LETTERA 4: alla madre

 

Penne, addì 5-7-1929

 

Carissima madre,
avendo l'occasione di rimandarvi la biancheria, voglio scrivervi questo mezzo foglio per farvi sapere qualche cosa. Vi fo dunque sapere che io non prendo le uova che voi mi avete mandato ultimamente, e già ve l'ho detto prima di non mandarmene più. So che le uova che avete mandato ultimamente sono state portate in cucina. Ed anche le uova che mi avete mandato la seconda volta io non le presi e le avete riavute non lo so. Io ho preso solamente quelle uova che mi avete mandate la prima volta, cioè qualche giorno da che ero tornato in Seminario. E la cura che dovevo farmi io, ve la potete fare voi, perché io non ho bisogno di uova. Perciò in avvenite, farete così. Vedete se si possono accomodare quelle scarpe che vi ho rimandate.
Ripeto di mandarmi quella veste lunga che vi voleva dare Mariastella e se mi andrà bene voi la comprerete con ribasso sempre. Oltraciò mi manderete per favore il Diario spirituale di P. Ireneo perché voglio leggerlo. Non so perché mio padre, non diciamo di mio nonno, non mi scrive. Io studio qualche poco e se non ho studiato studierò. È perché finalmente ho capito che il lavoro è indispensabile per l'uomo. E se io mi metterò con propositi a studiare vedrete che le mie cose andranno meglio. Perciò adesso che mi trovo nelle vacanze non lascio di studiare qualche poco. Spero di raccoglierne i frutti. Avete ragione voi, ed io da parte mia ve lo prometto sinceramente: sarò buono e studioso. Adesso debbo fare che mi trovo sui primi anni e che posso fare. E voi non mi dite che lo studio fa male, che d'altronde non è assai. Per ora non vi dico altro.
Direte anche a Pietro che faccia anche lui qualcosa di buono. Statevi contenta e sicura da parte mia, che io cercherò sempre di accontentarvi nel miglior modo.
Baci cari anche a Pietro e alla nonna.

 

P.S.: Domenica, 8 settembre, noi seminaristi andremo a Chieti per partecipare alla chiusura del 3° Congresso Eucaristico Abruzzese. Sono molto contento e pregherò Gesù Eucaristia per voi per il padre per il fratello e per tutti.

 

N.B. : Oggi ho ricevuto una tua cartolina, so che mio padre vi ha scritto e non so il motivo perché non abbia scritto a me.