Mortali illusioni
Abbandono (B & CGay)
Casto ricordo (Sergio à B)
Marko

Mortali illusioni

O dolce Barbara, ch’ancor ricadi
in amorose illusioni, se l’anima
tua è ancor fra noi mortali, fa’
che ‘l gran dolor di ragion non ti privi.

Mercoledí 10 giugno 1998

Abbandono (B & CGay)

  Per quindici minuti interminabili,
la mia virtú difesi. Poscia, piú
che la fatica, le parole sue
  mi vinser: "Pur non fuggirò, domani.
Il tradimento è come l’ebbrezza:
il malessere postumo e l’onta
  prima ti straziano; poi, con la pratica,
a poco a poco nel disio si stemperano.
Ben ci ho pensato. Ti voglio, e subito.".

Giovedí 4 giugno 1998

Casto ricordo (Sergio à B)

  La nostra notte d’amore è rimasta
nel mio giovane cuore come un casto
e speciale ricordo. Senza colpa
  credevo ch’anche tu avessi agito
per complice passione, e l’ipocrita
lettera tua lo fa capire. Simili
  parole rendono ancor piú cara
la miriade di sensi e l’immagine
del nostro presto rapporto fallace.

Sabato 30 maggio 1998

Marko

Il serbo che tu brami non risveglia
in me interesse alcuno. Se goder
tu vuo’ del fallo suo, io non ti biasmo;
pur non lo temo, il barbaro Marko.

Sabato 30 maggio 1998

 

Ritorna