S. Giovanni Bosco, in una lettera importantissima, afferma:

"Vi raccomando caldamente, per la gloria di Dio e la salute delle anime, la diffusione dei buoni libri. Io non esito a chiamare divino questo mezzo...

I buoni libri diffusi nel popolo, sono uno dei mezzi atti a mantenere il regno del Salvatore in tante anime.

Sono essi tanto più necessari in quanto l’empietà e l’immoralità oggigiorno si servono dell’arma della stampa cattiva per fare strage nell’ovile di Cristo, per condurre e trascinare in perdizione gl’incauti e i disobbedienti. Quindi è necessario opporre arma ad arma...

Il libro buono ... questo amico fedele, apre i suoi fogli e si rinnovano le ammirabili conversioni di S. Agostino e di S. Ignazio.

Quante anime furono salvate dai libri buoni, quante preservate dall’errore, quante incoraggiate nel bene!

Chi dona un libro buono, non avesse altro merito che destare un pensiero di Dio, ha già acquistato un merito incomparabile presso Dio.

Iddio solo conosce il bene che produce un libro ...

Siate quindi animati a procurare con tutte le forze e con tutti i mezzi la diffusione dei buoni libri ... Diffondete i libri buoni nel popolo usando tutti i mezzi che la carità cristiana ispira.

Vi prego e vi scongiuro, dunque, di non trascurare questa parte importantissima della nostra missione. Incominciatela tra gli stessi giovanetti ..., con le vostre parole e col vostro esempio fate di questi (giovanetti) altrettanti apostoli della diffusione dei buoni libri."

"DIMMI CHE COSA LEGGI E TI DIRÒ CHI SEI!"

"Il libro che stiamo leggendo" ci deve svegliare "come un pugno che ci martelli sul cranio. Il libro deve essere una picozza per rompere il mare di ghiaccio che è dentro di noi"(Kafka).

FAI APOSTOLATO DELLA BUONA STAMPA!

P. KOLBE, l’innamorato di Gesù e dell’Immacolata, ripeteva: "Bisogna affogare nei gorghi della verità ogni manifestazione di errore che ha trovato nella stampa la più potente alleata. E’ necessario inondare la terra di un diluvio di stampa cristiana e mariana, e fasciare il mondo di carta scritta con parole di vita: solo così l’umanità di oggi potrà trovare la gioia di vivere e la via della salvezza".

(S. Massimiliano Kolbe)

"Patrono di questo difficile secolo"

 

 

 

 

In copertina:

Madre della misericordia, bellissima immagine che è nel coro delle Clarisse Cappuccine del Monastero di S. Veronica Giuliani a Città di Castello.

"I risultati delle ultime ricerche sull’immagine della Madonna della misericordia per ora ci hanno fatto sapere che il quadro è stato dipinto a Roma verso il 1740-1745 per ordine di un canonico spagnolo. E’ arrivato in monastero (l’anno non è stato possibile saperlo) quando era ancora viva la B. Florida (+1767)".

Citta di Castello (Perugia) 14-6-1995.

Suor Serafina, Archivista

Approvazione dell’Ordine:

"Carissimo P. Crispino, mentre mi compiaccio con te per l’impegnativo, faticoso lavoro che hai portato a termine con tanta premura e diligenza, formulo l’augurio che possa avere larga e fruttuosa accoglienza...Il manoscritto l’ho trovato molto ricco di dottrina e unzione...Da parte dei Superiori dell’Ordine nihil obstat quominus imprimatur".

P. Venanzio Reali, Ministro Provinciale dei Cappuccini

(Bologna 23-II-87)

 

 

 

 

 

 

Approvazione della Chiesa

Per la 1ª Edizione:

Imprimatur. + Luigi Amaducci, Vescovo di Cesena e di Sarsina (6-III-87).

Per le Edizioni ampliate:

Rev.do P. Crispino Lanzi, presso parrocchia S. Maria del Fiore, ho letto con attenzione e vero interesse la seconda edizione ampliata e riveduta del suo libro "Con Maria verso Gesù", e, con vero piacere, Le do l’IMPRIMATUR richiesto, ai sensi dei sacri canoni, per la sua pubblicazione.

Le formulo l’augurio sincero che il libro possa essere largamente diffuso, perché è chiaro, semplice, ma ricco di dottrina e quindi in grado di fare realmente del bene.

(Forlì 9-XI-1987)".

Mons. Giuseppe Fabiani, Vicario Generale di Forlì, attuale Vescovo di Imola (Bologna).