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Cadillac Dream

Cadillac Dream

Rock 'n' Roll Heroes:

Chuck Berry

Sicuramente un evergreen per le sue canzoni, per il suo stile chitarristico e per i suoi interessanti testi. Le sue canzoni parlano di juke-box,donne indimenticabili, automobili, drive-in,ma ne parla con la classe di un grande cantautore. Roy Orbinson disse difatti che Chuck rappresentava per il rock 'n' roll quello che era stato Bob Dylan per il rock. Nacque nel 1931, la sua formazione fu fondamentalmente blues, suonò anche con la band di Muddy Waters, ma con le sue prime incisioni ("Maybellene", "Roll over Beethoven") il suo successo non fu relegato solo mondo della black music. Il suo stile chitarristico rappresentò una svolta con l'uso di doppie note e di armonie inusuali. Ha continuato ad esibirsi ininterrottamente in tutti gli States viaggiando con la sua chitarra e richiedendo di trovare una band ad ogni destinazione, bands composte da elementi che Chuck di solito neppure conosce, se questa non è classe ! Curiosità anche Bruce Springsteen fece parte di una delle tante band estemporanee al soldo di Chuck Berry.

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Eddie Cochran (1938-1960)

Incredibile autore ed artista che diventò ben presto l'idolo di tante teenagers. I suoi testi sono l'evidente espressione del buon umore di quegli anni e del mondo rockabilly fatto di belle auto e di belle donne. Iniziò suonando dell'hillbilly in un duo, ma quando si convertì al rock 'n' roll il successo fu travolgente: "Summertime Blues", "C'mon Everybody" e "Something Else" furono le sue canzoni più famose. Morì nel 1960 in Inghilterra durante un tour a causa di un incidente stradale.

Fats Domino

Iniziò studiando lo stile pianistico di New Orleans, ma pare che fu influenzato da tutto ciò che lo circondava: Musica Creola, New Africian music, religione cattolica, rituali animistici africani, riti voodo etc. "The Fat Man", questo il suo nomignolo, ha venduto milioni di dischi con "I'm walking", "Blueberry Hill" e "I'm ready".

Everly Brothers

Figli di musicisti di country western gli Everly Brothers approdarono a Nashville, la patria della country music, e grazie al famoso chitarrista country Chet Atkins incisero i loro primi dischi. La collaborazione di Atkins iniziata nel 1956 durò diversi anni. Gli Everly Brothers continuarono a riscuotere successo anche durante gli anni '60 e nel decennio successivo i due fratelli si separarono, ciascuno per iniziare una propria carriera solista. Il loro sound è legato al rockabilly specie nellla produzione anni '50, nonostante le notevoli influenze country gli Everly Brothers riuscirono ad imporre un proprio stile.

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Bill Haley's COMETS in concerto - Milano Ottobre 2000 (foto by Silvia, the teddy girl)

Bill Haley

La sua carriera iniziò già nel 1945 con incisioni country come "Candy Kisses" e seguirono poi incisioni hillbilly finchè nel 1954 incise la nota "Rock Around The Clock", anche grazie al film "Blackboard jungle" il brano divenne un successo. I maligni dicono che Bill non ebbe poi il successo che meritava in quanto i teenagers non si identificarono in quell'uomo non bellissimo e neppure giovanissimo, la sua stessa band appariva più come una orchestra Old Style che come un gruppo di rock 'n' roll. Comunque questo non impedì a Bill Haley and his Comets di produrre dell'ottima musica.

Ronnie Hawkins

Un artista sconosciuto alle folle ma noto nel mondo della musica, iniziò a registrare per la Sun Records nel 1957 senza avere successi paragonabili a quelli di Elvis e Chuck Berry, il suo nome è rimasto comunque un punto di riferimento anche per i musicisti rock degli anni '60. Curiosità alcuni componenti della sua band formarono poi "The Band", il gruppo che accompagnò Bob Dylan in tanti tour.

Buddy Holly (1936-1959)

Nacque nel Texas, e, proprio la vicinanza con il Messico, l'amore per il rhythm 'n' blues e per l'hillbilly influenzarono la sua originale musica. Molto particolari i suoi testi, le sue frasi "nonsense" ed allusive spesso si miscelavano con vocalizzi onomatopeici. Con "Oh Boy", "Peggy Sue" e "Rave on" Holly ebbe presto un suo posto d'onore nel mondo del r'n'r. Ma purtroppo la prematura morte nel 1959 ha portato via troppo presto questo interessante ed originale artista.

Jerry Lee Lewis

Chi non conosce J.L.Lewis e il suo pianoforte? Anche lui incise per la Sun Records, come Elvis. Utilizzava un rock aggressivo ed energico. Amante della musica nera, Lewis iniziò incidendo "Whole lotta shakin' goin'" seguirono poi successi come "High School Confidential" e "Great Balls of fire". Fu al centro di uno scandalo quando nel 1958 sposò una sua cugina quattordicenne. Comunque Lewis ha sempre continuato ad esibirsi fino agli anni ottanta in repertori di country music.

Matchbox

Una band di rockabilly attiva negli anni '70 e nei primi anni '80. Grazie a Steve Bloomfield i Matchbox crearono un proprio stile con una chitarra ed una voce davvero notevoli. Indimenticabile la loro canzone "Rockabilly rebel", nonostante un mercato non più ospitale con il rockabilly, i Matchbox riuscirono ad ottenere un buon successo con la loro "Midnite Dynamos".

Carl Perkins (1932-1999)

Certamente uno dei migliori chitarristi dell'epoca, incise per la Sun Records. Sarebbe potuto diventare un idolo ai livelli di Elvis, ma la sua natura era quella di musicista più che di "performer". Famosa la sua "Blue Suede Shoes", resa celebre soprattutto dall'interpretazione di Elvis. Successivamente divenne il chitarrista solista di Johnny Cash, nota star della country music.

Elvis Presley (1935-1977)

Sicuramente il nome più noto di tutto il rock 'n' roll, l'idolo di tante teenagers. Si dice che incise "Blue Moon of Kentucky" quasi per gioco, il successo non tardò ad arrivare, quel ragazzo del Mississsipi non avrebbre mai immaginato la carriera che stava iniziando, l'apparizione in TV in "Ed Sullivan Show" lo consacrò definitivamente nel mondo dei big. In breve tempo Elvis fu identificato come il re del rock 'n' roll. "Heartbreak Hotel", "Hound dog", "Love me tender" diventarono in breve tempo successi ineguagliabili. Ad Elvis si può soltanto rimproverare di essersi lasciato ammaliare dal falso mondo di Hollywood, di aver interpretato, negli anni successivi, melense canzoni che niente avevano a che fare con il suo talento naturale. Ma nonostante tale metamorfosi e la morte nel 1977 il suo nome è rimasto legato a canzoni fondamentali per chi ama il rock 'n' roll.

Little Richard

Nacque nel 1932, la sua personalità estroversa, il non-sense dei suoi testi e suoi spettacoli coinvolgenti rappresentano i punti di forza di questo straordinario artista che interpretò e scrisse successi come "Long Tall Sally", "Lucille", "Good Golly Miss Molly" etc. Nel 1959 abbandonò il mondo dello spettacolo a causa di una profonda crisi religiosa, ma cinque anni dopo Little Richard era di nuovo sulle scene a cantare i suoi successi con una carica maggiore.

Sha na na

Una band rockabilly degli anni '60 e '70. Unica band rockabilly presente nel raduno di Woodstock , 21 agosto 1969, evento mitico che rappresenta quasi il concretizzarsi di tante aspirazioni del fenomeno hippy. Da non dimenticare che ad Woodstock ci fu anche un incredibile performance di Alvin Lee, all'epoca definito il chitarrista più veloce. Alvin Lee con la sua band regalò un indimenticabile medley di brani rock 'n' roll. Ritornimano ai nostri Sha na na, protagonisti anche in un altro grande evento: Grease, 1978. Gli Sha na na incisero alcune canzoni per questa famosa commedia musicale di J.Hacobs e W.Casey.

Stray Cats

Al secolo: Brian Setzer, chitarra e voce - Lee Rocker, contrabasso - Slim Jim Phantom, batteria. Un gruppo che rappresenta un punto di riferimento per il nuovo e il vecchio rockabilly, i tre riuscirono a coniugare con incredibile maestria elementi classici del rock 'n' roll con un sound aggiornato alle sonorità punk dell'Inghilterra fine anni '70. Gli Stray Cats si formarono in Long Island, New York nel 1979, compresero che avevano possibilità di incidere dischi soltanto spostandosi in Inghilterra. Fu così che nel novembre '80 si ritrovarono nelle classifiche inglesi con la loro "Runaway Boys" che rappresenta quasi un manifesto del neo-rockabilly. Incredibili le loro performance dal vivo. Gli Stray Cats continuarono a piazzare altri successi in classifica ("Rock this town" e "Stray Cats strut"), inclusero nei loro album diverse canzoni di Eddie Cochran, Buddy Holly, Gene Vincent utilizzando sempre un stile molto originale e giocando sui virtuosismi chitarristici di Setzer. Nel 1984 gli Stray Cats si sciolsero per iniziare carriere diverse, ma nel 1988 Brian Setzer riunì di nuovo gli Stray Cats per una serie di fortunati tours e per alcuni nuovi album. Attualmente Brian Setzer è il leader della Brian Setzer Orchestra in cui oltre alle rockabilly songs ci sono tanti classici dello swing, rielaborati magistralmente.

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Gene Vincent

Il suo esordio fu dirompente con "Be Bop a Lula", con i Blue Caps incise altri successi che però non riuscirono più ad eguagliare l'esordio. Con i Blue Caps effettuò fortunati tour anche in Europa, purtroppo, in seguito la sua vita fu condizionata da gravi problemi di alcolismo che forse determinarono la sua prematura scomparsa nel 1971.

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