Territorio,
Ambiente, Urbanistica e Lavori Pubblici.
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Nell’ultimo decennio Capoterra è
divenuta uno dei principali poli di erogazione di aree e
strutture residenziali
dell’area metropolitana di Cagliari con un conseguente e notevole
incremento degli insediamenti abitativi.
In una situazione di aumentata densità abitativa l’esigenza primaria
è quella di rafforzare la qualità
della vita intervenendo con programmi di collaborazione tra il
soggetto pubblico ed i privati proprietari per recuperare e
riqualificare il tessuto insediativo, dotando il paese
di parchi e servizi collettivi rivolti soprattutto
all’infanzia, ai giovani, agli anziani ed ai soggetti deboli ed
emarginati. Tali strutture dovranno essere localizzate soprattutto nelle
aree dismesse e negli spazi lasciati liberi dall’edificazione sia nei
quartieri delle lottizzazioni che nel centro storico Il primo atto che ci impegniamo a realizzare è il Piano Urbanistico
Comunale (PUC) che dia al nostro paese una nuova fisionomia di
cittadina, che disegni una nuova Capoterra. Gli obiettivi in questo
senso sono: ·
Sviluppo armonico
in materia di urbanistica e risanamento
dell’esistente attraverso Piani di Zona e Piani Particolareggiati
(anche per riqualificare le zone nate abusivamente); ·
Razionalizzazione dei collegamenti tra i quartieri residenziali e il
centro storico in termini di viabilità
e trasporto pubblico. Qualità della vita significa anche possibilità
di muoversi in modo rapido e semplice all’interno dell’area urbana e
di usufruire di una rete efficiente di collegamenti esterni. ·
Risanamento del centro storico attraverso il recupero e la scelta di
conservazione tipologica del tessuto insediativo; ·
Salvaguardia e riqualificazione
dei valori paesistici e storico – culturali; ·
Rafforzamento degli assetti produttivi, delle infrastrutture e delle attrezzature, dei servizi di scala
locale; ·
Valorizzazione del sistema residenziale costiero anche a fini turistici; · Rivalorizzazione del
compendio agricolo; ·
Azione di recupero degli ambienti urbani edificati con rifacimento delle
facciate, regolate attraverso un “Piano
del Colore” prevedendo adeguate incentivazioni finanziarie
e fiscali (esonero parziale o riduzione dell’ICI e della TOSAP). 1.a
– Le autorizzazioni edilizie e l’attuazione
del PUC. Oltre all’approvazione del PUC, opereremo per una semplificazione nel rilascio delle autorizzazioni edilizie
facilitando le procedure di rilascio di autorizzazioni e concessioni
edilizie anche utilizzando gli strumenti di autocertificazione
ampiamente previsti dalla riforma Bassanini e facilitando quindi un iter
burocratico ancora oggi lungo e tortuoso. Il cittadino avrà la certezza dei tempi necessari per lo svolgimento
delle procedure, saranno eliminati i lunghi processi di controllo degli
atti, e il personale sarà impiegato più razionalmente nei compiti di
verifica dell’attuazione. Le
norme di attuazione del PUC dovranno avere univocità di applicazione, al fine di dare certezze di diritti ai
cittadini e di non lasciare spazio all’interpretazione delle stesse.
Le norme di attuazione dovranno indicare con chiarezza le modalità di
intervento dei privati, al fine di agevolarne l’iniziativa e non far
insorgere equivoci sulla competenza pubblica o privata degli interventi
previsti. L’Amministrazione avrà lo scopo di promuovere,
sensibilizzare e regolare i rapporti definendo tempi ed oneri certi. 1.b
- Ambiente Una sana ed efficace politica ambientale si fonda anzitutto
sull’utilizzo razionale del territorio e su un’efficiente
programmazione della mobilità urbana, sul recupero e la valorizzazione
dell’ambiente tipico capoterrese che comprende il litorale, la
montagna e lo stagno con le connesse attività tradizionali (caccia,
pesca, turismo). La valorizzazione dell’ambiente secondo noi deve ispirarsi ad uno sviluppo ecocompatibile e sostenibile dell’ambiente.
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