Il
“costume” tradizionale
Come
tanti altri paesi della Sardegna, anche Bultei ha il suo “costume” o
vestiario popolare. Ai tempi dei nostri avi, il costume tradizionale veniva
indossato tutti i giorni, anche per svolgere il lavoro quotidiano, sia dagli
uomini che dalle donne. Cambiavano
solo alcuni particolari, a seconda delle condizioni economiche e dello stile di
vita che ognuno conduceva ; per es. i signori o i proprietari terrieri, che
conducevano una vita più agiata e avevano la servitù, potevano permettersi dei
costumi più costosi.
I
costumi si dividevano in tre categorie:
a)
quello lussuoso che veniva indossato il giorno delle nozze e in occasione
delle feste: “su ‘e castigu”
b) quello delle domeniche, un po’ meno ricco, chiamato: “su
‘e mesu castigu”
c) quello più semplice: ”su ‘e fetianu “.
Erano
realizzati dalle donne del paese.
Anticamente
a Bultei tutte le donne sapevano cucire e ricamare e trovavano il tempo per
confezionare quei costumi così belli e pregiati. Attualmente, in linea di
massima, il costume è fedele alla tradizione, salvo nei tessuti e nei ricami.
Viene realizzato da alcune artigiane, molto abili nel fare questo lavoro. Il
costo di un costume femminile, oggi, si aggira intorno ai 15 milioni.
costume tradizionale