MEDICI
DI GUARDIA
Si
attengono alle disposizioni del Direttore Sanitario e si
impegnano che le stesse vengano messe in atto ad ogni livello.
Devono considerarsi quali punto di unione tra casa di cura,
paziente,medico consulente responsabile e finalmente il
paziente. Si preoccuperanno quindi di assumere un atteggiamento
di assoluta disponibilità verso l’uno e verso l’altro,
curando anche l’aspetto formale, indossando l’apposita
divisa celeste con zoccoli blu e facendo sì che il paziente ed
il parente senta la presenza ed il conforto di una persona che
gli sta vicino.
Sostituiscono il D.S. in assenza sua o del sostituto, per quanto
riguarda la ordinaria amministrazione.
Vigilano sull’attività del personale e di tutte le procedure
dei vari servizi riferendo al D.S. eventuali disfunzioni e
suggerendo possibili soluzioni.
Sono responsabili della totale gestione del paziente, a loro
affidato, nel reparto di lungodegenza occupandosi della terapia,
della compilazione e aggiornamento della cartella clinica, della
prescrizione di esami, di valutarne prontamente i risultati,
apportando eventuali correzioni alle prescrizioni terapeutiche.
E’ responsabile dell’accettazione del paziente al momento
del ricovero nel reparto, controlla la documentazione sanitaria
in suo possesso, ne verifica la completezza e valuta la necessità
di ulteriori accertamenti.
Controllano la compilazione e l’aggiornamento delle cartelle
cliniche dei pazienti dei colleghi consulenti scrivendo le loro
osservazioni di carattere generale.
Si preoccupano di tenersi al corrente della storia e delle
procedure diagnostiche o terapeutiche di ogni paziente,
consultando la documentazione o interpellando il consulente
responsabile ed a lui riferiranno eventuali dubbi sul decorso
clinico e su eventuali terapie mediche da attuare.
Controllano la stesura del registro di sala operatoria,
verificandone la completezza in tutte le sue componenti e la
esattezza del numero progressivo.
Controllano e provvedono alla gestione di eventuali procedure
trasfusionali, preoccupandosi della stesura degli stampati
necessari, della registrazione nell'apposito registro, della
restituzione delle sacche non utilizzate.
Collaborano con il personale amministrativo nella preparazione
della documentazione clinica da rilasciare al paziente
all’atto della dimissione prima della firma del D.S..
Provvedono alla constatazione di morte ed alla stesura dei
relativi certificati.
Propongono, entro e non oltre il giorno 24 di ogni mese il turno
di guardia del mese successivo.
I turni di servizio si articolano dalle ore 08.00 alle
14.00,dalle 14.00 alle 20.00 e dalle 20.00 alle 08.00.
Ogni medico smontante ha l’obbligo di attendere il collega, il
medico che ha coperto il turno di notte, inizia la vita di
reparto alle ore 07.00,con il giro di reparto.
MEDICO
RESPONSABILE DI RAGGRUPPAMENTO E DI UNITA’ FUNZIONALE
E’
responsabile del rispetto e dell’attuazione del regolamento
della casa di cura per quanto riguarda i pazienti a lui
affidati.
MEDICO
CONSULENTE
Sono
specialisti non strutturati, che esplicano attività chirurgica,
medica o eseguono esami strumentali con frequenza più o meno
saltuaria;
Sarà l’amministratore unico della Casa di Cura ed il D.S. con
parere insindacabile, ad accettare eventuali nuovi specialisti e
consentire a quelli, in atto esistenti, di continuare la loro
attività nell’ambito della Casa di Cura;
Il consulente si assume la totale responsabilità sanitaria del
suo paziente rispondendo in prima persona dei risultati, segue
personalmente, o attraverso persona da lui designata,
l’andamento del decorso post-operatorio, curando la
prescrizione della terapia da praticare, ed aggiornando tutta la
documentazione sanitaria, incluso il consenso informato
chirurgico;
Deve accettare le norme e le procedure di lavoro descritte in
questo regolamento e rispettarle anche in ossequio alla libertà
ed ai diritti della struttura e dei colleghi, che potrebbero
indirettamente essere penalizzati dalla non osservanza delle
regole stabilite; proponendo eventuali modifiche, in relazione
alla sua specialità, che verranno vagliate dal D.S. che è
legittimato ad accettarle o meno in relazione al fatto che
queste possano apportare miglioramenti al funzionamento dei
reparti.
E’ il D.S., in sintonia con l’amministrazione, che decide,
programma e dà disponibilità dei giorni e ore di utilizzo
della sala operatoria, in relazione al rispetto delle norme
igieniche, derivanti dall’avvicendamento dei vari interventi,
ed in base alla disponibilità del personale e dei posti letto;
E’ obbligo del consulente comunicare alla Casa di Cura la
proposta del ricovero mediante apposito "foglio di
ricovero" (la cui filosofia sarà più avanti ampiamente
descritta), previa compilazione di tutte le sue parti, per
consentire al personale amministrativo la programmazione delle
varie giornate;
E’ responsabile dell’applicazione delle norme relative
all’utilizzo degli ambienti e delle strumentazioni della sala
operatoria, durante le ore di suo utilizzo;
E’ obbligo del chirurgo comunicare preventivamente alla
direzione sanitaria, la programmazione di eventuali interventi
settici o l’instaurarsi di una infezione post-operatoria.
CONSULENTI
DI ANESTESIOLOGIA Collaborano
con la direzione sanitaria nella programmazione dell’attività
chirurgica e delle prestazioni ambulatoriali ove è prescritta o
richiesta l’assistenza dell’anestesista;
sono responsabili della compilazione della scheda di valutazione
preanestesiologica, dove riportano le informazioni utili alla
valutazione del rischio anestesiologico ed esprimono la
quantificazione dello stesso, della scheda anestesiologica ove
descrivono il decorso dell’anestesia e del consenso informato
anestesiologico.Dopo ogni seduta operatoria si preoccuperà in
sintonia con il chirurgo, valutate le condizioni del paziente,
di annotare, nell’apposito foglio della terapia, le necessarie
indicazioni e terapie specifiche al personale infermieristico;
E’ responsabile di eventuali procedure trasfusionali eseguite
al paziente durante il corso di un intervento, accertandosi
previamente della esistenza delle prove di compatibilità e
della richiesta di sangue o emocomponenti e che la quantità
richiesta sia adeguata al tipo di intervento, con il
contemporaneo parere del chirurgo. Ove si proceda al recupero di
sangue intra e/o post-operatorio si allerterà il personale
infermieristico della sala operatoria per preparare le
necessarie apparecchiature;
E’ necessario collaborare con il personale di S.O.,
comunicando i farmaci e le rispettive quantità al fine di poter
correttamente compilare la scheda farmaci dei vari pazienti e
aggiornare il registro degli stupefacenti; PERSONALE
INFERMIERISTICO CAPO
SALA Rappresenta
la figura di congiunzione tra la direzione sanitaria ed il
personale infermieristico.
Svolgerà un turno giornaliero, di mattina o pomeriggio, in
relazione alle necessità della Casa di Cura.
E' responsabile della stesura dei turni di lavoro del personale
infermieristico, professionale ed ausiliario. Il turno del mese
successivo verrà proposto alla direzione sanitaria entro e non
oltre il giorno 27 del mese in corso ed il D.S., in base alle
necessità, accetterà o modificherà il turno proposto.
E' responsabile della buona conduzione dei reparti sia dal punto
di vista dell’igiene, ordine e gestione delle strumentazioni e
sia della intercomunicazione delle varie attività del personale
in relazione alle procedure a cui verrà sottoposto il paziente.
E' responsabile della gestione dei farmaci, preoccupandosi di
mantenere un adeguato rifornimento nei reparti, in relazione
alle terapie prescritte dai medici.
Coordina le procedure di somministrazione dei farmaci al
paziente nelle modalità ed orari più convenienti, secondo la
prescrizione.
Vigila ed organizza il movimento della biancheria dai reparti
alla lavanderia.
Vigila sulla distribuzione dei pasti.
Prende in carico il paziente dall’area amministrativa e ne
dispone il ricovero, secondo la disponibilità delle stanze nei
reparti. Avvenuto il ricovero, avvisa il medico di guardia che
si occuperà dell’aspetto di sua competenza.
Valuta eventuali carenze strutturali dei reparti e ne dà
comunicazione al personale responsabile, manutentori se guasti
di ordinaria amministrazione, all’amministrazione se
problematiche più importanti.
Vigila sull’aspetto ed il modo di comportamento del personale
infermieristico.
Infermiera Professionale ed Assistente Socio Sanitarie
E’ una figura che riveste grande importanza nella gestione del
paziente. Oltre alle funzioni insite nell’attività di
assistenza, l’infermiera svolge quell’azione di controllo
costante delle condizioni del paziente, tale da consentire la
funzione di integrazione e controllo con il personale medico,
che, se realizzata migliora la qualità del tipo di assistenza.
Il tipo di rapporto che si instaura con il paziente necessità
sia dell’aspetto puramente professionale e sia quello umano e
formale, curando l’aspetto esteriore, indossando sempre le
divise in uso presso la Casa di Cura.
Segue le indicazioni date dalla direzione sanitaria direttamente
o tramite la capo sala, attenendosi a quanto dettagliatamente
descritto in questo regolamento per le varie procedure.
Infermieri professionali di sala operatoria.
E’ responsabile della gestione e del buon funzionamento delle
strumentazioni a loro affidate e comunicano alla D.S. eventuali
guasti o necessità di verifiche.
Curano di avere a disposizione le scorte di materiali e farmaci
sufficienti allo svolgimento degli interventi programmati,
mediante ordini da eseguire periodicamente. Tali ordini verranno
consegnati al responsabile della farmacia la sera prima di
smontare dal servizio. Il giorno successivo il materiale verrà
trasferito nel reparto sala operatoria a cura del personale di
farmacia. Solo eccezionalmente si potrà richiedere materiale
fuori programma.
La giacenza del deposito "2", corrispondente alla sala
operatoria, potrà essere controllata oltre al criterio visivo,
anche con il programma Salus con la procedura che il personale
responsabile della farmacia illustrerà. E’ in corso di
perfezionamento, e questo vale anche per gli ordini degli altri
depositi, un sistema di ordine automatico, che in relazione alle
giacenze esistenti e alla scorta minima stabilità, eseguirà
l'ordine.
Non è comunque consentito che il personale di S.O. si rechi in
farmacia centrale con la divisa verde.
Compila il registro degli stupefacenti, annotando i dati
richiesti e controllando che coincidano i consumi e le relative
giacenze.
Controlla la temperatura registrata nel dischetto della
frigoemoteca, cambiandolo settimanalmente e ne cura
l’archiviazione.
Redige l’apposito registro, fornito dalla Dir. San., annotando
tutte le procedure eseguite nel complesso operatorio: la
sterilizzazione ambientale, eventuali guasti e successive
riparazioni ecc.
Esegue il test di Bowin-Fick, archiviandone i risultati.
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