Fece parte nel 1909 del ricostituito Messina Football Club; con questa squadra,  nella primavera del 1910,  partecipò a Palermo al trofeo del "Cinquantenario dell'Impresa dei Mille". Nello stesso 1910 costituì dapprima, insieme ad altri suoi amici,  la Società Sportiva Ardor poi partecipò alla ricostituzione della Società Sportiva Umberto I che indi passò alla sezione calcio della Società Ginnastica Garibaldi. Con la camicia rossa della Garibaldi partecipò nel 1912, a Palermo,  alla 4^a edizione della Lipton Challenge Cup (Palermo-Garibaldi 3-1). Sempre con la Garibaldi nel 1913 vince a Catania la Coppa Agordad e successivamente a Messina la Coppa Restuccia. Nel primo dopoguerra, con la maglia dell'Avanti Savoia perde a Catania , per la Coppa Maggiacomo, contro la S.S. Trinacria Ct. Passato nel 1919 sulle sponde della nascente Unione Sportiva Messinese, nel 1920 partecipa al 1° campionato siciliano dove la Messinese giunge in finale poi persa contro il Palermo. Nel 1921-22 partecipa al 1° campionato siciliano di 1^a divisione dove con la maglia della Messinese giunge 2° dietro al Palermo.

Capitano in tutte le squadre  dove ha militato, in particolare nell'U.S. Messinese dal 23.11.1919 al 22.04.1922. Dopo, per ragioni di lavoro, dovette trasferirsi al Nord.

E' stato, a tutti gli effetti, il primo capitano italiano dell'era moderna del Messina calcio.