SANTUARIO DI "MARIA SS. DEL MONTE CARMELO"

La Madonna del Carmelo, "a Madonna du Cammunu" in dialetto, è venerata in un piccola chiesetta fuori dal centro abitato, nella località denominata "Piano Tamburino", alla periferia sud/ovest di Nunziata, proprio in prossimità delle strade che portano, da una parte a Puntalazzo (altra fraz. di Mascali), e dall'altra parte a San Giovanni Montebello (fraz. di Giarre).

Il Santuario è "circondato" da terreni coltivati ad agrumeto, ed è una zona ricca di acqua, come narra una vecchissima "leggenda", che racconta di un gruppo di uomini si fermarono proprio da quelle parti per riposare, e che videro, improvvisamente, spaccarsi una roccia e zampillare una sorgente. Su quel luogo dopo un pò di tempo vi si costruì un tempio.

Ma questa appena raccontata non'è l'unica "leggenda" che si racconta, infatti sembra che un giorno a Piano Tamburino, un uomo impegnato a falciare erba, vide improvvisamente una bella Signora con in braccio un bambino, e rivolgendosi a lui, gli dice "Sono la Madonna del Carmelo....vai a dire al popolo che voglio costruita qui una chiesa".

L'uomo informo subito il popolo e l'arciprete, e tutti accorse sul posto per vedere di persona la Madonna. Ma arrivati sul posto trovarono solo una statua di pietra, raffigurante la Madonna con il Bambino in braccio.

Ma c'è dell'altro, o meglio si dice invece che la statua non sia esistita, ma che invece, mentre delle capre stavano pascolando, sempre nella zona di Piano Tamburino, brucando in mezzo a dei rovi, si trovarono di fronte un masso su cui era dipinta l'immagine della Madonna del Carmine.

L'immagine di cui si dice nel racconto, sarebbe quello che tutt'ora si trova all'interno del Santuario, e che è stato restaurato alcuni anni fa, ed in base a degli studi approfonditi, non si è riusciti a stabilire chi possa essere stato l'autore.

Nell'immagine, si nota al centro la Madonna del Carmelo, in basso una folla di anime purganti che si rivolgono a Lei, ed ai lati le figure di due Santi.

Tornando ai giorni nostri, si può aggiungere che subito dopo la Pasqua, tutti i mercoledì, detti Solenni, i fedeli di Nunziata, ma anche dei paesi limitrofi, Giarre, Puntalazzo, Fiumefreddo, S.Giovannni Montebello, Macchia, Piedimonte, ma spesso anche da Catania, Acireale, Messina, vengono numerosi per partecipare alle Messe che si celebrano nel Santuario.

Molti di questi fedeli, giungono al Santuario, scalzi e vestiti con il classico "Abitino", o comunque in penitenza, per ringraziamento di una grazia ricevuta, oppure per richiedere un grazia alla Vergine del Carmine.

L'abitino non'è altro che un abito di voto, di color marrone e cordone bianco, spesso indossato anche dai bambini.

Ogni anno il 16 di luglio, si  festeggia solennemente la Madonna del Carmine, e tutte Le SS.Messe sono affollatissime di devoti, che inoltre offrono fiori, ceri e persino soldi.

Notizie  tratte   da   "La  chiesa  della Madonna del Carmine a Nunziata"  di Salvatore Cardillo

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