DAL COMITATO PER LA DIFESA
DELL'UNINOMINALE ROMA - Quattro referendum per bloccare l'accordo di casa Letta e realizzare il sistema uninominale maggioritario puro. Sono quelli proposti dal comitato per la difesa dei referendum e del collegio uninominale, cioè dai due pannelliani Emilio Colombo e Marco Nardinocchi piú Peppino Calderisi di Forza Italia, e fatti propri da Occhetto e Segni. Quest'ultimo ieri ne ha parlato con Fini. "Interessanti", li ha definiti il leader di An, ma non ha preso impegni. Che cosa prevedono i
quesiti? L'innovazione principale di questi quesiti, e che li dovrebbe rendere possibili, è che il sistema elettorale potrebbe funzionare subito dopo i referendum, senza bisogno di interventi legislativi. Il rischio di una vacatio legis infatti era stato la motivazione con la quale la Corte costituzionale aveva bocciato quesiti simili. Come funzionerebbe il sistema? Facciamo un esempio. In Abruzzo, che ha 14 deputati, di cui undici eletti con il maggioritario e tre con il proporzionale, passerebbero i vincenti degli 11 collegi piú i tre candidati che abbiano perso con la percentuale di voti piú alta. |