1000 c. Distruzione di Usellus, forse per terremoto.

1182. Comitano Pais è il primo che si trova sottoscritto "Episcopus Alae".

1503. Con bolla 26 novembre il Papa Giulio II unisce ad Ales la Diocesi di Terralba.

Primo Vescovo delle Diocesi unite è Giovanni Sanna.ln questo tempo esisteva una Cattedrale di stile romanico, con pianta più piccola di quella attuale. Donna Violante Carroz, feudataria di Ales, benefattrice e forse fondatrice dell'edificio della Cattedrale, morì in Cagliari nel 1510.

1634. II capitolo decide di allungare la Chiesa verso occidente, aumentandovi una cappella per parte. Così inizia uno serie di restauri, che durano una quarantina di anni.

1648. Vengono eseguiti i sedili del coro di noce con intagli. In seguito è costruita un'altra torre campanaria (pare fosse nel sito dell'attuale torre dell'orologio), che poco prima di essere inaugurata, crolla per grave lesione e cedimento della parte bassa della parete orientale, abbattendosi sul tetto della Chiesa e facendo rovinare interamente anche questa il 29 aprile 1683.

1683. Addì 6 giugno, qualche mese dopo il crollo, viene stipulato il contratto per la riedificazione della Cattedrale su nuovo stile, mantenendo, con accrescimenti, l'antico coro, e conservando tutto il perimetro esterno delle cappelle minori del vecchio edificio, aggiungendovi completamente nuovi i cappelloni della crociera, le sacrestie e la cupola. Il contratto si stipulò con l'architetto genovese Domenico Spotorno, lo stesso che innalzò lo cupola del Duomo di Cagliari. Ma lo Spotorno morì vittima della malaria in Ales il 17 giugno 1684 e fu sepolto sotto il pavimento della Cattedrale stessa. Tuttavia i lavori furono eseguiti sui disegni già preparati da lui e furono terminati nel 1687.

1688. Addì 9 maggio Mons. Didaco Cugia consacrò la nuova Cattedrale.

1698. Iniziarono i lavori per la costruzione dell'attuale archivio, che in primo tempo restò a solo pian terreno.