1648
E' il risultato della trasformazione durata 40 anni circo.
Risulta composta oltre che dalle tre precedenti di altre quattro
cappelle che al tempo di Mons. Brunengo vengono coperte con volta
a botte assieme alla navata e all'abside. Sorse anche un campanile
dei due previsti, la sua costruzione iniziò nel 1648, ma crollò il
29 aprile 1683, per cause mai accertate coinvolgendo nella sua caduta
la nuova Cattedrale e distruggendola quasi completamente.
Ancora oggi, analizzando attentamente i muri esterni dell'attuale
edificio, ricostruiti in parte sulle strutture murarie di quello
crollato, è possibile vedere, oltre la suddivisione delle vecchie
cappelle che non corrisponde assolutamente a quelle attuali,
anche le tracce della torre crollata. Si tratta dello spigolo e
della parete che hanno in comune la cappella di S. Michele e
l'attuale torre dell'orologio. Nel 1989 una interessante scoperta:
in seguito ad alcuni lavori di restauro, scavando sotto il presbiterio,
in prossimità dell'altare maggiore, sono stati rinvenuti frammenti
delle antiche strutture murarie realizzate in grossi blocchi di
pietra bianca, larghe circa un metro e mezzo, che sono quasi
certamente le strutture murarie su cui si ergeva la cattedrale
precedente.
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