A partire dalla metà del 2° millennio a.C., arrivarono nell'isola ondate successive di popoli che cercarono zone favorevoli da occupare. A volte queste popolazioni trovarono spazi liberi in cui insediarsi, a volte dovettero in qualche modo fare i conti con i primi abitanti dell'isola, (i costruttori) delle "Domus". Non sempre i rapporti tra i nuovi arrivati ed i primi abitanti furono pacifici, ma alla fine si dovette giungere ad una integrazione tra l'una e l'altra cultura( nel nostro territorio sono chiari i segni di questo processo). È un territorio in cui la cultura delle "Domus" è molto resistente, tale che non si lascia completamente sopraffare dalla cultura nuragica. Infatti i "Nuraghi" li troviamo disseminati a difesa del territorio nei punti strategici, ma non abbiamo l'esempio di un vero e proprio agglomerato nuragico con la fortezza più importante provvista di più torri e le case di abitazione intorno.
Home