1725 - 1726
La presenza dello stemma scolpito sulla sua base, che si ritiene
appartengo alla famiglia Masones Nin, presuppone che il pezzo
venne realizzato in seguito allo spolio dell'eredità dell'ultimo
Vescovo di quella famiglia che operò nella Diocesi di Ales,
Mons. Isidoro, morto nel 1725. L'ariosa struttura architettonica a
forma di edicola di pianta quadrangolare, originariamente collocata
a sinistra della bussola entrando in Cattedrale, fu poi addossata,
nel 1963, alla parete della prima cappella a destra della navata,
dove si trova attualmente per volontà di Mons. Tedde. Viene
attribuita al marmista Pietro Pozzo.
Sulla porticina metallica che si apre sulla parete frontale
dell'edicola è raffigurato il Battesimo di Gesù impartitogli
da Giovanni Battista sulle rive del Giordano, quasi in ricordo
della funzione simbolica e rituale di questo arredo.
PARETE FRONTALE
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