Venerino Cucinella (n. 1950), diplomato presso l'Istituto Statale d'Arte di Palermo, fin da giovanissimo collaboratore parrocchiale, si è dedicato con passione ed originalità ad "arte e corredo", ma si è cimentato con successo anche in vaste composizioni di fine gusto pittorico e di grande effetto cromatico, scaturite dalla sua formazione spirituale.

    Nella Chiesa del SS. Salvatore ci sono di lui due tavole di m. 3,10 x 1,80:

    - L'una (1975) inquadra un'immagine lignea di Madonna col bambino (opera di Luis Piccolruaz), inserendola nel piano salvifico di Dio, che La sceglie come madre di Cristo e l'associa alla Sua vittoria su satana e su le varie conseguenze del peccato, fino a quando "gli astri cadono e i cieli si arrotolano come un libro", (Is. 34,14);

    - L'altra (1997) presenta Gesù che ascende al cielo e manda lo Spirito che opera continuamente nella Sua Chiesa con i Sacramenti, le opere di misericordia, il volontariato, la preghiera, l'annunzio illuminante della Parola di Dio.

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