"Ritorno al
medioevo"
Il primo numero di questa rubrica non poteva
che essere dedicato a due delle tradizioni più
imbarazzanti di Puzzigliopoli,ossia Alatri.
Parlo di quella tristissima usanza che si ha quando vengono
Sfortunatamente(!)
a mancare parenti ed amici:cosa succede?
Succede che parenti stretti e non, preparano
meravigliose feste e banchetti in onore del
deceduto(povero),ma soprattutto dei congiunti
addolorati,
feste che vanno avanti per mesi interi.
Questi festeggiamenti(che dovrebbero avere una funzione
"riconsolatoria") sono caratterizzati da
corpulenti tavolate a base di fettuccine, abbacchio e addirittura
torta e spumante in onore del povero morto.
La triste occasione diventa quindi pretesto di bagordi stile
Nerone, prima dell'incendio di Roma, e si riescono
persino a litigare in pubblico degli orecchini di corallo
lasciati in eredità dal defunto : valore 70000 lire.
Alla fine inebriati dai fiumi dell'alcool e, si narra, dagli
spinelli riconsolatori, verrebbe quasi voglia di andare in
discoteca: perchè no?Almeno lì c'è gente che non piange e
disturba l'allegria generale.
Nello stesso filone di questo triste happening, c'è
l'altrettanto triste usanza di portare in dono ai
convalescenti malati, appena usciti dall'ospedale, pasta, caffè,
zucchero e addirittura liquori.
Non ci sono giustificazioni,nè motivi apparenti: nemmeno mia
nonna ,grande divoratrice di pasta, ne trova qualcuna.
Un consiglio: regalate solo liquori ; nell'alcool si affogano
pensieri e, vi assicuro,
malattie di falsi ipocondriaci.