Specifiche

 

LA CANNE
La canne italiana è la scherma con il bastone da passeggio; si utilizzano sia colpi di punta che di taglio tramite l'utilizzo di mulinelli, enlevé, rotazioni delle braccia e del corpo.
Ogni colpo non è fine a se stesso ma deriva da quello precedente oppure da una parata o da un qualsiasi contatto avuto con la canne avversaria: è un gioco di impatto e rimando dell'impatto.
Le basi della canne italiana sono da ricercare nella scherma con la sciabola e con la spada del XVIII e XIX secolo D.C. e nelle leggi della fisica, più specificatamente nella meccanica dei corpi rigidi: è difatti una tecnica schermistica con profonde radici scientifiche e studi specifici.
Per le competizioni sportive viene utilizzata una canne di castagno o nocciolo lunga 95 cm esatti e di peso max 150 g; per l'allenamento o per la difesa personale si possono usare anche canne di legno di quercia, corniolo, sanguinella, salice e qualsiasi altro legno che sia ritenuto idoneo. La canne non deve essere tornita ma ricavata da arbusti giovani o da rami e deve presentare i segni dei nodi.

NOMENCLATURA DELLE PARTI
1. Tallone
2. Impugnatura
3. Grado Forte
4. Grado Medio
5. Grado Debole
6. Punta

(disegno e specifiche)

TENUTA DA SALA
La tenuta di sala si rifà alla tenuta da duello del XIX secolo (pantalone nero e camicia bianca) ma è adattata al lavoro di allenamento in palestra: pantalone in cotone pesante felpato nero, polo bianca per gli allievi; polo nera per Maestri; polo bianca bordata di rosso per Istruttori.
Durante i combattimenti vanno sempre indossati i guanti, la maschera da scherma e possibilmente il corpetto protettivo; le scarpe consigliate sono quelle della Boxe Française o Chausson Savate ma sono consentite anche scarpe da ginnastica.
Il guanto regolamentare ha l'imbottitura di almeno un centimetro sul dorso e lungo tutte le dita e può essere interna o esterna; la manichetta imbottita è opzionale
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