impresa applica prontamente, sostituendo alle pesanti murature strutture più leggere in cemento e in laterizio armato di più rapida ed efficace esecuzione.
Gli edifici realizzati esemplificano un’ampia casistica che comprende abitazioni popolari, medio-borghesi, borghesi e decisamente di lusso. Tra queste alcune, come ad esempio le case di Piazza Duse, di Piazza della Repubblica o di via San Calimero, sono ormai famose legando quindi il nome dell’impresa a sicuri punti di riferimento nella storia dell’architettura moderna a Milano. Via San Calimero - Milano

Sul versante degli edifici industriali si segnala, alla fine degli anni Trenta, lo stabilimento Tonolli di Paderno Dugnano come uno fra i primi esempi di prefabbricazione di componenti. In questo settore l’impresa manifesta una progressiva crescita di esperienza arrivando, all’inizio degli anni Quaranta, alla realizzazione di impianti complessi e di rilevanti dimensioni con una grande varietà di fabbricati e diversi problemi costruttivi. Tali sono gli stabilimenti concentrati nella zona industriale di Apuania, tra cui si segnala principalmente l’impianto di Cokapuania, esteso per 1.000.000 di mq. Ad esso si aggiungono gli stabilimenti della Breda, Pirelli e Cementerie Apuane che, iniziati nel 1939-40, verranno portati a termine durante la guerra superando le notevoli difficoltà del periodo. Tipologie a parte, sono il colatore per la bonifica della Bassa Lodigiana (eseguito fra il 1930 e il 1932) senza l’ausilio di mezzi meccanici al fine di dare lavoro ad una sovrabbondante mano d’opera locale e l’Archivio e il Centro Contabile della Banca Commerciale Italiana a Parma, firmati da Gigiotti Zanini ed eseguiti, come è ormai una consolidata consuetudine dell’impresa, con estrema attenzione e competenza.

Stabilimento Tonolli - Paderno Dugnano