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Il Consiglio Direttivo si riserva la facoltà - in caso di forza maggiore
- di apportare modifiche o annullamenti alle attività proposte in questo calendario.
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Direttori: Pierangelo Rigo, Laura Alberti |
Difficoltà: T |
Dislivello in salita: + 60 m |
Tempo: 2h + sosta |
Distanza: Km 5,9. |
Accesso stradale: in autostrada fino all’uscita 58 di Monaco Roquebrune, poi per la
Bassa Cornice si raggiunge Villefranche, sull’omonima baia, da dove si svolta in direzione
del villaggio di Saint Jean a Cap Ferrat (Km 83 c.ca 1 h di tragitto). |
Cartina: “Nice-Menton” Cote d’Azur TOP 25 n° 3742 OT |
Itinerario: Benché relativamente urbanizzato, questo tratto di costa che si estende per
circa 200 ettari tra Beaulieu e Villefranche presenta una splendida flora mediterranea.
L’itinerario che vi proponiamo ci permette di percorrere tutta la penisola. Si parte dalla
spiaggia “de Passable”, sul lato ovest, e passando per gole e insenature raggiungiamo il faro
della punta meridionale. In questo primo tratto segnaliamo la presenza di fortificazioni
militari, da una di queste si gode una splendida vista su Nizza e sul golfo di VilleFranche.
Superato il faro (distrutto durante la seconda guerra mondiale e ricostruito nel 1951) si
risale sul versante est con vista sulle spiagge di “les Fosses”. L’altro braccio della penisola,
che percorreremo nel dopo pranzo, è caratterizzato da falesie calcaree che si affacciano sul
Golfo di St. Hospice.
Considerata la comodità della linea ferroviaria potrebbe esserci la possibilità di andare in
treno. Modalità e tempi di svolgimento della gita verrano fornite dalla nostra segreteria
entro il martedì precedente.
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- Scorcio Cap Ferrat - |
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Direttore di gara: Marino Arimondi
Direttore di pista: Pier Enzo Scian |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: m 700. |
Tempo: 4h |
Accesso stradale: in auto Imperia - Pietrabruna (m 390). |
Organizzata in collaborazione con lo Sci Club Imperia, inserita nel calendario FISI.
In parallelo alla gara agonistica, è possibile partecipare al Criterium amatoriale.
Ecco qui, una nuova edizione della " Coppa G. Kleudgen", manifestazione che si perde nel tempo.
Da sempre la sezione si prodiga a continuare questo impegno per onorare la storia della sua
fondazione.
La famiglia del fondatore della nostra Sezione, nonostante la lontananza dalla nostra città
(abitano a Cantù) sono da sempre vicini al nostro sodalizio e alla " Coppa".
Durante l'anno in corso, il Comitato Organizzatore della Manifestazione ha chiesto al Direttivo
di aggiungere al nome di Kleudgen anche il nome di Acquarone per unire la fondazione, la storia
e l'amicizia.
All'unanimità il Direttivo approva la proposta e delibera che da questa edizione la gara che è
l'unica manifestazione di Scialpinismo che si svolge in territorio ligure si chiamerà:
COPPA G. KLEUDGEN - F. ACQUARONE
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Il programma della manifestazione si può avere in sede o negli uffici turistici della Provincia.
Invitiamo i Soci e Simpatizzanti di essere presenti per collaborare o comunque come spettatori
per la riuscita della stessa.
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Direttori: Marco Biagini - Laura Alberti |
Difficoltà: MS |
Prenotazioni: entro martedì 25 Gennaio |
Accesso stradale: In auto Colle di Tenda – Limone (Km. 106 c.ca 2h) |
Cartina: IGM 1:25000 91 IV SO “Limone Piemonte” |
Note: Le racchette (n. 4) si possono noleggiare presso la nostra sezione
o a Limone da Bottero Sport.
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- Limone - |
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Direttori: Ornella Ghirardo - Sara Bruni |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: m 500. |
Tempo: 5 h |
Accesso stradale: In auto fino ad Arma di Taggia - SS 548 fino
a Molini di Triora - Corte (m 667) |
Itinerario: Anello nei boschi dell’alta Valle Argentina.
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- Corte m 667- |
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Direttori: Domenico Carenzo - Alessandro Pisani |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: m 875. |
Tempo: 6 h |
Accesso stradale: in autostrada fino all'uscita di Nizza St Isidore,
poi per Saint Martin du Var - La Roquette sur Var - Les Traverses -Levens
(km 113 c.ca 1h 20') |
Cartina: "Nice-Menton" Cote d'Azur TOP 25 n° 3742 OT |
Itinerario: Lasciata l'auto a Levens (m 520) si procede a piedi verso la Crete
du Ferion (m 1246) - Mont Ferion (m 1412) - Col du Dragon (m 1111) e ritorno a Levens.
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ASSEMBLEA ANNUALE DEI SOCI
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Direttori: Pier Enzo Scian coadiuvato dagli istruttori e aiuto istruttori della
Scuola di Alpinismo e Scialpinismo della nostra sezione. |
Prenotazioni: tutte le persone interessate sono invitate a presentarsi entro martedì
15 Febbraio.
L'itinerario stradale, e la destinazione saranno comunicati il 22 Febbraio alle ore 21,00
in sede, in relazione alle condizioni meteorologiche e alla situazione di innevamento. |
Scialpinismo: un modo differente per muoversi tra valli e montagne innevate, dall'inverno alla
primavera lungo itinerari a volte non troppo frequentati per scoprire una montagna a misura
d'uomo. Si può entrare così a contatto con la natura bianca di neve, per scivolare lungo valli
silenziose, per seguire le tracce degli animali e salire con le pelli di foca per poi gustarsi
il piacere di una discesa in neve fresca e ……. dopo stanchi ma appagati, magari, fare seguire
il rito della piola: il tutto in un clima di affiatamento e di allegria.
Verranno fornite attrezzature complete necessarie (sci con attacchi da scialpinismo, pelli di
foca) cercando e sperando di soddisfare le richieste dei neofiti, oltre al materiale di uso
collettivo (ARVA, pale, sonde, ecc.).
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Direttori: Pier Franco Ferraris - Zefferino Ramoino |
Difficoltà: MS |
Prenotazioni: entro il 22 Febbraio. |
Accesso stradale: : In auto Colle di Tenda - Limone (Km 106 c.ca 2h). |
Cartina: : IGM 1:25000 91 IV SO (Limone Piemonte). |
La zona esatta dove verrà svolta la gita sarà decisa entro martedì 22 Febbraio a seconda delle
condizioni di innevamento della zona.
Note: Le racchette (n. 4) si possono noleggiare presso la nostra sezione o a
Limone da Bottero Sport.
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- Val Vermenagna - |
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Direttori: Carlo Volpara - Nardo Anselmo |
Difficoltà: E |
Tempo complessivo: 5 h |
Accesso stradale: In auto per l'Aurelia fino ad Andora. |
Itinerario: Partenza da Andora. Gita sullo spartiacque Andorese - Laiguegliese -
Alassino per antiche mulattiere (passaggio da torre di Adelasia di Vegliasco). Infine arrivo
ad Alassio centro, e ritorno con mezzi pubblici.
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Direttori: Piero Doria - Leonardo Moretti - Giovanni Clavio |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: m 624. |
Accesso stradale: In auto fino a San Bernardo di Conio (m 986). |
Itinerario: Gita panoramica sulle alture che separano la Valle Impero e Argentina
dalla Valle di Rezzo. Da San Bernardo di Conio si prosegue a piedi per il sentiero che porta
in direzione del Monte Grande (m 1418) e Monte Carpasina (m 1413). Superato l'antico
insediamento rurale di "Caselle Fenaira" (m 1351) si raggiunge il Passo della Teglia (m 1401),
poi in direzione del Ciotto (Fossa) di S. Lorenzo alla base del Carmo dei Brocchi (m 1610).
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- Carmo dei Brocchi m 1610 - |
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Direttori: Pierangelo Rigo - Dino Bellini - Giovanna Ceppi |
Difficoltà: EE (E per il primo tratto) |
Dislivello in salita: m 810. |
Tempo: 6 h 30' in totale (3h 30' per il primo tratto) |
Distanza: Km 23,5 (Km 9 per il primo tratto). |
Accesso stradale: Da Imperia in autostrada fino a Nice - Cagnes sur Mer (uscita 58)
- D436 - Colle sur Loup - D6 fino a Pont du Loup. Km 140 x 1h 45'. |
Cartina: IGN TOP 25 3643 ET - "Cannes Grasse". |
Itinerario: Continua la nostra ricerca di percorsi in Provenza. Questa volta scopriamo
l'entroterra di Grasse. Percorriamo tutte le Gorges du Loup ai piedi del villaggio di Gourdon.
Il sentiero è molto panoramico e alcuni tratti sono scavati nella roccia.
Segnaliamo la presenza di tunnel quindi è necessario avere con sé una torcia.
Il giro completo è molto lungo, ma è possibile interrompere l'escursione a metà percorso per
poter visitare il pittoresco e affollato villaggio di Gourdon ed eventualmente il ben conservato
castello.
In caso di maltempo, come alternativa, è possibile effettuare il tour del Cap d'Antibes.
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- Gorges du Loup - |
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Direttori: Massimo Lungo - Giovanna Ceppi |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: + m 700. |
Tempo: 4h - 4h 30' |
Accesso stradale: Da Imperia SS28 verso il Colle di Nava. Oltrepassato Pieve di Teco,
ad Acquetico, si prende a sinistra la provinciale che sale a Mendatica (m 783).
Km totali 35 da Imperia. |
Itinerario: Gita primaverile di notevole interesse paesaggistico e botanico in ambiente
molto suggestivo. Da Mendatica (m 783), cappella di Santa Margherita, attraverso il bosco si
raggiungono il salto più basso e poi quello principale delle cascate dell'Arroscia, spettacolare
dopo abbondanti pioggie. Si prosegue quindi per l'antico borgo settecentesco di Poilarocca a
quota m 1424 e si torna a verso Mendatica attraverso l'abitato diroccato di Pian del Lago
(m 1155).
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Direttori: Giuseppe Borsotto - Massimo Lungo |
Difficoltà: EEA |
Dislivello in salita: + m 634 (da quota m 675 a quota m 1309) |
Prenotazioni: entro martedì 12 Aprile. |
Accesso stradale: In autostrada fino a Pietra Ligure da dove si prosegue per Magliolo
- Km 59. |
La ferrata degli artisti è la prima ferrata realizzata in provincia di Savona: si tratta di
un percorso esposto di medio-alta difficoltà che si sviluppa sulla parete rocciosa rossastra
dei Balzi Rossi sul versante della Val Maremola.
La via prevede uno sviluppo di c.ca m 1500 di cavo metallico, con una variante facoltativa per
le persone esperte. All'interno del percorso è inserito anche il passaggio su un ponte tibetano
lungo c.ca m 40.
Sono indispensabili imbrago provvisto di doppia longe con moschettoni tipo k e dissipatore, più
2 connettori di scorta tipo k, guanti, casco.
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Direttori: Pierangelo Rigo - Massimo Mela - Carlo Verda |
Difficoltà: EE (Il sentiero Martel) |
Prenotazioni: entro il 15 Marzo. |
Accesso stradale: In autostrada fino a Nice - Grasse - Castellane (Km 182 c.ca). |
Le Gorges du Verdon sono le gole formate dall'omonimo fiume che nel corso di migliaia di anni
ha scavato la roccia carsica per un tratto di circa 30 km, rendendo l'ambiente particolarmente
selvaggio: in Europa è il canyon più lungo e si trova nella regione francese delle Alpi
dell'Alta Provenza. Abbiamo pensato di riproporvi questa gita visto il successo che ha
riscontrato nel 1999.
La proposta dei capi gita prevede alla domenica un'escursione lungo la strada di avvicinamento.
La serata pernottamento a Castellane.
Il giorno successivo partenza per il posto tappa de La Maline, sulla "Route des Cretes", da
dove ha inizio il sentiero Martel.
Sentiero Martel: Il sentiero, creato dal Touring Club di Francia, porta il nome di E.A.
Martel, il celebre speleologo che per primo realizzò la discesa integrale del Canyon nell'agosto
del 1905 insieme a I. Blanc. Questa bellissima escursione è ormai considerata la "classica"
delle gole: a tratti a balconata, a tratti presso la riva, essa segue fedelmente il corso del
Verdon.
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Difficoltà: EE |
Lunghezza: 14 Km. |
Tempo di percorrenza: 8 ore |
Itinerario: con partenza dallo Chalet de la Maline il sentiero sarà percorso in discesa
dalla quota di 893 m dello Chalet alla quota di 610 m di Pont Sublime. Nell'ultimo tratto del
sentiero si percorrono delle gallerie ed è quindi necessario disporre di una pila elettrica
(frontale o a mano).
Equipaggiamento indispensabile: scarponi (sono escluse le scarpe da ginnastica), molte
bevande, torcia elettrica.
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- Gorges du Verdon - |
Programma dettagliato in sede
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Direttori: Alessandro Pisani - Nicola Ardoino |
Difficoltà: EE |
Dislivello in salita: m 950. |
Tempo: 6h 30' in totale (3h 20' in salita) |
Accesso stradale: In autostrada fino a Nizza uscita St. Isidore poi si risale il Var
- D26 - Touet sur Var - Notre Dame - Gorges du Cians - fino a Rigaud (m 651) - Km 141 1h 45'. |
Bellissima parete rocciosa di natura calcarea. Possibilità di individuare gruppi di camosci
rifugiati nelle falesie.
Itinerario: Lutta - Baisse des Abrics - Col de Mairola - Col de Barbeniere -
Cima de La Mairola.
Ritorno per il Col de Mairola e anello su GR 510
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- Cime Mairola (m 1596) - |
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Anche quest'anno ci impegniamo alla manutenzione dei nostri sentieri. Utilizziamo queste righe
per invitare più gente possibile a partecipare.
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Direttori: Ornella Ghirardo - Giovanni Clavio |
Difficoltà: E - EE. |
Dislivello in salita: m 1090. |
Accesso stradale: In auto per la SS 28 fino a Mondovì - Chiusa Pesio. Poco oltre Chiusa
Pesio è presente sulla strada principale di fondovalle una diramazione per Pradeboni (m 868).
In prossimità del piccolo centro abitato è presente un bivio che porta alla località Le Meschie
(m 1123) dove è presente una piccola area attrezzata. |
La Besimauda o Bisalta è una delle montagne più celebri delle vallate cuneesi. Deve
sicuramente la sua popolarità alla sua mole imponente che domina la città di Cuneo.
Curiose leggende sono state tramandate sull'origine della sua cima bifida, dalla quale si gode
di una splendida vista.
Itinerario: lasciata l'auto a quota m 1145 si percorre un primo tratto di strada sterrata,
attraversando un bellissimo bosco, fino alla Sella Morteis (m 1470) - punto panoramico sulla
Valle Pesio e sui Calcari del Marguareis. Si prosegue per il Gias Pravine Soprano (m 1880) sul
versante orientale della Bisalta. Per la costa erbosa della Mula si sale a quota 2050 da dove
ha inizio l'ultimo tratto di pietraia contrassegnato da segni gialli.
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- Bisalta - |
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GIUGNO, data da definire in base alla portata d'acqua |
Direttori: Nicola Costantini - Paolo Spreafico |
Prenotazioni: entro il martedì precedente. |
Itinerario stradale: Imperia -Ventimiglia, Mentone in autostrada, si segue dal tunnel
de Castillon per la D 2566, si attraversa Sospel e si segue per Maulinet |
Cartografia: TOP 25 N° 3741 ET. |
Accesso alla forra: 1h 30'. |
Durata discesa: 4h 00'. |
Ritorno alle vetture: pochi minuti. |
Difficoltà: 3 stelle. |
L'avvicinamento si effettua su un buon sentiero sulla riva destra fino a giungere al ponte di
Fountan, punto di partenza della nostra discesa. Lungo il percorso del fiume si susseguono
delle e grandi vasche di acqua limpida e qualche salto su cascata.
Note: muta completa 5 mm. - imbrago - casco - longe doppia - sacco - calzini neoprene -
guanti. E' possibile noleggiare l'attrezzatura in loco. |
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Direttori: Pierangelo Rigo - Alessandra Gallo |
Difficoltà: E |
Prenotazioni: accompagnate da caparra fino ad esaurimento posti (max 30 persone). |
Accesso stradale: in auto propria fino a Courmayeur - Entreves - Pontpaillet - Km 357 - 3h di tragitto. |
Sistemazione alberghiera: Casa per ferie CAI Cameri (tel. 0165-89590) - Località Pontpaillet -
Val Ferret - Courmayeur (m 1224) |
Lungo week-end ai piedi del Massiccio più alto d'Europa alla scoperta dei suoi sentieri e
panorami.
Il giorno della nostra partenza per la Valle d'Aosta si prevede un escursione in Val Veny fino
al lago glaciale del Miage, a termine trasferimento nella Val Ferret per sistemarci nella casa
per ferie del CAI di Cameri (NO) dove alloggeremo in questi giorni.
Il resto delle escursioni verrà programmato in base alle condizioni climatiche del periodo (la
scelta è ampia), per chi lo desidera è possibile organizzare gite o ascensioni di carattere
alpinistico in maniera autonoma, oppure, salire con le "Funivie Monte Bianco" sul massiccio,
consigliabile per chi non lo avesse mai effetuata.
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Programma dettagliato in sede |
- Lago Miage - |
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Direttori: Il direttivo |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: m 701. |
Tempo: Andata 2h 30' - Ritorno 1h 30'. |
Accesso stradale: In auto fino a Santa Brigida passando per frazione Poggi. |
Itinerario: In occasione della "Gara internazionale" di corsa in montagna del Faudo,
organizzata dalla società sportiva "MAURINA OLIO CARLI", il CAI di Imperia, come la passata
edizione, organizza un'escursione con partenza da Santa Brigida, che porta alla cima seguendo
il vecchio sentiero segnato con segnaletica internazionale "CAI" dalla nostra sezione.
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La cittadinanza è invitata |
Il comitato organizzatore offrirà a tutti i partecipanti un pranzo campestre. Le iscrizioni
sono gratuite e aperte anche ai non soci.
Si invitano i soci della sezione che volessero partecipare alla "maratona" partendo da
Imperia, di chiedere il patrocinio presso la segreteria.
Ritrovo: Ore 8.30 a Santa Brigida |
- Santa Brigida - |
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Direttori: Leonardo Moretti - Piero Doria - Giovanni Clavio |
Difficoltà: EE |
Dislivello in salita: m 1150. |
Tempo: Salita 3h 30' - Discesa 2h 30'. |
Accesso stradale: Imperia - Ponti di Nava - Quarzina (m. 1397). |
Cartina: IGM 1:25000 91 II NE (Ormea). |
Itinerario: Il Pizzo d'Ormea è una delle vette più frequentate e conosciute delle
Alpi Liguri, soprattutto per il suo vastissimo panorama. Da Ponte di Nava si imbocca una
stretta stradina asfaltata che raggiunge la frazione di Quarzina. A piedi si attraversa
il paese e giunti nei pressi di una fontana si svolta a sinistra per seguire il sentiero
marcato da segnavia GTA che risale verso il Monte Castello di Quarzina (m 1773).
Si prosegue poi per la Costa degli Archetti in direzione dell'evidente ripetitore posto
alla base del cono terminale, che è facilmente raggiungibile con un 15' di cammino.
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- Pizzo d'Ormea m 2476 - |
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18/19 Giugno, sabato-domenica - ESCURSIONISMO
CAI FAMILY:la montagna per i giovanissimi
Gita riservata ai figli con i loro parenti
"COLLE MELOSA"
il sabato escursione alla Diga di Tenarda e la domenica Balconi di Marta e le sue cavità.
Quest'anno siamo accompagnati nella nostra avventura dalla "Guardia Forestale dello Stato".
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Direttori: Pierangelo Rigo - Roberto Mureddu |
Accesso stradale: in auto fino ad Arma di Taggia poi per la SS 548 e per la SP 52
fino a Molini di Triora, poi verso Colle Melosa al Rifugio Allavena. |
Rinnoviamo l'invito a tutte le famiglie che desiderino avvicinare i propri figli alla montagna.
Insieme ad altri giovani si crea un ambiente a loro misura e si evita quel rifiuto che spesso
abbiamo avuto alla richiesta di accompagnarci in qualche escursione.
L'entusiasmo e l'adesione delle due giornate passate insieme lo scorso anno a Realdo è stata la
conferma della validità dell'iniziativa.
Continuiamo a scoprire la bellezza del nostro territorio pernottando al rifugio Allavena sul
Colle della Melosa. Se abbiamo l'autorizzazione percorreremo il sentiero intorno al bacino
artficiale di Tenarda insieme al Corpo Forestale dello Stato che ci aiuterà a scoprire i
segreti del luogo e della montagna. La domenica escursione verso i Balconi di Marta, con visita
alle gallerie artificali.
Invitiamo le famiglie che volessero partecipare di avvisare al più presto i direttori per poter
riservare i posti al rifugio..
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Programma dettagliato in sede |
- Lago di Tenarda - |
- M. Toraggio M. Pietravecchia C. Marta - |
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Direttori: M.T. Maccanò - E. Parodi - A. Pisani |
Difficoltà: EE |
Dislivello in salita: m 1100 |
Tempo: 7h in totale (3h 30' in salita) |
Accesso stradale: in autostrada fino a XXMiglia - poi per la SS20 fino a ST Dalmas de
Tende dove svoltiamo per il lago delle Mesches - Km 124 - 2h c.ca. |
Cartina: IGN TOP 25 3741 OT - "La Vesubie" |
Gita con vista splendida sui laghi che contornano la Valle delle Meraviglie e sulla Cima du
Diable (m 2687).
Itinerario: Lasciata l'auto al lago delle Mesches (m 1400) si procede a piedi in
direzione del rifugio delle Meraviglie (m 2110) nell'omonima valle, poi per il Lac Mouton
(m 2193) - Cima dei Laghi (m 2510). Ritorno per Lac du Trem - Lac Carbon - Lac Saorgine.
Dietro proprio interessamento è possibile partire dal sabato e pernottare al rifugio delle
Meraviglie.
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- Valle delle Meraviglie - |
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Direttori: Marco Zat - Arrigo Giuseppe |
Difficoltà: PD+ |
Dislivello in salita: 1° giorno: m 1317 - 2°giorno: m 1000. |
Dislivello in discesa: 2° giorno: m 2160. |
Tempo di salita: 1° giorno: 4h 30' - 2° giorno: 4h. |
Tempo di discesa: 2° giorno: 6h. |
Accesso stradale: con auto propria in autostrada fino a S. Vincent, dopo percorrendo per intero
la Valtournenche , si raggiunge Breuil Cervinia (m 2006) - Km 328 - c.ca 3h 15'. |
Il Breithorn Centrale (m 4160) si eleva di poco sulla cresta spartiacque, fra la sella 4081 m
a Ovest e la depressione 4014 m a Est (questa è nota anche come Finestra del Breithorn).
1° giorno: Da Cervinia per comodo sentiero attraversando le baite di "Plan Torrette"
(m 2470) e la "cappella Contadini" (m 3044) - ricovero di emergenza - sino al Colle Teodulo.
2° giorno: Dal rifugio Teodulo si inzia la salita lungo le piste da sci e lasciata sulla
destra la "Gobba di Rollin" si raggiunge il Plateau del Breithorn, il vasto pianoro sul quale
si trova il Colle Breithorn (m 3831). Dal colle si punta al nevoso versante meridionale del
Breithorn Centrale alto circa 300 m sopra il ghiacciaio con pendenze che variano dai 35° ai 50°.
Dalla vetta si scende per la cresta nevosa alla sella (m 4081) e si risale per facile cresta al
Breithorn occidentale.
Note: E' richiesto un buon allenamento considerato i dislivelli da percorrere.
Equipaggiamento richiesto: imbrago, ramponi, 2 picche, corda.
I direttori di gita si riservano di verificare l'idoneità dei partecipanti.
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- Breithorn (m 4160) - |
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Direttori: Daniele Toscano - Domenico Carenzo |
Difficoltà: EE |
Dislivello in salita: m 1120 |
Tempo: 7h complessive |
Accesso stradale: da Imperia in autostrada fino all'uscita di Nizza St. Isidore, poi
per il Var e la Valle de la Tinèe fino a St. Etienne de Tinèe (m 1161) dove si svolta per il
Colle de La Bonette fino a Le Prà (m 1670). |
Gita di notevole interesse per la splendida vista sui monti di frontiera e per la presenza
innumerevoli laghi alpini.
Itinerario: da Le Prà si procede in direzione del Passo de la Croix Blanche (m 2081),
poi passando per i laghi di Morgon (m 2427) si raggiunge l'omonimo passo a quota 2714, sul
confine italo francese, fino ad arrivare in vetta (m 2790). Per altro sentiero si ridiscende ai
laghi di Morgon e poi a quelli di les Laussets quindi al Plateau de Morgon (m 2105) e poi per
Le Pra.
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Direttori: Paolo Re - Pino Camiolo - Riccardo Berio |
Difficoltà: EE |
Dislivello in salita: 1° giorno m. 786 - 2° giorno m. 931. |
Accesso stradale: da Imperia in autostrada fino a XXMiglia, poi per la SS 20 del Colle
di Tenda fino a Borgo S. Dalmazzo, quindi per la Valle Stura passando da Demonte, Vinadio e
Pietraporzio fino a Pontebernardo (m 1312), dove si svolta a sinistra per l'omonimo vallone in
direzione del Rifugio Talarico (m 1750). |
Itinerario: 1° giorno dal Rifugio Talarico, dove vengono lasciate le autovetture, si
procede per P.sso G. Scolettas (m 2228) - Gias del Piz (m 2042) - Rifugio Zanotti (m 2200) -
P.sso di Rostagno (m 2536) - fino al rifugio Migliorero (m 2100) dove pernotteremo.
2° giorno partenza dal Rifugio per i Laghi dell'Ischiator - Passo d'Ischiator (m 2906) -
Laghi di Rabuons (m 2526) - Laghi di Cimon (m 2621) - Passo di Rabuons (m 2872) - Monte
Tenibre (m 3031) - Passo Tenibre (m 2940) - Lago Mongioie - Gias del Piz - Passo Scolettas -
Rifugio Talarico.
La discesa dal M. Tenibre offre alcuni tratti esposti che richiedono un minimo di dimestichezza
nell'affrontare passaggi privi di sentiero su placche rocciose, anche se facili.
Note: il rifugio Migliorero effettua solo servizio di pernottamento, mette però a
disposizione una cucina per coloro che volessero prepararsi da mangiare.
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- Rifugio Migliorero (m 2100) - |
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Direttori: Alessandro Pisani - Massimo Lungo |
Difficoltà: F |
Dislivello in salita: m 900. |
Tempo: 4h 30' in salita. |
Accesso stradale: da Imperia in autostrada fino all'uscita di Nizza St. Isidore, poi per il Var e la
Valle Vesubie fino a St. Martin Vesubie (Km 125) dove si svolta per Madonna de Fenestre. |
Massiccia struttura di rocce cristalline, sullo spartiacque tra la Val Gordolasque e Madonna
de Fenestre, con splendida vista sui rilievi dell'alta vallata.
Itinerario: Madonna de Fenestre - Vallon Ponset - Baisse des Cinq Lacs (m 2408) - M.
Neiglier (m 2786). Ritorno per il Lac de Prals (m 2280) e per il Vallon de Prals.
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- Lac de Prals - |
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Direttori: Marco Zat - Giuseppe Borsotto |
Difficoltà: PD+ |
Dislivello in salita: 1° giorno: m 1580 - 2°giorno: m 900. |
Dislivello in discesa: 2° giorno: m 2480. |
Tempo di salita: 1° giorno: 4/5h - 2° giorno: 3h. |
Tempo di discesa: 2° giorno: 5h. |
Accesso stradale: con auto propria in autostrada fino a Genova Voltri - Alessandria -
Domodossola - Passo del Sempione - Brig - Visp - Sierre - Zinal (m 1678) - c.ca 450 Km |
Lunga, ma facile, salita su ghiacciaio del Vallese Svizzero.
1° giorno: Da Zinal al Rifugio Tracuit (m 3256)
2° giorno: Dal rifugio alla cima.
Note: E' richiesto un buon allenamento considerato i dislivelli da percorrere.
Equipaggiamento richiesto: imbrago, picozza, ramponi, corda, abbigliamento d'alta quota,
tessera CAI, carta d'identità.
I direttori di gita si riservano di verificare l'idoneità dei partecipanti.
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- Bishorn (m 4159) - |
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Direttori: Angelo Bonavera - Fulvio Ramella |
Difficoltà: EE |
Dislivello: m 700 |
Tempo: 5h in totale |
Accesso stradale: In autostrada fino all'uscita di Nizza St Isidore - poi per il Var -
Val Tinèe (D28) - St Dalmas de Valdeblore (m 1300) - Km 147 |
1° giorno Imperia St-Dalmas Valdeblore, cena, pernottamento e 1.a colazione.
2° giorno In auto fino al parcheggio Col de Veillos. A piedi, seguendo il GR52
(laghi di Millefonts), fino al col du Barn. Poi sul crinale fino in vetta (m 2674).
Percorso interessantissimo dal punto di vista paesaggistico. Dalla vetta vista aperta sulle
Alpi Marittime (si vedono quasi tutte le cime della frontiera franco-italiana) e, verso sud,
si distinguono nettamente le cime delle vallate Vesubie, Tinèè, Esteron, fino al mediterraneo,
ben visibile con giornata limpida.
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- Panorama dal Monte Pepoirì - |
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Ponti di Nava (IM) |
Direttori: Carlo Colombo - Marco Zat |
E' con piacere che la nostra sezione ripropone presso la palestra naturale (realizzata da Carlo
Colombo con la collaborazione della nostra sezione) di Ormea (nei pressi della Pizzeria Le
Trou), la giornata dedicata ai ragazzi delle scuole dell'obbligo, con lo scopo di far conoscere il
mondo dell'arrampicata sportiva.
Sotto la guida di istruttori, i ragazzi hanno la possibilità di arrampicare sulla parete
artificiale per tutta la giornata.
Ringraziamo gli sponsor che nelle passate edizioni ci hanno permesso con i loro prodotti di
preparare il pranzo sia per gli alunni che per i familiari.
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Organizzazione:
Commissione Interregionale Escursionismo e Segnaletica |
Programma dettagliato in sede
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Direttori: Leonardo Moretti - Nevio Orengo - Giovanni Clavio |
Difficoltà: EE |
Dislivello in salita: m 1254. |
Tempo: 3h 30' c.ca (solo andata). |
Accesso stradale: Imperia - Ponti di Nava - Viozene - Carnino Superiore (m 1397). |
Itinerario: Da Carnino Superiore su sentiero evidente si raggiunge la Gola della
Chiusetta e successivamene il Rifugio Don Barbera. Dal rifugio traccia di sentiero che porta
alla vetta.
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- Marguareis (m 2651) - |
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Direttori: Laura Alberti, Giuseppe Borsotto, Pierangelo Rigo |
Prenotazioni: da Luglio fino a esaurimento posti. |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: primo giorno m 600 - m 700 il secondo. |
Tempo: 2h il primo giorno - 6h il secondo giorno. |
Accesso stradale: In autostrada per Milano, poi per Lecco, Novate Mezzola, Parking
Mezzolpiano m 316. |
Itinerario: dal parcheggio si sale passando da San Giorgio Trecciolino fino a Codera,
uno dei pochi paesi in Italia dove non si arriva con veicoli a motore. Il secondo giorno,
risalendo l'affascinante Valle Codera fino a raggiungere il Rifugio Brasca (m 1304) passando
da Bresciadiga (m 1214), il ritorno su stesso sentiero fino a Codera e su altro percorso per
Novate M.
Pernottamento: Locanda Risorgimento di Codera (m 825)
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Programma dettagliato in sede |
- Codera - |
- Piana Bresciadega - |
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Incontro dedicato alla programmazione delle gite sociali per il 2006.
Si invitano i soci che desiderano proporre delle gite, relazioni, materiale che possa interessare
per la stesura del prossimo calendario a partecipare.
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Direttori: Giovanni Clavio - Sara Bruni |
Accesso stradale: Da Imperia per l'Aurelia fino a Santo Stefano al Mare poi in
prossimità della caserma della Guardia di Finanza si svolta per Terzorio. |
Situate nel vallone dei Giunchi, tra Terzorio e Pompeiana, le miniere sono state attive tra il
1850 e il 1875. Veniva estratta la galena argentifera, minerale dal quale si ricavava il piombo.
Le miniere di Terzorio sono state le uniche esistenti in provincia di Imperia. Gli ingressi
sono due, uno di fronte all'altro in posizione Est - Ovest lunghe rispettivamente 74 e 44 metri.
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Direttori: Giovanni Clavio - Leonardo Moretti - Laura Appiano |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: m 520. |
Tempo: Salita 2h 15' - 2h 45' |
Accesso stradale: si esce al casello di Pietra Ligure e, raggiunta la statale, si
prosegue a destra fino a Loano. Si prende ancora a destra per Verzi, da dove si continua
verso il Monte Carmo lungo una rotabile dapprima asfaltata e poi in terra battuta. Si lascia
l'auto in località Castagnabianca (m 570) su un ampio spiazzo. |
Cartina: Carta dei sentieri e rifugi "Alpi Marittime e Liguri", scala 1:25000, foglio 104. |
Itinerario: si segue una stretta strada sterrata che sale verso nord-ovest e si
raggiunge il rifugio Pian delle Bosse (m 841). Al successivo bivio proseguire a destra. Si
continua tagliando in diagonale le pendici orientali della montagna verso il Giogo di
Giustenice. Si segue quindi per un tratto l'Alta Via Dei Monti Liguri verso sud fino ad un
ripiano alla base della calotta sommitale.
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- Monte Carmo (m 1388) - |
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A cura del direttivo |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: m 705. |
Accesso stradale: in auto fino ad Arma di Taggia poi per la SS 548 fino a Molini di
Triora - SP 52 per Triora - SP 81 per Realdo e Verdeggia. |
Itinerario: Da Verdeggia si piglia il sentiero che sale al Passo di Collardente (m 1600),
poi per la strada sterrata si raggiunge la Baisse di Sanson (m 1707) quindi per Realdo (m 981)
e Verdeggia (m 1092) dove si terrà il pranzo sociale 2005 presso il ristorante "Il Poggio".
Prenotazioni: entro il 29 Ottobre; con caparra per chi volesse partecipare al pranzo
sociale.
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- Realdo (m 981) - |
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Direttori: Pierangelo Rigo - Giovanna Ammirati |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: m 350. |
Tempo: Salita 2h - 2h 30' |
Accesso stradale: si esce al casello di Finale Ligure e si prosegue per Feglino fino
alla cappella della Madonna delle Grazie. |
Giro ad anello intorno al Bric del Frate, con partenza ed arrivo sul fondo della valle
dell'Aquila, dominata sul lato opposto dalle gigantesche pareti rocciose del Bric Spaventaggi
e del Bric Pianarella. Lungo il percorso si incontrano due curiose guglie di roccia, dette
"i Frati", e si attraversa la conca prativa di Pian Marino (m 260), di antica origine carsica.
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Il Consiglio Direttivo invita tutti i Soci Martedì 20 dicembre 2005 alle ore
21,30 presso la
sede sociale di Piazza U.Calvi 8 per il tradizionale scambio di auguri e brindisi.
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