Gruppo Pace

Comunitą S.Angelo



Ci si pensa raramente, ma esiste un modo per rendere manifesto il nostro dissenso all'impiego delle risorse pubbliche per finanziare produzione e uso delle armi, in un bilancio che chiede tagli e sacrifici alla sanitą, alle pensioni. Si tratta dell'obiezione di coscienza alle spese militari per una difesa popolare non violenta. In Italia ci sono persone o gruppi di persone che la praticano o la appoggiano. Chi la pratica, detrae dal pagamento delle proprie tasse una somma che versa ad enti o associazioni che lavorano in varie forme a beneficio dell'umanitą. Lo rende noto al ministero delle finanze, al Capo dello stato. Sarą perseguito dall'autoritą finanziaria, e se insiste a non pagare verrą perseguito fino alle estreme conseguenze, e in altre parole il pignoramento Do beni personali fino all'ammontare della cifra dedotta, pił spese, more ecc. E' il caso pił radicale di obiezione. Esiste un'altra forma di appoggio all'obiezione, e chi la pratica versa una cifra simbolica con le stesse norme, senza dedurla dai versamenti delle proprie tasse, e rende edotta l'autoritą fiscale di questo fatto. Sia gli obiettori che chi li appoggia rendono edotto il Capo dello stato di questo atteggiamento. Non ricevono risposta, ma resterą agli atti questa forma di disobbedienza o dissenso civile. Per il 1999, e quindi nel 2000, un gruppo di 32 persone della comunitą di S. Angelo ha partecipato alla forma di appoggio all'obiezione di coscienza alle spese militari, e la cifra raccolta, circa 2.400.000, č stata devoluta alla campagna di rieducazione dei bambini soldato in Sierra Leone. Lą un vescovo italiano, Mons. Biguzzi, si č impegnato a togliere alla guerriglia e all'esercito in minori, usati e strumentalizzati nelle imprese pił pericolose, riportandoli a una vita normale, insegnando loro un lavoro e facendoli uscire dalla spirale dell'odio. Anche ora, in occasione della dichiarazione dei redditi per il 2000, questa campagna si ripete. A giorni decideremo a chi devolvere le cifre raccolte. Qui di seguito vi diamo le indicazioni per partecipare a questa campagna. Se vorrete unirvi a noi, vi indicheremo a quale ONG indirizzare il versamento. Insieme potremo far arrivare la nostra voce al Presidente Ciampi.