C.A.I.

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SEZIONE DI IMPERIA
"Alpi Marittime"


Programma attività sociale 2006
CALENDARIO - REGOLAMENTO - SCALA DIFFICOLTA'


DATA ITINERARIO ATT. DIFF.
GENNAIO
15 Anello di Varigotti Escursionismo itinerario escursionistico
FEBBRAIO
12 Monte Moneglia Escursionismo itinerario escursionistico
19 Anello di Breil Escursionismo itinerario escursionistico
26 Val Vermenagna Racchette da neve itinerario per sciatore medio
MARZO
5 Festival dei Sentieri Escursionismo itinerario escursionistico
12 Cime du Gratin Racchette da neve itinerario per sciatore medio
12 Festival dei Sentieri Escursionismo itinerario escursionistico
19 Festival dei Sentieri Escursionismo itinerario escursionistico
APRILE
2 Sol & Vento **** ****
9 Brec d'Utelle Escursionismo itinerario per escursionisti esperti
22/25 Sardegna Escursionismo itinerario escursionistico
MAGGIO
7 "Ferrata del Baus de la Frema" Alpinismo itinerario per escursionisti esperti attrezzato
13/14 Parco Archeologico di Populonia Escursionismo itinerario escursionistico
28 Giornata nazionale dei sentieri **** ****
GIUGNO
2/4 Monte Toraggio Escursionismo itinerario per escursionisti esperti
11 Monte Faudo Escursionismo itinerario escursionistico
17/18 Cay Family Escursionismo itinerario escursionistico
24/25 Cougourde Alpinismo itinerario poco difficile
25 Cima del Mercantour Escursionismo itinerario per escursionisti esperti
LUGLIO
1/2 Monte Velan Alpinismo itinerario poco difficile
8/9 Gorges d'Amen - Pointe Cote de l'Ane Escursionismo itinerario per escursionisti esperti
15/16 Castore Alpinismo itinerario poco difficile
22/23 Rocca della Paur Escursionismo itinerario per escursionisti esperti
23 Torrioni Saragat Alpinismo itinerario abbastanza difficile
30 Cime de La Lausa - Testa del Claus Escursionismo itinerario per escursionisti esperti
AGOSTO
6/7 Alpi Marittime (da definirsi) Alpinismo ****
27/3 Val Ferret Escursionismo ****
SETTEMBRE
3 Cima di Roguè Escursionismo itinerario per escursionisti esperti
3 Petit Cayre de la Madone Alpinismo itinerario abbastanza difficile
9/10 Giro Brec de Chambeyron Escursionismo itinerario per escursionisti esperti
10 L.P.V. (Val d'Aosta) Escursionismo itinerario per escursionisti
17 Mont Saint Martin Escursionismo itinerario per escursionisti esperti
24 Anello di Lecchiore Escursionismo itinerario per escursionisti
OTTOBRE
1 Giornata arrampicata giovanile **** ****
1 Carpasio - Glori - Carpasio Escursionismo itinerario per escursionisti
12 Programmazione gite 2007 (in sede) **** ****
15 Vallone di Refrei - Malabergue Escursionismo itinerario per escursionisti esperti
22 Gres d'Annot Escursionismo itinerario per escursionisti
22 Marguareis Escursionismo itinerario per escursionisti esperti
NOVEMBRE
5 Pranzo Sociale con gita Escursionismo itinerario escursionistico
26 Grotta dei Rugli (speleologia) **** ****
DICEMBRE
3 Monte Pic de Baudon Escursionismo itinerario escursionistico
19 Tradizionale brindisi di Fine Anno - Sede CAI **** ****
PROGETTI GITA 2006
Settimana in Abruzzo Escursionismo ****
GENNAIO 2007
Giro della Rocca Carpanea Escursionismo itinerario escursionistico


LA SCALA DELLE DIFFICOLTA'


Scala delle difficoltà alpinistiche.
Scala internazionale UIAA, suddivisa in sette livelli, che sono espressi da lettere:
  • F=facile;
  • PD=poco difficile;
  • AD=abbastanza difficile;
  • D=difficile;
  • TD=molto difficile;
  • ED=estremamente difficile;
  • EX=eccezionalmente difficile.
Scala delle difficoltà escursionistiche.
Approvata dal Consiglio Centrale del CAI e pubblicata sulla Rivista del Club Alpino Italiano, n. 2 del 1988. Anche i gradi nell'escursionismo vengono espressi mediante lettere.

T = Turistico.
Comprende itinerari che:
- si svolgono su stradine, mulattiere o comodi sentieri;
- hanno percorsi ben evidenti (grazie a segnalazioni e/o alla sede ben marcata dei sentieri stessi) e perciò non pongono incertezze, difficoltà o problemi di orientamento;

E = Escursionistico.
Gli itinerari così classificati costituiscono i percorsi escursionistici più numerosi e diffusi (60-70%) su Alpi e Appennini.

EE = per Escursionisti Esperti.
Si tratta di itinerari generalmente, segnalati, ma che implicano una capacità di muoversi agevolmente su terreni diversi e particolari.
Necessitano: esperienza di montagna in generale, passo sicuro e assenza di vertigini, equipaggiamento, attrezzatura e preparazione fisica adeguata.

EEA = per Escursionisti Esperti con Attrezzatura.
Il percorso, oltre ai requisiti fisici e tecnici sopra citati, richiede dispositivi di autoassicurazione. Questo vale per i percorsi attrezzati (le cosidette "vie ferrate") dove è indispensabile disporre di casco, imbragatura, moschettoni, cordini e dissipatore.

Scala delle difficoltà scialpinistiche.
Per le attività scialpinistiche vengono usate le sigle della cosidetta "scala Blachère", che valuta nel suo insieme l'itinerario con riferimento alla capacità tecnica dello sciatore:
MS = itinerario per lo sciatore medio (che padroneggia pendii aperti con pendenza moderata).
BS = itinerario per buon sciatore (che è in grado di curvare e arrestarsi in breve spazio e nel punto voluto, su pendii inclinati sino circa 30°, anche con condizioni di neve difficili).
OS = itinerario per sciatore di eccellente livello tecnico (che ha un'ottima padronanza dello sci anche su terreno molto ripido, con tratti esposti e passaggi obbligati).
L'aggiunta della lettera A (ad es. BSA) indica che l'itinerario presenta caratteri alpinistici.

 


REGOLAMENTO DELLE GITE SOCIALI


All'atto dell'iscrizione ad una gita, il partecipante si impegna ad osservare quanto segue:
  • in considerazione dei rischi e dei pericoli inerenti allo svolgimento dell'attività in montagna, esonera il CAI e i capigita da ogni responsabilità civile per infortuni che dovessero verificarsi durante la gita sociale;
  • il capogita rappresenta ad ogni effetto la direzione; egli ha facoltà di modificare il programma, l'orario e l'itinerario. Tutti i partecipanti devono uniformarsi alle sue istruzioni;
  • accettare con spirito di collaborazione le direttive dei capi gita, evitando di creare situazioni difficili o pericolose per la propria e l'altrui incolumità;
  • il comportamento durante l'intero svolgimento della gita deve ispirarsi alle norme della civile educazione;
  • rimanere uniti nella comitiva evitando "fughe" o inutili ritardi e non seguire, senza autorizzazione o avviso, percorsi diversi da quello stabilito;
  • nelle gite che presentino difficoltà alpinistiche, è data facoltà al capogita di valutare l'idoneità dei partecipanti e di unirli eventualmente ad altra comitiva con programma meno impegnativo, o di escluderli;
  • le gite di scialpinismo potranno subire variazioni in base alla situazione della neve. Per tutti i partecipanti all'attività scialpinistica è obbligatorio avere al seguito l'apparecchio A.R.V.A., pena l'esclusione dalla gita stessa;
  • i partecipanti alle gite devono obbligatoriamente disporre di idoneo equipaggiamento, adeguato alle caratteristiche tecniche e ambientali della gita (sono sempre sconsigliate le "scarpe da ginnastica" o le calzature basse in genere);
  • la tempestiva iscrizione alle gite è condizione indispensabile ed inderogabile per la partecipazione; essa deve essere comunicata in sezione entro la data indicata sul programma, in modo da consentire eventuali prenotazioni di rifugi ed attivare - se richiesta - l'assicurazione infortuni prevista per i partecipanti alle attività sociali del Club Alpino Italiano;
  • in caso di prenotazione di rifugi o alberghi è necessario versare una caparra;
  • per le gite in autopullmann, la quota di partecipazione deve essere versata all'atto dell'iscrizione; i Soci hanno diritto alla precedenza, nei confronti degli altri partecipanti, fino alla data prevista per la prenotazione, come da calendario;
  • la partecipazione alle gite è aperta a tutti i Soci CAI ed ai Simpatizzanti (vedi assicurazioni non soci).


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