Sanremo

Il traliccio metallico tuttora integro della fusoliera e delle ali di un bimotore Fiat BR 20 si trova un miglio e mezzo al largo di Santo Stefano al mare. E’ poggiato su un fondale sabbioso a 47 metri di profondità. Ci sono ancora i motori stellari con le eliche tripala, la torretta e la mitragliatrice di coda; mancano la strumentazione e il rivestimento della struttura metallica. Fu abbattuto il 13 giugno 1940 dai caccia francesi, dopo un raid su Tolone. Il pilota tentò l'ammaraggio e perì nell'impatto con la superficie, mentre si salvarono gli altri due membri dell'equipaggio che raggiunsero la costa a nuoto. Questo relitto è ben noto ai sub locali che vi fanno immersione abitualmente. L'immersione è abbastanza profonda e quindi non adatta ai principianti.


Levanto

Alcuni anni fa, nella zona di Levanto fu trovata un'ala completa di motore, forse di un bombardiere americano della Seconda guerra mondiale (probabilmente un bimotore Mitcheli). Dovrebbe trovarsi tuttora in una zona di fondale sabbioso fra Levanto e Punta Mesco a circa 2530 metri di profondità. E' invece stato localizzato con precisione, a 200 metri dalla costa fra Bonassola e Framura, un carrello di aereo di grandi dimensioni, forse un frammento dello stesso bombardiere o di un altro simile. Il cerchione ha un diametro di circa 1,20 m.;il copertone non esiste più.


Il KT di Sestri Levante

per gentile concessione di Riccardo Conti

Il BR20 di Arma di Taggia

per gentile concessione di Riccardo Conti

La "bettolina" di Sestri Levante

per gentile concessione di Riccardo Conti

Il Cargo armato di Sestri Levante

per gentile concessione di Riccardo Conti

Il "Genova" del Golfo del Tigullio

per gentile concessione di Riccardo Conti


 

 

 

 

 

   

 

   
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