LA NAZIONE
Cronaca di Viareggio

Venerdì, 10 marzo 1989

Sull'escavazione nel Massaciuccoli un dibattito non sempre chiaro
"Il progetto Lago non è riconversione"

Ho seguito lo scambio d'opinioni tra le associazioni ambientaliste ed il segretario della Camera del Lavoro, Sig. Moreno Gabrielli, e purtroppo l'impressione che se ne ricava è che, a qualsiasi argomentazione che i primi portino in appoggio alla loro opposizione al progetto di "bonifica" del lago di Massaciuccoli, il secondo risponda sempre con gli stessi luoghi comuni, ovvero "che la strada vincente per unificare la difesa ambientale e l'occupazione è la riconversione" e ancora, che "il vedere in questo progetto fini speculativi o attacchi ambientali è fuorviante e mistificatorio persino in campo scientifico", che tale progetto è "sperimentale", ecc.

Come cittadino della strada, vorrei sapere:

E' seriamente convinto il Sig. Moreno Gabrielli che alcuni decenni fa la profondità del lago fosse di dieci metri e perciò che durante un periodo tanto breve si siano depositati sul fondo del lago ben otto metri di sabbia silicea? (A proposito, ritiene abbastanza "scientifica" l'enciclopedia UTET, la quale nel 1958 attribuiva al lago di Massaciuccoli una profondità media di 1,5 metri? Evidentemente, accanto alla geografia ufficiale, ne esiste una che s'acquisisce nei corridoi del sindacato, e che il Sig. Gabrielli ha prontamente assimilato).

Se il progetto di "bonifica" è veramente solo sperimentale, cosa pensa il Sig. Gabrielli che faranno fra tre anni gli addetti del settore?

Non pensa che sarebbe spiacevole se, in considerazione della sua posizione ambigua, fra i cittadini si insinuasse il dubbio che lo scandalo FIAT di Torino sia stato solo un complotto per coprire collusioni locali tra il sindacato e la suddetta impresa, che a quanto si legge è molto interessata alla sabbie del lago?

Infine, un appello alle associazioni ambientaliste: per evitare che il Sig. Gabrielli continui a considerare riconversione lo spostamento dell'attività estrattiva dalle cave al lago, sarebbe bene donargli un buon dizionario della lingua italiana.

Emilio Colombo