Leva - informazioni generali

Vedi anche (Servizio Civile)

Che cos'è

L’istituto della leva deriva direttamente dalla nostra Costituzione che all’art. 52 così recita: “il servizio militare è obbligatorio nei limiti e nei modi stabiliti dalla legge. Il suo adempimento non pregiudica la posizione di lavoro del cittadino, nè l’esercizio dei diritti politici. L’ordinamento delle Forze Armate si informa allo spirito democratico della Repubblica”. Dalla lettura di questo articolo della Costituzione deriva una distinzione tra i concetti di “difesa della Patria” e “servizio militare”: la prima, infatti, spetta a tutti i cittadini indipendentemente dal sesso, dall’età, dalle condizioni familiari, dalle convinzioni religiose e morali; il secondo, invece, è un servizio obbligatorio che riguarda una particolare categoria di cittadini. Il servizio militare diventa, quindi, uno dei modi per adempiere al dovere di difendere la Patria, ma non il solo modo tant’è; che anche l’istituto del servizio civile persegue lo stesso fine con mdalità diverse e cioè; senza uso delle armi. La Costituzione, inoltre, afferma che: la posizione di lavoro del militare è garantita per quanto riguarda la conservazione del posto ed i diritti di anzianità; i diritti politici sono solo soggetti ad eccezioni e limitazioni

La Leva ed il Comune

Nel reclutamento dei soggetti alla leva l’amministrazione comunale svolge un ruolo importante, avendo il compito di effettuare una seria di adempimenti essenziali, a partire dalla formazione delle liste di leva. Entro il mese di gennaio d’ogni anno dev’essere compilata, su disposizione del Sindaco, la lista di leva sia in base ai registri di stato civile ed agli atti anagrafici, sia tenendo conto delle richieste d’iscrizione presentate dai diretti interessati. L’Ufficio Leva del Comune non ha soltanto il compito d’iscrivere nelle liste i ragazzi entrati nel diacessettesimo anno, ma anche quello di istruire le pratiche relative alle domande su cui dovrà pronunciarsi l’autorità militare. E’ il caso delle richieste di dispensa al servizio, ma allo stesso ufficio conviene rivolgersi per informazioni sulla doppia cittadinanza, sui doveri militari previsti per gli stranieri che abbiano assunto la cittadinanza italiana o sulla partenza anticipata di più; contingenti. Provvede, inoltre, alla consegna del precetto personale con cui il giovane viene convocato per sottoporsi alla visita militare. I giovani domiciliati nel Comune e che compiono nel corso dell’anno il diciottesimo anno di età, sono iscritti nella lista che verrà poi trasmessa all’Ufficio di Leva territorialmente competente. Gli uffici comunali compilano un elenco alfabetico dei giovani iscritti nella lista che dev’essere pubblicata presso l’Albo Pretorio per i primi 15 giorni del mese di febbraio. In questo modo ogni interessato può; presentare al Comune le proprie osservazioni o reclami per eventuali omissioni, errori o inesatte indicazioni, dando modo alla stessa amministrazione comunale di compilare la lista definitiva entro il mese di marzo

 

Per Informazioni

Il numero verde 1670-10010 della Direzione Generale della Leva e del Reclutamento Obbligatorio consente al pubblico di ottenere informazioni sul servizio militare di leva.

 

Norme di riferimento

Costituzione L. n. 382 del luglio 1978

L. n. 230 dell'8 luglio 1998

Corte Costituzionale sentenza n. 470 del 31 luglio 1989

D.L. n. 504 del 30 dicembre 1997

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