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Quanto c'è di umano nella tivvù italiana? Grande gloria allo zoo-tv più animale del mondo, con le sue innumerevoli razze: cani, somari ed asini si sprecano; tra uno zapping e l'altro decine e decine di pecoroni ed oche, ochette ed ocone vengon fuori, mentre irosi maiali si abbuffano di milioni, ed a noi popolo assorbente e raccoglitore danno trash.

Una televisione,la nostra ,che assomiglia sempre più ad una pattumiera: ne passano di sporcizie e rifiuti in un anno!!! Tra poco tempo sarà molto più interessante sedere davanti ad un forno a microonde mentre gira sul piatto il pollo arrosto, oppure passare serate davanti all'oblò della lavatrice, talmente somigliante alla televisione, in quel suo continuo girare e lavare una montagna interminabile di panni sporchi.

Il piccolo schermo italiano ormai si racchiude tra baci, abbracci, pianti, fiumi di lacrime, amore,posta e postini, ma quale sarà per noi povere vittime il futuro più vicino? Un grande elogio, però, alla tivvù italiana bisogna farlo: tra presentatori,presentatrici, vallette,valletti ed adesso anche i vallotti, c'è un fiume di bellezza e di abbondanza, per tutti i gusti e per tutte le occasioni; un mare, anzi oseremo dire un oceano,di donne belle,formose, sexy,rifatte e cretine.

Nasce qui il grande dilemma: meglio una donna bella e cretina o una brutta ed intelligente? La soluzione più ovvia sarebbe naturalmente una donna bella ed intelligente ,ma pensiamo che l'occhio,davanti ad un bel decolté,farebbe passare inosservato anche un cervello come quello di Einstein.

Ci viene in mente un altro illustre pensiero: quello dei tempi in cui Nabacov ed un suo illustre seguace, Kubrik, turbavano il mondo con le storie di una quindicenne ammiccante, rispetto ad oggi dove le ninfette-ochette della scatola elettrovisiva , sculettano e si spogliano davanti a qualsiasi obiettivo(fotografico e non), ed ecco che nell'Olimpo dei miti entrano oche qualsiasi, solo perchè superdotate di tette, anzi fin troppo gonfie ed isolate da tutti noi, che rimaniamo con la speranza che qualcuno , con un colpo di spugna, possa cancellare questo arrivismo televisivo e far dimenticare questo salto nella tomba della tivvù italiana.

Baci dalla Plati(max) e dalla Maggiorata