Noci caramellate alla Cleopatra

(69 a.C - 30 a.C), la famosa regina egiziana, era nota in tutto il mondo non solo per la sua bellezza ma anche per le sue capacità amatorie che la rendevano irresistibile a tutti gli uomini. Fu l'amante di Giulio Cesare da cui ebbe un figlio Cesarione. Poi, dopo l'assassinio di Cesare, si legò ad Antonio e fu un grande amore che causò molte gelosie fra i senatori romani che l'accusavano addirittura di essere una strega. Quando Antonio fu ferito a morte da Ottaviano, chiese di morire fra le braccia della sua amata regina e fu sepolto con tutti gli onori. Cleopatra fu poi catturata da Ottaviano e realizzando che la sua fine era vicina, decise di porre fine ai suoi giorni usando un'aspide come strumento di morte. Mentre il veleno entrava lentamente in circolo, Lei rivedeva come in flash back i momenti più dolci della sua vita ... la sorpresa di Cesare nel vederla uscire srotolandosi da un preziosissimo tappeto orientale ..... l'amore appasionato di Antonio, i suoi abbracci, i suoi baci, le sue tenerezze ....... Poi un grande freddo rimosse tutto.

50 gr di farina di mandorle 50 gr di zucchero 1-2 cucchiai di acqua di arancio 30 metà di gheriglio di noci

Questa ricetta è stata decifrata da un geroglifico di epoca tolemaica. Veniva anche scritto che queste noci venivano servite come dessert in occasione di banchetti molto importanti. Dato l'alto valore energetico, proteico e vitaminico di questi dolcetti,mi piace pensare che Cleopatra li offrisse ai suoi amanti, fra un abbraccio e l'altro, per ritemprarli! Mescolate la farina di mandorle con lo zucchero, aggiungendo abbastanza acqua di arancio in modo da ottenere una pasta abbastanza densa, tipo marzapane. Farcite con un po' di questa pasta 2 gherigli di noce che poi adagerete su della carta oleata da cucina. Sciogliete i 50 gr. di zucchero con qualche goccia di acqua e fate cuocere, fino quando incomincia a caramellare, ad avere cioè, un colore dorato. Togliete subito dal fuoco e ricoprite le noci con il caramello che, raffreddandosi terrà ben chiuse le noci.