Con questo nome si indica un villaggio campestre formatosi intorno al santuario dedicato appunto a Santa Susanna. Il complesso, in continua espansione ai giorni nostri, sorge in Località chiamata "Moddamene". I Busachesi vi si recano in occasione del novenario dedicato alla Santa due volte all'anno; nel mese di Aprile e nel mese di Agosto. Nel territorio di "Moddamene" si hanno tracce inequivocabili di insediamenti fin dal periodo Romano. Nei terreni intorno all'odierno villaggio si trovano le poderose pietre squadrate delle abitazioni romane, le caratteristiche pietre tombali. A "Moddamene" sorgeva una villa (centro abitato) nel periodo medioevale. Ce ne danno notizia i documenti e le fonti storiche, le quali tramandano che nella regione storica del Barigadu esistevano le seguenti ville: Busachi, Ula, Sedilo, Sorrai(villaggio ora distrutto), Moddamene, ecosì tanti altri. Non sono molte comunque le notizie specifiche che riguardano la villa di Moddamene nel Medioevo. Il suo nome compare in un documento della Sardegna, riportato dallo storico P. Tola nell'opera intitolata "Codex diplomaticus Sardiniae", riferito al 1388.

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