L'archivio di famiglia
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glossario

Funzionamento del titolario
di un archivio di famiglia

Come funziona il titolario

Le categorie individuate nel titolario consentono di raggruppare sotto una stessa definizione un insieme di documenti che presentano fin dall'origine caratteristiche concettuali di provenienza che sono comuni a tutti gli stessi documenti.
Un documento va inserito, quindi conservato, nella categoria della quale fa parte e che gli è pertinente ("Banca", "Viaggi e soggiorni", ecc.). Nell'ambito della categoria dovrà essere inserito all'interno di una sua partizione (classe e sottoclasse) quando essa è presente. Il documento andrà fisicamente collocato nel fascicolo concernente l'affare dal quale scaturisce o al quale fa riferimento. Se uno, o più documenti dello stesso oggetto, non trovano collocazione all'interno di una categoria specifica vanno inseriti nella generica categoria "Miscellanea". Per i documenti che sono collocati nella categoria "Miscellanea" in certi casi può essere utile segnalare con una "nota archivistica" a chi era indirizzato l'atto, o perché e da chi è stato depositato in archivio.
Il fascicolo non deve essere confuso con la categoria; nonostante possano coincidere queste sono due realtà diverse e distinte; una famiglia con due automobili avrà in archivio un'unica categoria ("Automobile") e due fascicoli per i rispettivi mezzi di trasporto.

Alcuni esempi sul funzionamento del titolario