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Il Consiglio Direttivo si riserva la facoltà - in caso di forza maggiore
- di apportare modifiche o annullamenti alle attività proposte in questo calendario.
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Organizzatore: Pierangelo Rigo coadiuvato dagli istruttori di sci di fondo della Val
Tanaro |
Difficoltà: MS (racchette da neve) |
Prenotazioni: tutte le persone interessate sono invitate a presentarsi entro martedì
15 Gennaio. |
Accesso stradale: Imperia - Ponti di Nava - Viozene - Upega (m 1336).
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Cartina: Carta Multigraphic "Alto Tanaro - Upega" (1:25.000)
Carta ASF - 3 "Marguareis / Mongioie" (1:25.000)
Carta IGC 14 "Sanremo, Imperia, Montecarlo" (1:50.000)
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Abbiamo pensato di organizzare una giornata con maestro per imparare le nozioni base di
quest'attività. Per chi non volesse cimentarsi in quest'attività è possibile effettuare
un'escursione con le racchette da neve.
"BOSCO DELLE NAVETTE" - RACCHETTE DA NEVE
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Da Upega (m 1336) si segue inizialmente la strada fin presso il Colletto delle Salse
(m 1635), quindi entreremo nel suggestivo bosco delle Navette. L'itinerario esatto
dell'escursione verrà deciso in base alle condizioni di innevamento.
Note: le racchette e gli sci si possono affittattare presso la nostra sezione
(solo le racchette) o presso il Rifugio "La Porta del Sole" di Upega (Tel. 0174 390215
- www.rifugiolaportadelsole.it). |
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Direttore di gara: Riccardo Berio
Direttore di percorso: Pier Enzo Scian
Presidente Comitato Organizzatore: Marino Arimondi
Presidente Comitato di Giuria: Delegato Tecnico F.I.S.I.
Responsabile del Servizio Medico: Dott. Roberto Buccelli
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Organizzata in collaborazione con lo Sci Club Imperia, inserita nel calendario FISI.
Ecco qui, una nuova edizione della "Coppa G. Kleudgen - F. Acquarone", manifestazione che si
perde nel tempo. Da tempo la sezione si prodiga a continuare questo impegno per onorare la
storia della sua fondazione.
Il programma della manifestazione si può avere in sede o negli uffici turistici della Provincia.
Invitiamo i Soci e Simpatizzanti di essere presenti per collaborare o comunque come spettatori
per la riuscita della stessa.
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Direttori: Giovanni Clavio - Ornella Ghirardo |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: m 500 |
Tempo: 5h |
Accesso stradale: da Imperia ad Arma di Taggia per l'Aurelia, poi SP 548 per Triora.
Circa 1 km dopo l'abitato di Molini (m 466) si lasciano le auto in località Molino di Pio
(m 571). |
Cartina: Carta ASF - 2 "Moyenne Roya - Argentina" (1:25.000)
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Itinerario: Prima di attraversare il ponte sul Rio Capriolo si prende il sentiero che
sale verso Vignago (m 860), raggiungibile dopo circa 1 ora e 30 minuti di cammino nel bosco.
Proseguendo a destra, prima su sterrato e poi di nuovo su sentiero nel fitto bosco di castagni
e faggi, si raggiunge Goina (m 1004). Da qui si torna verso il "paese dei 27 mulini" percorrendo
il lato opposto del torrente rispetto alla salita (2 ore).
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Direttori: Pier Franco Ferraris - Zefferino Ramoino |
Difficoltà: MS |
Prenotazioni: entro il 19 Febbraio. |
La località dell'escursione si deciderà secondo le condizioni di innevamento.
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- Val Vermenagna - |
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Direttori: Pierangelo Rigo - Milena Timossi |
Difficoltà: E |
Tempo complessivo: 5h |
Prenotazioni: entro il 19 Febbraio |
Nel medioevo il nome "terra" designava il borgo. E proprio dal numero dei paesini che
sorgono a ridosso di questo pezzo di costa rocciosa ligure che deriva il nome Cinque Terre.
Riconosciute nel 1997 Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'Unesco, sono oggi Parco Nazionale
e Area Marina Protetta.
Da Riomaggiore a Monterosso
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1) Riomaggiore - Manarola "Via dell'Amore" (20' - 1 km);
2) Manarola - Corniglia (1h 10' - 1 km);
3) Corniglia - Vernzazza (1h 30' - 4 km);
4) Vernazza - Monterosso (2h - 3 km).
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Programma dettagliato in sede
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Domenica 9 Marzo 2008: da Villa Faraldi a Cervo
Domenica 16 Marzo 2008: da Villatella ai Balzi Rossi
Domenica 30 Marzo 2008: dal Passo di Conio a Badalucco
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Visto il successo dello scorso anno anche quest'anno la Provincia di Imperia ripropone
nel mese di Marzo tre escursioni guidate alla scoperta della precoce primavera della
Liguria di Ponente. |
Per partecipare all'escursioni è richiesta l'iscrizione anticipata.
Per informazioni rivolgersi all'ufficio parchi della Provincia di Imperia
(sito:
www.provincia.imperia.it) o preso la nostra segreteria.
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ASSEMBLEA ANNUALE DEI SOCI
in sede
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Direttori: Domenico Carenzo - Massimo Mela |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: m 804 |
Dislivello in discesa: m 713 |
Tempo: circa 4 ore |
Accesso stradale: Imperia - Val Prino - Dolcedo - Tavole (m 459) |
Cartina: Carta IGC 14 "Sanremo, Imperia, Montecarlo" (1:50.000)
Carta ASF - 2 "Moyenne Roya - Argentina" (1:25.000)
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Sentiero che si sviluppa su antichi percorsi di collegamento alla Via Marenca. Il sentiero,
dopo un primo tratto nel bosco, percorre lo spartiacque tra la Val Prino e la Valle Argentina
(ramo della Carpasina) ed è reso interessante dalla vista panoramica molto varia, che spazia
dalle cime dell'entroterra al riposante specchio luccicante del Mar Ligure.
Itinerario: Tavole (m 459) - Borgata Novelli (m 522) - S. Trinità (m 640) - Oratorio
Santa Marta - Passo di Vena (m 969) - Monte Arbozzaro (m 1129) - Passo delle Tavole (m 1047)
- Cappella della "Pistuna" - Monte Moro (m 1181) - Passo di Villa Talla (m 1094) - Villa
Talla (m 550).
Note: Lasceremo qualche autovettura a Villa Talla per il rientro.
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Da un po' di anni ad Imperia, ad inizio primavera, a cura dell'Ammministrazione Comunale si
organizza una manifestazione dedicata all'energia pulita. L'evento si svolge nello specchio
della Marina di Porto Maurizio e l'attrazione principale consiste nell'esibizione
degli aquiloni.
Anche quest'anno la nostra sezione sarà presente con l'allestimento di un muro di arrampicata
e di uno stand.
In concomitanza con l'inizio della manifestazione, il sabato pomeriggio apertura del "muro" a
disposizione di bimbi, giovani e non, che volessero cimentarsi a provare la disciplina sportiva.
Ovviamente assicurati con imbrago e corda e sotto la stretta sorveglianza degli autorizzati.
Alle ore 17.00 è previsto un mini torneo, di abilità o rapidità per giovanissimi e ragazzi
con un minimo di esperienza.
Contemporaneamente nel nostro gazebo si distribuirà, a chi lo richiedesse, del materiale
informativo inerente all'attività sezionale, al sentiero dell'Alta Via e a tutto il materiale
in nostro possesso riguardante la montagna. In serata esibizione, da parte della scuola di
persone qualificate ed eventuale prova dimostrativa da parte dei volontari del soccorso
alpino.
Alla domenica siamo presenti dal mattino fino a fine manifestazione.
VI ASPETTIAMO NUMEROSI |
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Direttori: Ornella Ghirardo - Giancarlo Montaldo |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: m 900 |
Tempo: 6 ore |
Accesso stradale: in autostrada fino a Varazze, poi su strada normale seguire indicazioni
per Pero e Alpicella (m 400). Totale 90 km - 1h 10'. |
Itinerario: da Alpicella (m 400) si imbocca la rotabile che sale al Monte Beigua (m 1287)
e subito dopo la si abbandona per prendere una scalinata e poi il sentiero (segnavia: bollo
rosso) per il Vallone dell'uomo morto fino alla vetta (m 1287) - 3h 30'. Il ritorno si effettua
per l'alta Valle del torrente Arrestra (destinazione Faie - segnavia croce rossa) fino a circa
600 m di quota. Si imbocca quindi a destra (segnavia H rossa) e attraverso la "strada
megalitica" si incrocia il sentiero per la Cappella di Sant'Anna (segnavia L rossa) con il
quale si ritorna ad Alpicella (2 ore 30') - 6 ore complessive.
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Direttore: Davide Ramoino
coadiuvato da: Massimo Totis - Franca Fresia - Roberto De Lucia |
Località da definirsi (bassa Francia o Finalese) in base alle condizioni meteo del periodo.
L'intenzione è quella di dedicare 2 giorni di cui 1 rivolto a tutti coloro che volessero
avvicinarsi a questa disciplina.
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Programma dettagliato in sede
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Direttori: Giovanni Clavio - Leonardo Moretti - Sara Bruni |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: + m 500 |
Tempo complessivo: 4h 30' - 5h |
Accesso stradale: Imperia - Arma di Taggia - Triora (SS 548) - Realdo (m 1046) -
borgata Il Pin (m 1393) |
Cartina: Carta ASF - 2 "Moyenne Roya - Argentina" (1:25.000) |
Itinerario: Dal Pin, località sopra Realdo, attraverso un discreto sentiero si giunge
alle Porte del Gerbonte, naturali colonne rocciose erose dagli agenti esogeni. Subito si sale
sotto un'ampia foresta di larici e abeti, molti dei quali secolari. La Foresta Demaniale,
voluta già dai Savoia come vivaio per poter in seguito "attingere" il legname per varie
costruzioni soprattutto navali, rappresenta uno dei più importanti patrimoni naturali del
nostro entroterra. Giunti alla casa della Guardia Forestale (m 1700) si prosegue in piano per
ridiscendere, poi, fino al Pin. E' possibile, come appendice, visitare il "Garb du Diavu"
(m 1276), luogo dove nel 1971 dal Gruppo Speleologico di Imperia è stata rinvenuta la
sepoltura di un guerriero o di un Principe dell'Età del Bronzo con otto armille ed un collare
ritorto.
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Direttori: Giorgio Michelini - Giovanna Ceppi |
Difficoltà: EE |
Dislivello in salita: + m 780 |
Tempo: circa 5 h |
Accesso stradale: in autostrada fino a Mentone, poi per la D2566, che risale il Vallon
du Carei, seguire le indicazioni per Castellar (5 km da Mentone). |
Cartina: IGN TOP 25 n° 3742 OT - Nice - Menton;
Carta ASF 1 - "Cote Azur - Riviera dei Fiori" (1:25.000). |
Tranquilla gita nell'entroterra di Mentone con splendida vista sul mare e sulle Alpi
Marittime.
Itinerario: Cappella di St Sebastien (m 362) - GR51 - Plan du Lion (m 716) - GR52 -
Col du Berceau (m 1090) - Cresta Restaud / Longoira (m 1148) - Col S. Bernardo (m 769) -
St Sebastien.
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Direttori: M. Teresa Maccanò - Emanuela Parodi - Sandro Pisani |
Difficoltà: EE (Bec Baral) - F (Bec Matlas) |
Dislivello in salita: m 836 + 93 (x Matlas) |
Tempo di salita: 2h 45' + 30' (x Matlas) |
Prenotazioni: entro il 6 Maggio |
Accesso stradale: Imperia - Ventimiglia (51 km) - SS 20 del Colle di Tenda - D204 -
Breil (72 km) - Tenda (93 km) - Colle di Tenda (104 km) - SP 44 per Limonetto (m 1294).
Totale Km 105 - 2h c.ca. |
Cartina: Carta ASF 4 - "Valle delle Meraviglie - Vermenagna" (1:25.000);
Ed. Multigr. - "Gruppi Argentera e Marguareis" (1:25.000);
IGC 114 - "Limone Piemonte" (1:25.000). |
In vetta bella madonnina bronzea. Eccellente panorama sui rilievi della Valle Vermenagna.
Itinerario: Limonetto (m 1294) - Tetti Liset (m 1385) - Croce di Baral (m 1757) -
Crestone Est - Facili saltini rocciosi.
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Direttori: Riccardo Cordeglio - Leonardo Moretti - Giovanni Clavio |
Difficoltà: E |
Accesso stradale: per la SS28 - Pieve di Teco (m 240) - Acquetico (m 416) - a sinistra
per la SP3 in direzione di Ponti di Pornassio (m 412), bivio per Montegrosso Pian Latte
(m 750) SP4. Totale 35 Km c.ca. |
Cartina: Carta ASF 2 - "Moyenne Roya - Argentina" (1:25.000);
Carta IGC 14 "Sanremo, Imperia, Montecarlo" (1:50.000) |
Il Monte Monega, il cui nome deriva dal termine brigasco "munega" (termine che identificava
antichi diritti di pascolo), è la cima più alta del versante a sud est del Monte Frontè (m 2153),
che separa le Valli Argentina e Arroscia. La cima, di origine calcarea, si trova sulla lunga
costiera ondulata che scende a meridione fino al Monte Faudo. Il versante Sud-Ovest (verso
Triora), invece, presenta ripidi versanti erbosi.
Accompagnati dal Sindaco di Montegrosso percorreremo il sentiero che porta a Case Gomba (m 1437),
primitivo insediamento di Montegrosso. Visiteremo poi la malga di Pian Latte (m 1579).
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Il Club Alpino Italiano, attraverso la Commissione Centrale per l'Escursionismo propone una
giornata di impegno per i sentieri che rappresenti un momento significativo ed unitario a
carattere nazionale volto a richiamare l'attenzione dei propri associati e di tutti i
cittadini sul valore dei sentieri per la frequentazione, la conoscenza, la tutela e la
valorizzazione del territorio.
Utilizziamo queste righe per invitare più gente possibile a partecipare.
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Direttori: Nicola Ardoino - Alessandro Pisani |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: m 1292 |
Tempo: 3h 30' |
Prenotazioni: entro il 27 Maggio. |
Accesso stradale: in autostrada Savona - Mondovì - Chiusa Pesio (m 575) - SP 42 - Vigna
(m 708) - Certosa di Pesio (m 859) - Pian delle Gorre (m 1032). Totale 160 Km c.ca -
1h 40'. |
Cartina: Ed. Multigr. - "Gruppi Argentera e Marguareis" (1:25.000)
IGC n. 8 - "Alpi Marittime e Liguri" (1:50.000). |
Caratteristica cima di roccia calcarea che si trova nella parte mediana del contrafforte
che fa da spartiacque tra le valli Pesio ed Ellero. A levante presenta una parete rocciosa
alta circa 600 m. La vetta è nota per la spaziosa vista panoramica circolare.
Itinerario: Pian delle Gorre (m 1032) - Gias di Mezzo (m 1271) - Gias Soprano (m 1591)
- Valico del Cars (m 1864) - vetta (m 2217). |
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Direttori: Riccardo Berio - Giuseppe Borsotto - Gabriele Pierfelice |
Difficoltà: PD+ |
Dislivello: 1° giorno m 1300 - 2° giorno m 1370 |
Prenotazioni: entro il 13 Maggio. |
Attrezzatura: necessarie corde, picozze, ramponi, imbrago, moschettoni e cordini.
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Programma dettagliato in sede |
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Direttori: Massimo Lungo - Nicola Ardoino |
Difficoltà: EE |
Dislivello in salita: m 1220 |
Tempo: 3h 30' (totale: 5h 30') |
Accesso stradale: per la SS28 - Imperia - Ponti di Nava - SP154 per Viozene - Carnino
Inferiore. Totale Km 53 - Tempo 1h. |
Cartina: Carta ASF - 3 "Marguareis - Mongioie" (1:25.000)
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Itinerario: da Carnino Inferiore (m 1392) si sale nei pressi del rifugio Ciarlo Bossi
(m 1550). Si entra nel Vallone delle Saline e dopo una gola, si guada un rio, si supera la
croce Pastorelli (m 1882), si raggiunge un gias con costruzione, che si lascia sulla destra;
si sale (tacche rosse) in direzione della parete sud delle Saline, proprio sotto la quale ci
si inerpica nel canalino per facili roccette. Dal colle si supera un secondo canale erboso
sulla destra e giunti sulla ampia cresta la si segue fino alla croce di vetta (m 2612).
Ritorno: si scende sul pendio erboso - detritico per ripida traccia fino al Passo delle Saline
(m 2174), dove si trova il sentiero GTA A5 che, attraversando in discesa il Vallone, riporta a
Carnino Inferiore.
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Direttori: Il direttivo |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: m 701. |
Tempo: Andata 2h 30' - Ritorno 1h 30'. |
Accesso stradale: In auto fino a Santa Brigida passando per frazione Poggi. |
Cartina: Carta IGC 14 "Sanremo, Imperia, Montecarlo" (1:50.000) |
Itinerario: In occasione della "Gara internazionale" di corsa in montagna del Faudo,
organizzata dalla società sportiva "MAURINA OLIO CARLI", il CAI di Imperia, come la passata
edizione, organizza un'escursione con partenza da Santa Brigida, che porta alla cima seguendo
il vecchio sentiero segnato con segnaletica internazionale "CAI" dalla nostra sezione.
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La cittadinanza è invitata |
Il comitato organizzatore offrirà a tutti i partecipanti un pranzo campestre. Le iscrizioni
sono gratuite e aperte anche ai non soci.
Si invitano i soci della sezione che volessero partecipare alla "maratona" partendo da
Imperia, di chiedere il patrocinio presso la segreteria.
Ritrovo: Ore 8.30 a Santa Brigida |
- Santa Brigida - |
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Direttori: Domenico Carenzo - Massimo Mela |
Difficoltà: EE |
Dislivello in salita: m 1000 c.ca |
Tempo complessivo: 6/7 ore |
Prenotazioni: entro il 10 Giugno |
Accesso stradale: Imperia - Ventimiglia - SS 20 del Colle di Tenda - Saint Dalmas de
Tende - D91 fino al Lac des Mesches (m 1390). Totale Km 124 - 1h 30' c.ca |
Cartina: IGN TOP 25 n° 3841 OT - Vallèe de La Roya. |
Facile escursione con itinerario ad anello sullo spartiacque tra il Vallon de la Minière
(che porta alla Valle delle Meraviglie) e il Vallon de Cairos con costante bella vista sui
monti del Mercantour e sulle Alpi Marittime.
Itinerario: Lac des Mesches (m 1390) - Minière de Valaura - sentiero a sinistra per
Gias du Taupè (m 1666) - Pas de la Nauque - Pointe Commune (m 2250) - Pointe de Viole (m 2316)
- Cima del Becco (m 2439) - Pointe de la Corne de Bouc (m 2455) - Pas de la Colle Rousse
(m 2261) - Vallon de la Minière - Lac des Mesches (m 1390).
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Le Valli di Lanzo vi invitano alla scoperta della sua montagna autentica, delle tradizioni
delle genti che la abitano e dei sapori di una cucina antica e genuina: 18 itinerari
escursionistici e 3 proposte di trekking vi accompagneranno alla scoperta del territorio,
lungo gli antichi sentieri, per vivere oggi nuove sorprendenti emozioni.
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www.vallidilanzotrekking2008.it
www.canavese-vallilanzo.it
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Direttori: Mirella Pagotto - Giovanna Ammirati - Domenico Fossati |
Difficoltà: E/EE |
Dislivello in salita: m 800 c.ca |
Tempo complessivo: 6 ore 30' |
PROGRAMMA |
Sabato 21: partenza ore 13:30 Piazza Colombo (Sanremo) - ore 14.00 casello autostradale
Porto Maurizio. In autostrada fino al casello di Versilia poi si prosegue per il paese di
Levigliani dove si pernotta.
Domenica 22: trasferimento in pullman al paese di Arni (20 minuti c.ca).
Da Arni (m 950) si segue il sentiero n. 144 che, dopo una ripida salita iniziale e un lungo
traverso, porta nel bosco del Fatonero e quindi al passo Fiocca; si prosegue in cresta fino a
raggiungere il sentiero attrezzato con cavi metallici che conduce in vetta. Panorama stupendo
a 360 ° su tutta la Versilia fino al Golfo di La Spezia con l'Isola del Tino e Palmaria a sud,
a nord tutte le vette delle Apuane e i vari paesini di fondovalle. Dalla vetta si percorre la
lunga cresta fino a raggiungere il Col delle Capanne (ampio panorama sulla parete sud del
Monte Sumbra). Dal Colle attraverso un sentiero per vecchi pascoli e casolari abbandonati si
scende al paese di Capanne di Careggine dove ci aspetta il pullman per il rientro.
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Direttori: Nico Ramoino - Claudio Guidi - Francesco Crespi |
Difficoltà: D- |
Dislivello in salita:
1° giorno m 600 (1h 30')
2° giorno m 800 (avv. 1h 30' - salita 3-4h) |
Accesso stradale: Imperia - Nizza St. Isidore - Saint Martin du Var - D2565 fino a St.
Martin Vesubie (m 960) - D89 Vallon du Boreon fino al parcheggio superiore della Vacherie du
Boreon (m 1670) - 160 Km per 2h 15' c.ca. |
Cartina: IGN TOP 25 n° 3741 OT - Vallèe de La Vesubie (1:25.000) |
Il Cougourde è un imponente complesso roccioso che domina l'alto Vallone del Boreon,
culminante in quattro cime allineate nella direttrice est-ovest. La cima IV, la più occidentale,
è la più importante dal punto di vista alpinistico.
Note: è necessario un buon allenamento alpinistico. I direttori di gita si riservano di
verificare l'idoneità dei partecipanti.
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Direttori: Pierangelo Rigo - Roberto Mureddu |
Eccoci qui a raccontare le due giornate trascorse insieme la passata edizione; in oltre 70
tra genitori e ragazzi ci siamo trovati alla partenza per percorrere l'affascinante "Sentiero
delle Fascette" passando dall'inghiottitoio del torrente Negrone. Nel pomeriggio di sabato,
con la G.A. Marco Clemenzi ed alcuni volontari del Cai IM, molti bambini si sono cimentati in
un'arrampicata sportiva nelle falesie alle spalle dell'abitato di Upega. Da ringraziare gli
amici Micol, Marzia e Nico gestori del rifugio per il loro prodigarsi per sfamare la banda.
Trascorsa la serata attorno al fuoco per la notte ci siamo divisi tra rifugio, tenda ed il
mitico tendone prestato dagli speleo preso d'assalto dai giovani, inutile raccontare il casino.
La domenica in marcia per un'escursione che corona questo evento, che da parecchi anni svolgiamo
sulle nostre montagne.
Rinnoviamo l'invito alle famiglie che desiderino avvicinare i propri figli alla montagna.
Insieme ad altri giovani si crea un ambiente a loro misura e si evita quel rifiuto che spesso
abbiamo avuto alla richiesta di accompagnarci in qualche escursione.
L'entusiasmo e l'adesione delle due giornate passate insieme lo scorso anno ci invita a
continuare; quest'anno abbiamo pensato di trascorrere un week end nella zona del rifugio
Sanremo (Monesi).
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Programma dettagliato in sede |
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Direttori: Angelo Bonavera - Alessandro Pisani |
Difficoltà: EE |
Dislivello in salita: m 850 |
Tempo complessivo: 6 ore |
Accesso stradale: in autostrada fino a Nizza St Isidore (uscita 52 - km 89), poi si
risale il Var per la D202 - Entrevaux - Pont de Gueydan - bivio Gorges Daluis - D 2202
(route de la Cayolle) - Guillaumes - Entraunes - Estenc - 124 Km da Nizza - 215 Km c.ca da
Imperia - 3h c.ca. |
Cartina: IGN TOP 25 n° 3540 ET - Haute Vallèe du Var (1:25.000). |
Pernottamento: Albergo Le Relais de la Cayolle (tel. 04 93055133). |
1° giorno: Partenza nel primo pomeriggio del Sabato e trasferimento in auto a Estenc.
2° giorno: Trasferimento in auto al Col de la Cayolle (m 2326), 15' c.ca
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Ambiente di alta montagna accentuato dalla vicina presenza del Mont Pelat (m 3050) e del
Trou de l'Aigle (m 2961). Vista grandiosa sul Lac d'Allos (m 2225).
Itinerario: Col de la Cayolle (m 2326 - balise 300) - Pas de Lausson (m 2602 - b.296)
- Montagne de l'Avalanche (m 2729) - Lac des Garrets (m 2621) - Sommet des Garrets (m 2822) -
Col de la Petite Cayolle (m 2639 - b.297) - Col de la Cayolle (m 2326).
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Prenotazioni: entro il 22 Aprile. |
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Direttori: Domenico Carenzo - Pier Ferraris - Zefferino Ramoino |
Difficoltà: EE |
Dislivello in salita: m 1300 c.ca |
Tempo complessivo: 7/8 ore |
Accesso stradale: in autostrada fino a Nizza St Isidore (uscita 52 - km 89), poi si
risale il Var per la D202 - Vallèe de la Tinèe (D2205) - Isola (m 873) - bivio per Vallon de
Roya - Villaggio di Roya (m 1500 - km 87 da Nizza) - balise 143. Totale Km 176 - 1h ½ - 2
h c.ca. |
Cartina: IGN TOP 25 n 3640 OT - Haut Cians Valberg (1:25.000). |
Gita leggermente lunga ma facile, lungo il vallone di Sallevieille (sentiero GR5) sino al Col
de Crousette. Quindi per cresta si raggiunge, dopo il Petit Mounier (m 2727), il Mont Mounier
(m 2817), la cui vetta è la più alta dei monti del Mercantour sulla sponda destra della Tinèe.
Superba vista sul Vallone di Valberg, sulla Vallèe de la Tinèe e sul Vallon de Roya.
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Direttori: Nico Ramoino - Gianfranco Pario - Claudio Guidi |
Difficoltà: PD+ |
Attrezzatura: necessarie corde, picozze, ramponi, imbrago, moschettoni e cordini.
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Programma dettagliato in sede |
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Direttori: Pierangelo Rigo - Paolo Re |
Difficoltà: EE |
Dislivello: in salita m 1146 - in discesa m 1500. |
Tempo: 7 ore circa. |
Accesso stradale: Imperia - Ventimiglia - SS20 del Colle di Tenda - Limone Piemonte -
Borgo San Dalmazzo - Valdieri (m 774) - Sant'Anna di Valdieri (m 961) - Terme di Valdieri
(m 1368) - Gias della Casa (m 1678). |
Cartina: Carta ASF - 5 "Mercantour - Argentera" (1:25.000)
Ed. Blu - "Parco Naturale Alpi Marittime" (1:25.000)
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Itinerario: si parte dal Gias nuovo della Casa (m 1706) e si risale il costone fino al
Bivacco Jacques Guiglia (m 2421) e ai Laghi di Fremamorta (m 2371), sotto l'omonima cima. Si
prosegue quindi per il Colletto di Bresses (m 2618) dove il panorama spazia sulla sottostante
conca francese del Lago Nero (m 2354). Si guadagna quota fino alla testa di Bresses (m 2820).
Si attraversa sotto la Testa di Tablasses (m 2851) per l'omonimo passo (m 2742) fino al Passo
del Prefouns (m 2620). Scendendo per il Vallone del Prefouns si raggiunge il Rifugio Questa
(m 2388) e poi per il Vallone del Valasco si raggiungono le Terme di Valdieri (m 1368).
Note: dietro proprio interessamento è possibile pernottare alle Terme di Valdieri.
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Direttori: Pier Rigo - Mario e Maria Avignano |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: m 968 |
Tempo complessivo: 8 ore |
Quota Massima: m 2599 |
In collaborazione con il Cai di Borgomanero Vi proponiamo un week end nel Parco Naturale
dell'Alpe Devero, nelle Alpi Lepontine. Al sabato partenza alla mattina e trasferimento a
Borgomanero dove faremo tappa al Lago d'Orta. Ci trasferiremo, poi all'Alpe Devero dove
pernotteremo. La domenica, accompagnati dagli amici di Borgomanero, verrà effettuata una
traversata verso la Val Formazza passando per il fiabesco alpeggio di Crampiolo (m 1768) e
per il Lago del Devero (m 1856) fino alla borgata Ponte.
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Programma dettagliato in sede |
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Direttori: Alessandro Pisani - Nicola Ardoino |
Difficoltà: EE |
Dislivello: m 760 |
Tempo complessivo: 6 h |
Accesso stradale: Imperia - Nizza St. Isidore (uscita 52 - km 89) - N. 202 (vallèe du
Var) - Vallèe de la Tinèe (D2205) - Isola (m 873) - St Etienne de Tinèe - Pont Haut - Pont de
Vens - Le Pra - Bousieyas (m 1883). Totale Km 106 da Nizza + 89 da Imperia. |
Cartina: IGN TOP 25 n° 3639 OT - Haute Tinèe 1 (1:25.000).
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Straordinario percoro panoramico, sotto il Col de la Bonette, lungo la Crete de la
Blanche. Bousieyas, inoltre, è il più alto villaggio delle Alpi Marittime.
Itinerario: dal Gite d'Etape de Bousieyas (m 1883) - Col de la Colombière (m 2307) -
Crete de la Blanche (m 2523) per il GR56 - Col de l'Alpe (m 2600) - Pointe de Colombart
(m 2641). Ritorno per Cima de l'Alpe (m 2277) - Bousieyas (m 1883).
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Direttori: Alessandro Pisani - Aramini Antonella |
Difficoltà: E |
Dislivello: m 700 |
Tempo complessivo: 5 h circa |
Ritrovo: ore 23.00 Piazza Ulisse Calvi. |
Accesso stradale: per la SS 28 - Pieve di Teco (m 240 - km 32) - Acquetico (m 416) -
bivio per Mendatica (m 805) - SP 3 - San Bernardo di Mendatica (m 1263 - 15 km da Pieve) -
SP 100 fino a Monesi di Mendatica (m 1310) - Monesi di Triora (m 1376). Totale Km 54 - 1h c.ca.
Alcune vetture verranno lasciate a Case Penna (m 1560), sulla SP del Colle del Garezzo, per il
ritorno.
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Cartina: Carta ASF - 2 "Moyenne Roya - Argentina" (1:25.000)
Carta IGC 14 "Sanremo, Imperia, Montecarlo" (1:50.000) |
Si ripropone anche quest'anno una notturna, considerata la numerosa partecipazione di
quella dello scorso anno al Mongioie. La gita sarà effettuata solo in condizioni climatiche
ottime.
Itinerario: Dal piazzale di Monesi (m 1310) per sterrato fino alla Cima del Saccarello
(m 2200 - 3h c.ca - dislivello m 900) - Cresta Redentore (m 2164) - Cima Valletta della Punta
(m 2093) - Rifugio Sanremo (m 2078) - Monte Cimanasso della Crocetta (m 2085) - Passo di
Garlenda (m 2016) - Monte Frontè (m 2153) - Colle del Garezzo (m 1795) - Case Penna (m 1560).
Note: Martedì 12 Agosto incontro per chiarimenti e conferma dello svolgimento 24 ore
prima.
Attrezzatura: frontale e sacco a pelo per i freddolosi.
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Direttori: Nico Ramoino - Roberto De Lucia |
Difficoltà: PD+ |
Dislivello in salita:
1° giorno m 983 (dalle Terme al Rifugio)
2° giorno m 592 (dal Rifugio alla Vetta) |
Accesso stradale: Imperia - Ventimiglia - SS20 del Colle di Tenda - Limone Piemonte -
Borgo San Dalmazzo - Valdieri (m 774) - Sant'Anna di Valdieri (m 961) - Terme di Valdieri
(m 1368). |
Cartina: Carta ASF - 5 "Mercantour - Argentera" (1:25.000)
Ed. Blu - "Parco Naturale Alpi Marittime" (1:25.000) |
1° giorno: trasferimento dal parcheggio delle Terme di Valdieri (m 1368) al Rifugio
Morelli - Buzzi (m 2351) dove si pernotta.
2° giorno: dal Rifugio al Colletto di Lourousa (m 2551) per sentiero, poi per traccia
fino alla testata del Vallone Latous e quindi per la cima (m 2943) con passaggi di II°.
Note: è necessario un buon allenamento alpinistico. I direttori di gita si riservano di
verificare l'idoneità dei partecipanti.
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Direttori: Giancarlo Montaldo - Giovanna Ceppi |
Difficoltà: EE |
Dislivello: m 1200 |
Tempo complessivo: 7 h |
Accesso stradale: Imperia - Ventimiglia (51 km) - SS 20 del Colle di Tenda - D204 -
Breil (72 km) - Tenda (93 km) - Colle di Tenda (104 km) - SP 44 per Limonetto (m 1294).
Totale Km 105 - 2 h c.ca. |
Cartina: Carta ASF - 4 "Valle Meraviglie - Vermenagna" (1:25.000)
Ed. Multigr. - "Gruppi Argentera e Marguareis" (1:25.000)
IGC 114 - "Limone Piemonte" (1:25.000)
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Itinerario: Dall'ampio parcheggio (m 1300) si seguono le indicazioni per la Rocca della
Bastera (m 2614), dapprima su stradella asfaltata e poi per carrareccia, fino a Pian Madoro
(m 1766 - 1 ora). Abbandonata la carrareccia, si segue la GTA fino a quota 1875 (gias) ove la
si abbandona per utilizzare una ripida traccia sulla sinistra che sale sul fianco del Monte
Ciamousse (m 2476) e poi prosegue quasi pianeggiando fino al Passo del Diavolo (m 2405 -
ore 3). Si scende per un canalino fino ad una pozza (m 2370) e dopo due altri brevi saliscendi
si giunge alla conca del Lago dell'Oro (m 2446 - ore 4).
Ritorno per il medesimo intinerario di salita (ore 3). Totale 7 ore.
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Direttori: Angelo Bonavera - Fulvio Ramella |
Difficoltà: EE |
Dislivello in salita: m 1050 |
Tempo complessivo: 7 ore |
Accesso stradale: in Autostrada fino a XXMiglia, poi per la SS 20 del Colle di Tenda -
Limone Piemonte - Borgo San Dalmazzo - Dronero - quindi per la Val Maira fino ad Acceglio -
Borgata Ponte Maira.
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Cartina: Carta ASF - 7 "Chambeyron - Val Maira" (1:25.000). |
Prenotazioni: entro il 22 Luglio. |
1° giorno: partenza nel 1° pomeriggio di sabato e trasferimento in auto in Val Maira
fino a Borgata Ponte Maira dopo Acceglio.
2° giorno: trasferimento in auto fino a Saretto e successivamente deviazione a sinistra
per la strada che in 1 km porta alla conca delle Sorgenti del Maira. Il sentiero inizia a
monte del parcheggio sterrato.
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Percorso molto vario, con tratti in salita su una vecchia rotabile militare e su un
sentiero che attraversa larici e prati. Discesa abbastanza ripida. Itinerario di grande
pregio e soddisfazione per gli stupendi scenari che esso offre. Vista sul gruppo Castello
Provenzale, Sautron (m 3166) e Oronaye (m 3104). Durante il percorso si incontrano due
sorgenti e diversi laghi.
Itinerario: sorgenti del Maira (m 1628) - strada ex militare che sale al Colle del
Sautron - sorgente Pausa - fontana del Baciasset (1h 30' dalle sorgenti) - conca dei Monti
Soubeyran, Tete de Viraysse (m 2772), Vallonasso (m 3034), Sautron (m 3166) - Passo della
Cavalla (m 2539) - Monte Soubeyran (m 2701) - Colli Aguya (m 2545) e delle Munie (m 2542) -
splendida vista sull'Oronaye e sull'Auto Vallonasso e Colle Enchiausa (m 2740) - Lago delle
Maire (m 2398) - Lago Apzoi (m 2303) - bivacco Bonelli (m 2328) - Lago Visaia (m 1916) -
Sorgenti del Maira.
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Organizzazione:
Commissione Interregionale Escursionismo e Segnaletica
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Programma dettagliato in sede
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Direttori:
Escursionismo: Alessandro Pisani - Piero Rosso
Alpinismo (Cresta Est): Giovanna Ammirati - Domenico Fossati |
Difficoltà: EE - F - AD |
Dislivello: m 1188 |
Tempo: 4h 10' |
Prenotazioni: entro il 9 Settembre. |
Accesso stradale: Imperia - Ventimiglia - SS 20 del Colle di Tenda - Saint Dalmas de
Tende - D91 fino a Casterino (m 1543) - Jardin Alpin (m 1719 - bal.394). Totale Km 126 - 1h
30' c.ca. |
Cartina: Carta ASF - 4 "Valle Meraviglie - Vermenagna" (1:25.000)
IGN TOP 25 n° 3841 OT - Vallèe de la Roya (1:25.000). |
La cima di rocce cristalline è un elegante e slanciato triangolo proteso sul Lac Vert
(m 2221). |
Itinerario: Vallon de Valmasque - Rifugio Valmasque (m 2221) al Lac Vert - Diga del
Lago Nero (m 2278 - 2 ore) - Lac de la Lusière (m 2588) - Lac Gelè (m 2627 - ore 1,10) -
Pas de la Fous (m 2828 - 35 minuti). Dal Pas de la Fous:
1 - Cima Viglino (m 2915 - 20 minuti c.ca) - Difficoltà: EE
2 - Cime Lusière - cresta ONO (25 minuti) - Difficoltà: F
3 - Cime Lusière - cresta Est - Disliv. m 350 - Difficoltà: AD
Attrezzatura: Imbragatura - corda - fettucce - moschettoni.
Note: per chi lo desidera, dietro proprio interessamento, è possibile pernottare al
Rif. Valmasque (Tel. 04 93625999) o presso gli alberghi di Casterino.
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Direttori: Giovanna Ceppi - Giancarlo Montaldo |
Difficoltà: E |
Dislivello: m 680 + m 150 |
Tempo complessivo: 5 ore |
Accesso stradale: Imperia - Nizza St Isidore - Vallèe du Var per la N. 202 - Plan du
Var - Vallèe de la Vèsubie (D 2565) fino a St Martin Vèsubie - a destra per la D 94 si risale
il vallon de Fenestre - parcheggio presso il ponte (m 1850) che precede il santuario de la
Madone de Fenestre (m 1903) - 70 Km da Nizza - 159 c.ca in totale - 2h 15' c.ca. |
Cartina: IGN TOP 25 n° 3741 OT - Vallèe de la Vesubie (1:25.000).
Carta ASF - 4 "Valle Meraviglie - Vermenagna" (1:25.000)
IGC n. 8 - "Alpi Marittime e Liguri" (1:50.000)
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Itinerario: Si ritorna brevemente sulla strada fino al pannello del Parco del
Mercantour (b.361), quindi ci si immette nel Vallone di Prals (b.362 - m 1823), si sale alla
Baisse de Ferisson (m 2254 - b.297) - ore 1,40. Si svolta a sinistra ed in lenta salita si
giunge a dei tornantini; dal segnale di pietre prendere nuovamente a sinistra per giungere a
una sella (m 2384) tra la Cima du Pertus (m 2437) e la Cima de la Valette de Prals. Si avanza
sul fianco occidentale fino alla vetta (m 2496 - 3 ore). Si prosegue in discesa sulla cresta
fino alla Baisse de Prals (m 2339), dove si abbandona il crinale. A quota 2200 si prosegue
verso destra e dopo breve salita si sale alla conca dei 5 laghi di Prals (m 2269). Si sale
alla Baisse des Cinq Lacs (m 2325) e per il Vallon du Ponset si scende alla Vacherie de la
Madone (m 1867) e al parcheggio (2 ore) - 5 complessive. |
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Direttori: Marco Zat - Pier Rigo |
Difficoltà: EEA |
Dislivello: m 600 |
Tempo: 4 h |
L'abbazia che sorge sulla vetta del Monte Pirchiriano (m 962), simbolo del Piemonte è uno
tra i monumenti storici più importanti d'Italia. Ci sono vari mezzi per arrivare all'Abbazia,
il più semplice è utilizzando l'auto, vi è poi un panoramico sentiero con le stazioni della
Via Crucis, che partendo dalla Chiesa del paese di Sant'Ambrogio in un paio d'ore porta in
vista del monumento. Ben altra cosa è arrivarci percorrendo le ripide pareti del monte
Pirchiriano, ammirando la Valle Susa mentre si sale verso la vetta. Stiamo parlando della
Via Ferrata Carlo Giorda che oltre ad essere un percorso panoramico, è anche carico di storia:
a metà salita incrociamo un vecchio sentiero abbandonato, che ci porta ad un bellissimo ripiano,
chiamato nell'antichità dagli abitanti di Sant'Ambrogio "Pian Ciestlet" e dagli abitanti della
Chiusa di San Michele "Piasa Buè". Su questo ripiano si trova l'antica chiave di confine tra i
comuni scolpita nella roccia. Ancora più in alto esiste un altro sentiero che nell'antichità
collegava la frazione di San Pietro con l'abitato della Chiusa passando su una cengia chiamata
"U Saut du Cin". Altra curiosità sono gli evidenti segni lasciati dallo scorrere del ghiacciaio
in questa valle, tra cui massi di granito (roccia che non ha niente a che vedere con il
serpentino locale), trasportati su questa parete nell'era glaciale.
La ferrata ha un dislivello di 600 metri e uno sviluppo di 900. E' data come difficoltà AD a
causa della lunghezza, ma in tutto il percorso ci sono solo due punti con tale difficoltà.
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Direttori: Giovanni Clavio - Leonardo Moretti |
Difficoltà: E |
Dislivello: + 63 m; - 398 m |
Tempo: 2h 30' - 3h; lunghezza: Km 10,5. |
Accesso stradale: per la SS 28 - Pieve di Teco (m 240 - km 32) - Colle di Nava (m 934)
dove lasceremo qualche auto per il ritorno - bivio per Monesi (m 805) - SP 100 - San Bernardo
di Mendatica (m 1263). |
Cartina: IGC 14 "Sanremo, Imperia, Montecarlo" (1:50.000)
Carta ASF - 3 "Marguareis - Mongioie" (1:25.000)
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Itinerario: Colle San Bernardo di Mendatica (m 1263) - Poggio La Croce - Colla Rinella
(m 1281) - Colla del Fieno (m 1229) - Colla dei Boschetti (m 1229) - Poggio delle Forche
(m 1180) - Poggio Pozzanghi (m 1120) dove sorge l'omonimo forte - Colle di Nava (m 934).
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Incontro dedicato alla programmazione delle gite sociali per il 2009.
Si invitano i soci che desiderano proporre delle gite, relazioni, materiale che possa interessare
per la stesura del prossimo calendario a partecipare.
Tutti coloro che volessero proporre gite sono pregati di compilare l'apposito modulo
reperibile presso la segreteria o all'interno del presente opuscolo.
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Direttori: Carlo Colombo - Marco Zat - Giovanna Ammirati |
E' con piacere che la nostra sezione ripropone anche quest'anno la giornata dedicata ai
ragazzi delle scuole dell'obbligo, con lo scopo di far conoscere il mondo dell'arrampicata
sportiva. Sotto la guida di istruttori i ragazzi hanno la possibilità di arrampicare in parete
per tutta la giornata.
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Direttori: Mezzadri Armando - Giancarlo Montaldo |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: m 1000 |
Tempo: 6h 30' |
Accesso stradale: In autostrada fino a Arenzano. Poi seguire le indicazioni per
Cogoleto e per la carrozzabile della Val Lerone si raggiunge Lerca (m 135). Da Lerca si
prosegue su strada asfaltata fino alla Cappella di Sant'Anna (m 161). Totale Km 100 -
1h 30'. |
Itinerario: Lasciata la Cappella (quota m 190), nei pressi di un serbatoio si imbocca un
sentiero (segnavia 2 linee rosse e A rossa in campo bianco) sino a incrociare una mulattiera
(2 linee rosse). A quota m 295 si prende a sinistra un sentiero (cerchio rosso pieno e A rossa
in campo bianco) con il quale si sale al Passo Camulà (m 790). Poi a destra fino ad un bivio
(m 950) ove si piega a sinistra (cerchio rosso pieno) per raggiungere la vetta (m 1150). Si
prosegue ora verso ovest (2 righe rosse) fino alla sella tra il Bricco Resonau e la Cima
Fontanaccia, quindi si piega a sinistra per una stradetta dissestata, si passa dalla diroccata
"Casa Carbonee" (m 949) e si discende per il Vallone del Rio Lerca fino al bivio di quota 295
dove si ripercorre l'itinerario fatto in salita.
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Direttori: Massimo Lungo - Giovanna Ceppi |
Difficoltà: EE |
Dislivello in salita: m 931 |
Tempo: 2h 30' - totale 4h 30'. |
Accesso stradale: percorrendo la SS 28 - Pieve di Teco - Col di Nava - Ormea -
poco prima del centro abitato di Garessio bivio sulla sinistra (SP 300) per Valdinferno
(m 1213). Totale Km 60 - 1h 10'. |
Cartina: Carta ASF - 3 "Marguareis - Mongioie" (1:25.000)
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Panoramica cima posta come ultimo baluardo del contrafforte orientale del Marguareis che
separa la Valle Tanaro, a Sud, dalla Val Casotto, a Nord.
Itinerario: dalla chiesa di Valdinferno (m 1213) si prende la rotabile cementata che si
abbandona poco dopo sulla destra. Si superano le Case Mulattieri (m 1418) e si segue il
sentiero in falsopiano. Si supera un rio e nei pressi di un muro a secco si prende a destra
per una ripida traccia nel bosco. Si prosegue fino ad un ripiano erboso dove si prosegue a
sinistra per traccia che conduce alla "Zotta della Tromba" e quindi alla Colla Bassa (m 1846).
Si sale a sinistra per il pendio fino alla cresta erbosa e quindi sulla vetta. Ritorno per la
stessa via o in alternativa per le pendici sud del Monte Grosso (m 2008) fino al Rifugio
Savona (m 1600) e poi per Valdinferno.
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Direttori: Giuseppe Borsotto & C. |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: m 1000/1400 |
Tempo: 6h |
Accesso stradale: in autostrada fino a Ventimiglia, poi per la SS 20 del Colle di Tenda
si prosegue per la Val Roya. Superata La Giandola di Breil (m 290) si svolta a sinistra per la
D.2204 in direzione del Col de Brouis (m 879). Dopo 2 Km una deviazione a destra risale il
vallone della Maglia fino al parcheggio del torrentismo - Km 82 c.ca - 1h 10'. |
Cartina: IGN TOP 25 3841 OT - "Vallèe de La Roya" |
Escursione molto panoramica nella media Valle Roya.
Itinerario: dal parcheggio (m 700 c.a) si sale alla Baisse de Caran (m 1707) e al P.
des Trois Communes (m 2082). Ritorno su Maglia con anello sul versante sinistro del Monte
Giagiabella (1911) seguendo il GR52 e passando per la Baisse de Ventabren (m 1862) e la Baisse
de La Dea (m 1750 - b.141).
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Direttore: Carlo Volpara - Nardo Anselmo |
Accesso stradale: Imperia - Viareggio - Lucca - Firenze - Pontassieve - Stia - Passo La
Calla. |
Natura - Arte - Storia - Spiritualità |
Trekking che si svolge prevalentemente sul crinale dell'Appennino Tosco - Romagnolo dal Passo
della Calla a Camaldoli, Badia Prataglia, La Verna, nel cuore del Parco Nazionale delle
Foreste Casentinesi. Visite ad antichi eremi, abbazie, pievi e castelli attraverso foreste di
abeti bianchi, faggi, aceri, tigli, querce e castagni.
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Programma dettagliato in sede
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A cura del direttivo |
Difficoltà: E |
Dislivello in salita: m 400 |
Tempo complessivo: 3h circa |
Accesso stradale: Imperia - Val Nervia - SP 69 per Gouta (20 Km dalla costa) - Sella di
Gouta (m 1200 - 15 km) - Rifugio Muratone (3 km) - Totale 80 km c.ca. |
Cartina: Carta ASF - 2 "Moyenne Roya - Argentina" (1:25.000) |
Itinerario: Passo Muratone (m 1156) - Rifugio Muratone (m 1180) - AVML - Monte Lega
(m 1556) - AVML - Gola del Corvo (m 1403) - ritorno a Passo Muratone per la "Via Alpina" sul
versante francese.
Al termine della gita verrà effettuato il pranzo sociale (in località ancora da definirsi).
Prenotazioni: entro il 28 Ottobre; con caparra per chi volesse partecipare al pranzo
sociale.
Note: portare torcia elettrica per eventuale visita nei fortini sotterranei.
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Il Consiglio Direttivo invita tutti i Soci Martedì 23 Dicembre 2008 alle ore
21,30 presso la
sede sociale di Piazza U.Calvi 8 per il tradizionale scambio di auguri e brindisi.
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Direttori: Lorenzo Gariano - Massimo Mela |
Massimo e Lorenzo organizzano un escursione di 2 giorni (feriali) intorno al "Re di Pietra"
nel periodo Luglio - Agosto 2008. Il giro intorno al Monviso (m 3841) è uno dei più classici e
remunerativi itinerari escursionistici delle nostre Alpi. |
Cartina: Carta ASF - 8 "Haut Queyras - Monviso" (1:25.000).
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Note: Itinerario per escursionisti esperti molto impegnativo e faticoso. Si richiede una
buona preparazione. Il direttore di gita si riserva di valutare l'idoneità dei partecipanti.
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Direttori: Giuseppe Borsotto - Cleto Tirteo |
Il Sentiero Roma, in Val Masino, è una delle alte vie più belle offerte dalle Alpi. Il fascino
delle torri di granito, di valli selvagge e dei costoni rocciosi sono di una bellezza unica e
irripetibile e catturano ad ogni passo chi percorre questo tragitto.
1° giorno: da S. Martino Val Masino (m 923) al Rif. Allievi (m 2385).
2° giorno: dal Rif. Allievi (m 2385) al Rifugio Ponti (m 2559).
3° giorno: dal Rifugio Ponti (m 2559) a Filorera (m 841).
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Cartina: Kompass 93 A6 - "Bernina - Sondrio" (1:25.000).
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Note: Necessari almeno 12/15 iscritti entro fine Giugno.
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