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LA POVERTà è UN DRAMMA NAZIONALE
Mentre i nostri politici ed i nostri amministratori locali, continuano a litigare, senza dare risposte ai problemi reali dei cittadini, la fascia di povertà continua ad allargarsi in maniera spaventosa; “la Povertà è un dramma Nazionale”.
ma, possiamo fare qualcosa noi? – di certo possiamo partecipare sul nostro territorio per provare a dare un piccolo contributo.
Basta farsi una passeggiata presso le parrocchie dei territori o scambiare due parole con qualche parroco, per capire che, la situazione è “DRAMMATICA”;
basta semplicemente osservare o parlare con la gente e capire.
Datosi che, ai nostri politici dei problemi della gente, non importa proprio niente, anzi, molti, fanno finta di preoccuparsi solo in prossimità di elezioni.
Vogliamo invitare, quei pochi politici che ancora hanno una coscienza, a muoversi per fare qualcosa di concreto ...
U
n invito alla nuova amministrazione della Regione Lazio, affinchè stanzi nell’immediato fondi per i servizi sociali e una verifica su dove e come vengono impiegati i soldi dalle amministrazioni locali, perché, troppe persone prendono soldi facilmente, mentre chi ha veramente bisogno rimane spesso senza il “pane”.
Esempio:
L
e donne madri, le quali, non possono lavorare un’intera giornata, perché spesso non sanno dove lasciare i propri figli e, se lavorano a part time non sono in grado di pagare le necessità primarie; questo accade per la mancanza di strutture di supporto istituzionali. – Aggravate dal fatto che, queste persone hanno paura di rivolgersi agli assistenti sociali, perché in qualche caso, le istituzioni per risolvere il problema, tolgono i figli ai genitori perchè lavorano in maniera precaria.Gli anziani, i quali non riescono ad arrivare alla fine del mese perché la loro pensione è troppo bassa rispetto il potere d’acquisto - per comprare le medicine che per loro sono vitali e non sempre sono esenti dai ticket; spesso non hanno i soldi per comprare da mangiare o pagare le bollette dei consumi domestici.
Mentre aspettiamo una risposta concreta dai politici, vogliamo provare a sensibilizzare l’opinione pubblica, quel popolo che sempre si è dimostrato sensibile verso le persone più sfortunate.
Un appello ai cittadini: quando andate a fare la spesa nei supermercati, all’uscita, ricordatevi sempre di donare qualche genere alimentare nei carrelli appositi per la raccolta; questi alimenti a differenza di quello che si può pensare, vanno spesso a finire nelle case di “ITALIANI POVERI”.
Già, su questo argomento, bisogna proprio soffermarsi, perché di povertà ce n’è proprio troppa e, la stragrande maggioranza, si vergogna ad ammetterlo, perché loro continuano ad avere una “DIGNITA’ ” – spesso carente o totalmente assente nei nostri politici, che si preoccupano troppo delle loro poltrone.
NOTA:
su questo articolo, per motivi di riservatezza, non faccio nomi, ma sono a
disposizione di politici ed istituzioni, le quali vorranno cortesemente
interloquire per risolvere drammatiche situazioni di vita quotidiana.
(Aggiornato il 12 Aprile 2005 ore 11:00)
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Ultimo aggiornamento:
12-04-05.