1914

Nasce a Bisenti (Te) dal sarto Alfredo Canzii e da Semira Forcellese.

1915

16 maggio

È battezzato nella Chiesa parrocchiale di Santa Maria degli Angeli

1919

Nasce il fratellino di Pasqualino, Pietro, che vive tuttora a Baltimora (USA)

1925

31 maggio

Pasqualino riceve la prima comunione

1916

Due missionari passionisti predicano una missione popolare a Bisenti. Pasqualino è sempre il primo ad accorrere in Chiesa per ascoltare le prediche. Si confida con uno dei due, Padre Ireneo Cataldi, che diventerà poi suo consigliere spiriturale; gli rivela che desidera diventare sacerdote. Il Padre emigra in America

29 maggio

Riceve la Cresima dal Vescovo di Penne Mons. Carlo Pensa.

Entra nel seminario diocesano di Penne. Veste l'abito talare e inizia con grande entusiasmo la nuova vita. Attira subito su di sé l'attenzione per il suo aspetto delicato e gentile e per lo sguardo ingenuo e dolce. Il suo cuore trabocca di felicità.

1929

Novembre

Scrive a Padre Ireneo che si trova nel Santuario di San Gabriele e chiede consigli per la sua vocazione.

26 dicembre

Scrive la sua ultima lettera al papà in America e lo invita a rassegnarsi alla volontà di Dio e a pregare sempre Maria

Negli ultimi mesi dell'anno i superiori si accorgono che Pasqualino va sempre più deperendo perché il suo corpo è minato dalla tubercolosi. Ma il pensiero della morte, anziché turbarlo, lo allieta. Dice alla mamma che lo assiste: "Si avvicina l'Ora Beata: sono felice! Iddio mi chiama".

1930

Venerdì 24 gennaio pomeriggio

Muore nel seminario di Penne, dopo pochi giorni di malattia. Ha compiuto da poco 15 anni. La notizia della morte fa presto il giro della città. Tutti sono convinti che è morto un santo.

25 gennaio

Tutta Penne partecipa ai suoi funerali.

Solenni funerali a Bisenti, nel cui cimitero Pasqualino viene sepolto. La folla si assiepa intorno al feretro gridando: "Il santino! Il santino!".

1931

Esce la prima biografia su Pasqualino Canzii, scritta da Mons. Luigi Di Francesco.

1969

4 agosto

A Baltimora muore Semira Forcellese, mamma di Pasqualino.

1973

Prima ristampa della biografia su Pasqualino.

1997

Settembre

Seconda edizione riveduta del libro.

1998

Mons. Francesco Cuccarese, arcivescovo di Pescara e Penne, chiede alla Congregazione delle Cause dei Santi il nulla osta per introdurre la Causa di Beatificazione e Canonizzazione di Pasqualino.

1999

26 gennaio

La Congregazione delle Cause dei Santi dà il nulla osta per l'inizio della Causa di Beatificazione.

Marzo

Prima ristampa della seconda edizione del libro.

Maggio

Esce la prima edizione della biografia su Pasqualino, scritta da Lucio Salini.

Il corpo di Pasqualino viene solennemente riesumato alla presenza di oltre 5 mila persone arrivate da tutta la vallata del Fino e da molte parti dell'Abruzzo. Alla commovente cerimonia partecipa anche il fratello di Pasqualino, Pietro, tornato appositamente dagli USA con i suoi familiari. I resti di Pasqualino, incorrotti, vengono trasportati con solenne processione verso la Chiesa Madre di Bisenti, dove sono collocati nella nicchia di un altare laterale. La solenne celebrazione eucaristica, presieduta dall'arcivescovo di Pescara - Penne, Mons. Francesco Cuccarese, conclude l'incredibile giornata.

Settembre

Esce la 2^a edizione della biografia su Pasqualino, scritta da Lucio Salini.

2000

Esce la 3^a edizione della biografia su Pasqualino, scritta da Lucio Salini, con le lettere di Pasqualino ai familiari ed altre lettere.

Primo anniversario della riesumazione. Solenne cerimonia nella P.zza Centrale.

2001

Festeggiamenti di chiusura del processo di beatificazione alla Cattedrale di San Cetteo a Pescara.

26 aprile

Festeggiamenti di chiusura del processo di beatificazione alla Chiesa Madre di Bisenti.