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lampada Parentesi


Flos SpA

Fondata a Merano nel 1959 da Arturo Eisenkell, per la produzione di lampade in cocoon (materia plastica spruzzata), al suo esordio propone la Taraxacum e la Viscontea, disegnate dai fratelli A. e P.G.Castiglioni ambedue incluse, dal 1963, nella collezione del MoMa di New York. Per la stessa serie di lampade, T. Scarpa nel 1961, completa la linea con un modello da terra, Fantasmi, e uno a sospensione, Nuvola. Nello stesso anno, D.Gavilla e C.Cassina, su consiglio di C.Scarpa, entrano in Eisenkell per dare inizio a una produzione di apparecchi illuminanti da inserire nei loro arredi progettati dai Castiglioni. Da questo momento l'azienda prende il nome di Flos. Nascono così, nel 1962, la Tojo, da un faro d'automobile, la Taccia, la Relemme, in lamiera verniciata, e l'innovativa Arco. Nel 1964 Gavina lascia l'azienda, che si trasferisce nei dintorni di Brescia e nel 1973, acquista Arteluce. Nel 1979, con la lampada Parentesi di A. Castiglioni e P. Manzù, Flos vince il Compasso d'Oro. Nel decennio Ottanta la società decide di mantenere la produzione delle lampade singole e di assegnare ad Arteluce il settore illuminotecnico, che si allarga, nel 1991, con la divisione Flight cui collaborano, tra gli altri, Fabio Lombardo e Philippe Starck, che nel 1992 disegna la lampada Miss Sissi.
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