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SEZIONE DI IMPERIA
"Alpi Marittime"



clicca qui per vedere gli itinerari dell'Alta Via clicca qui per vedere alcune proposte di escursioni nella nostra provincia

 
Abbiamo pensato di proporvi una serie di itinerari da percorrere sulle nostre montagne. Speriamo di poterne aggiungere altri al più presto.


 
ITINERARIO DIFF. TEMPO MAPPA
SENTIERI ALTA VIA
Sella d'Agnaira - Sella della Valletta (tappa 5) E 5 h 30'
Sella della Valletta - Colle S. Bernardo di Mendatica (tappa 6) E 2 h - 30'
Colle S. Bernardo di Mendatica - Colle di Nava (tappa 7) T 2 h - 30'
Colle di Nava - Passo di Prale (tappa 8) T 2 h
Passo di Prale - Colle S. Bartolomeo d'Ormea (tappa 9) E 2 h 30'
SENTIERI VAL NERVIA E ARGENTINA
Il sentiero degli Alpini e il Monte Toraggio EE 5 h - 6 h
SENTIERI VAL TANARO
Il sentiero delle Fascette E  
Marguareis (m 2651) EE 7 h
Mongioie (m 2630) EE 5-6 h
Pizzo d'Ormea (m 2476) EE 5-6 h
Cima delle Saline (m 2614) EE 5-6 h
ALTRI SENTIERI
Anello di Montegrazie E 2 h 45'
Da Tovo a Cervo E 3 h

 

Camminare per conoscere e tutelare
 
Il Club AlpinoItaliano, promuove l'escursionismo inteso come attività non competitiva del camminare nella natura.
Il motto "Camminare per conoscere e tutelare" propone ad un numero crescente di appassionati la "filosofia" del "camminare di qualità", non inseguendo la performance o tanto meno la "lotta con l'Alpe" ma ricercando la natura e la cultura dei luoghi.
Il ricontattare la fatica, scevri da motivazioni economiche o di sopravvivenza, il perseguire la "bassa velocità", il confrontarsi-incontrarsi con l'ambiente naturale e con il territorio senza mediazioni tecnologiche ma nature, armati "solo" di calzature e della propria motivazione, rappresenta un valore in sè.
Negli ultimi anni il terreno camminabile si è ampliato dall'alta montagna ai fondovalle fino a comprendere gli immensi bacini collinari che caratterizzano gran parte del nostro territorio.
Una delle condizioni sufficienti se non necessarie per l'escursionista è il sentiero, questa "umile" e per certi versi dimenticata traccia sul terreno che per secoli è stata sinonimo di mobilità sulla terra ferma, rete indispensabile per la vita di una civiltà che ci è alle spalle.
All'escursionista, moderno "fruitore" dei sentieri, sono idealmente affidate la memoria storica e la conservazione di un inestimabile patrimoni culturale.

Sei regole per l'escursionista
 
  1. Per le tue escursioni in montagna, scegli itinerari in funzione delle tue capacità fisiche e tecniche, documentandoti adeguatamente sulla zona da visitare. Se cammini in gruppo prevedi tempi di percorrenza in relazione agli escursionisti più lenti.
  2. Provvedi ad un abbigliamento ed equipaggiamento consono all'impegno e alla lunghezza dell'escursione e porta nello zaino l'occorrente per eventuali situazioni di emergenza, assieme ad una minima dotazione di pronto soccorso.
  3. Di preferenza non intraprendere da solo un'escursione in montagna e in ogni caso lascia detto a qualcuno l'itinerario che prevedi di percorrere, riavvisando del tuo ritorno.
  4. Informati sulle previsioni meteo e osserva costantemente lo sviluppo del tempo.
  5. Nel dubbio torna indietro. A volte è meglio rinunciare che arrischiare l'insidia del maltempo o voler superare difficoltà di grado superiore alle proprie forze, capacità, attrezzature. Studia preventivamente itinerari alternativi di rientro.
  6. Riporta a valle i tuoi rifiuti. Rispetta la flora e la fauna. Evita di uscire inutilmente dal sentiero e di fare scorciatoie. Rispetta le culture e le tradizioni locali ricordandoti che sei ospite delle genti di montagna.
Tratto da "Sentieri manutenzione e segnaletica" Ed. CAI a cura della Commissione Centrale per l'escursionismo.

 


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stiamo raccogliendo materiale per completare la tabella anche con altri sentieri

 


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