Nelle colline situate vicino all'abitato di Busachi, troviamo le" Domus de Janas". Nella tradizione popolare locale le "Janas" sono piccole fate benefiche o malefiche a secondo dei casi e abitavano nelle Domus de Jana, noi sappiamo che non è così!. Infatti le Domus de Janas sono TOMBE scavate nella roccia dai primi abitanti della Sardegna. Si trattava di popolazioni provenienti, attraverso il mare, dall'oltre Mediterraneo, di cercatori di prezioso metallo che nell'età del bronzo, nel terzo millennio a.C., approdarono nelle coste Sarde. Da li si spostano verso l'interno prediligendo come luoghi di insediamento quelli ricchi di trachite facile da scavare per l'edificazione delle "Domus", cioè delle tombe in cui seppellire i Defunti del proprio nucleo familiare. In questi luoghi condussero per secoli la loro esistenza praticando Soprattutto la pastorizia e una rudimentale agricoltura. Di essi nei diversi territori sono restate le tracce legate soprattutto alla religione. Il momento che ha superato i millenni per parlarci della religione di questi nostri antichi progenitori è la tomba scavata roccia. Nel nostro paese c'è ne sono numerosissime (se ne contano circa 70). Tra tante ce una "Domus" con un bel particolare, "PROTOMETAURINA" scolpita sulla parete dell'anticella. Essa rappresenta la divinità maschile adorata dai Protosardi. Le nostre "Domus", sono tra le più belle e caratteristiche di tutta la Sardegna.
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