Liceo "Da Ponte"   


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REGOLAMENTO DI DISCIPLINA

Premessa.

Il presente regolamento di disciplina in attuazione del D.P.R. 26.06.1998 (Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria) è finalizzato alla salvaguardia dei diritti e all’adempimento dei doveri degli studenti per assicurare una serena e ordinata convivenza civile all’interno dell’ambiente scolastico.

1. Natura degli interventi disciplinari e delle sanzioni.

I provvedimenti disciplinari e le sanzioni previsti da questo regolamento hanno finalità educative e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità e al ripristino di rapporti corretti all’interno della comunità scolastica.

Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate all’infrazione disciplinare e ispirate, per quanto possibile al principio della riparazione del danno. Esse tendono conto della situazione personale dello studente. Allo studente è sempre offerta la possibilità di convertirle, su conforme parere del Consiglio di Classe, in attività in favore della comunità scolastica.

2.Tutela dei diritti dello studente:

1.La responsabilità disciplinare dello studente è personale.

2.Nessuno può essere sottoposto a sanzioni disciplinari senza essere stato prima invitato ad esporre le proprie ragioni.

3.Nessuna infrazione disciplinare connessa al comportamento può influire sulla valutazione del profitto.

4.In nessuno caso può essere sanzionata, né direttamente né indirettamente, la libera espressione di opinioni correttamente manifestata e non lesiva dell’altrui personalità.

3.Doveri degli studenti:

  • Gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente i corsi e ad assolvere assiduamente agli impegni di studio.
  • Gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del Capo d’Istituto, dei docenti , del personale tutto della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi.
  • Nell’esercizio dei loro diritti e nell’adempimento dei loro dovere gli studenti sono tenuti a mantenere un comportamento corretto e coerente con i principi di cui al presente regolamento d’Istituto.
  • Gli studenti sono tenuti ad osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dai regolamenti dell’Istituto: Regolamento d’Istituto, Regolamento delle assemblee di classe; regolamento delle assemblee d’Istituto; Regolamento delle visite e dei viaggi d’istruzione.
  • Gli studenti sono tenuti ad utilizzare correttamente le strutture, i macchinari e i sussidi didattici e a comportarsi nella vita scolastica in modo da non arrecare danni al patrimonio della scuola.
  • Gli studenti condividono la responsabilità di rendere accogliente l’ambiente scolastico e averne cura come importante fattore di qualità della vita della scuola.

4.Valutazione dei comportamenti.

In sede di scrutinio, il Consiglio di Classe formula un giudizio ed assegna un voto di condotta sul comportamento di ogni alunno in ordine alla all’adempimento dei suoi doveri e alla norme e ai principi espressi nel regolamento d’Istituto.

L’assegnazione di un voto di condotta inferiore a 9/10 è corredato da motivazione iscritta a verbale.

 

 

5. PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

1. Per comportamenti scorretti in orario di lezione, si applicano con gradualità i seguenti interventi:

a) richiamo verbale ad opera dell’insegnante;

b) richiamo scritto dell’insegnante con comunicazione alla famiglia;

c) richiamo scritto sul giornale di classe ad opera dell’insegnante o del Capo d’Istituto;

d) allontanamento dalla lezione con rinvio al Capo d’Istituto.

Tali misure influiscono sul voto di condotta.

2. Per comportamenti gravemente scorretti o gravi infrazioni dei regolamenti dell’Istituto si applicano i seguenti interventi:

a) Sospensione dalle lezioni, con frequenza obbligatoria, da uno a cinque giorni;

b) Prestazione di servizi connessi al funzionamento della scuola da rendere i

    orari  pomeridiano fino ad un massimo di 5 giorni;

c) Riparazione o acquisto di materiali o strumenti danneggiati;

d) Partecipazione a lavori di pulizia dei locali in orario pomeridiano

3. Per gravi e iterate infrazioni ai regolamenti, per comportamenti lesivi della dignità altrui o del buon     nome dell’Istituto è previsto:

L’allontanamento dalla comunità scolastica:

Non superiore a 15 giorni, commisurato alla gravità del reato;

Superiore a 15 giorni, commisurato alla gravità del reato o alla permanenza del pericolo per l’incolumità delle persone.

 

4.1 Nel periodo di allontanamento deve essere previsto, per quanto possibile, un rapporto con lo studente e con    i suoi genitori tale da preparare il rientro nella comunità scolastica.

4.2 Nel caso in cui l’autorità giudiziaria, i servizi sociali o la situazione obiettiva rappresentata dalla famiglia o        dallo stesso studente sconsiglino il rientro nella comunità scolastica di appartenenza, allo studente è consenti         di iscriversi, anche in corso d’anno, ad altra scuola.

 

6. ORGANI COMPETENTI

Docente o Preside per le infrazioni di cui al punto 5.1

Consiglio di Classe per le infrazioni e comportamenti di cui ai punti 5.2 e 5.3;

La Commissione d’Esame per le sanzioni disciplinari commesse durante le sessioni d’esame. Tali sanzioni sono applicabili anche ai candidati eterni.

 

7. PROCEDIMENTO

Il Consiglio di classe delibera dopo aver preventivamente sentito, a propria discolpa, lo studente interessato, il quale può farsi assistere dai genitori e da un massimo di 3 studenti, indicati dallo stesso. Il voto relativo alle decisioni disciplinari è segreto. Non è consentita l’astensione.

Contro le decisioni del Consiglio di classe che prevedono l’allontanamento dalla scuola, è ammesso ricorso al Provveditore agli studi entro 30 giorni dall’avvenuta comunicazione.

Contro le decisioni che non prevedono l’allontanamento dalla scuola, è ammesso il ricorso all’organo di garanzia, di cui al punto…. entro 15 giorni dal provvedimento disciplinare.

 

 

 

8. CONSIGLIO DI GARANZIA

1. Il Consiglio di garanzia è composto da tre insegnanti, uno studente, un genitore e un rappresentante del personale ATA ed elegge al proprio interno un presidente e un segretario verbalizzante. I 3 insegnanti sono eletti dal Collegio dei docenti contestualmente ai collaboratori del Preside; lo studente, il genitore e il rappresentante del personale ATA sono i primi eletti per il Consiglio d’Istituto.

2. Il consiglio di garanzia, che dura in carica 3 anni, delibera il proprio regolamento.

I ricorsi debbono essere inviati al Consiglio entro 15 giorni dalla comunicazione della sanzione. Il Consiglio delibera entro i 15 giorni successivi al ricorso. Il voto relativo ai ricorsi sottoposti al Consiglio di garanzia è segreto. Non è consentita l’astensione.

La presentazione del ricorso sospende la sanzione fino al completamento della procedura presso il Consiglio di garanzia.

Il Consiglio di garanzia decide su richiesta degli studenti o di chiunque ne abbia interesse sui conflitti che insorgano all’interno del liceo in merito all’applicazione del DPR 24 giugno 1998 n. 249, recante lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria.

Di ogni decisione del Consiglio di garanzia è data comunicazione scritta al ricorrente.

9. Approvazione e diffusione del Regolamento di disciplina

Il presente regolamento è stato approvato dal Consiglio d’Istituto in data….

e affisso all’albo della scuola e portato a conoscenza di tutti gli studenti.

Il presente regolamento di disciplina è parte integrante del PEI (Piano educativo d’Istituto).