CHIESA APERTA

STATUTO

ART. 1

Costituzione e sede

E’ costituito il Movimento "CHIESA APERTA", ai sensi dell’art. 36 del C.C., con sede iniziale in Gibellina (TP), via Scarlatti n. 5.

ART. 2

Durata

La durata del Movimento è illimitata.

ART. 3

Scopi

Il Movimento non ha fini di lucro, neanche indiretto, dato che persegue finalità esclusivamente religiose ed ideali. Esso si avvale di una struttura democratica che consenta, anche attraverso l’uso di strumenti telematici, l’effettiva partecipazione degli aderenti alla vita del Movimento stesso.

Le finalità del Movimento sono:

  1. operare sulla base delle riflessioni e delle proposte contenute nel libro e riassunte nella Introduzione del libro CATTOLICI FINO IN FONDO, di Salvatore Capo, pubblicato all’indirizzo web: web.tiscalinet.it/cattolici;

  2. stimolare il Papa, la Curia romana e i Vescovi affinchè la Chiesa cattolica si autocomprenda e annunci come la Chiesa dei cristiani e dei "non cristiani", la Chiesa con gli uomini e le religioni;

  3. approfondire lo studio dei rapporti tra il Nuovo Testamento e l’ecclesiologia cattolica, tra il Nuovo Testamento e la Chiesa cattolica visibile;

  4. promuovere e sostenere iniziative di ricerca teologica e di riflessione sul rapporto tra Chiesa cattolica e religioni e sul rapporto tra le diverse confessioni cristiane;

  5. promuovere e sostenere esperienze di dialogo interreligioso, di collaborazione, di reciproca conoscenza e arricchimento, di cammino religioso tra persone di religione diversa, che valorizzi ciò che unisce;

  6. promuovere e sostenere la collaborazione operativa e l’avvicinamento dottrinale tra cristiani di diverse confessioni;

  7. promuovere, anche in collaborazione con Enti pubblici e privati, la divulgazione di quanto acquisito in sede di studio e di ricerca;

  8. sensibilizzare le comunità cristiane locali, anche attraverso le parrocchie e i gruppi ecclesiali, sugli scopi del Movimento;

  9. promuovere ogni altra iniziativa che possa dare testimonianza all’Amore di Dio per tutti gli uomini e per tutte le creature e che possa favorire il rinnovamento e la testimonianza della Chiesa cattolica all’unità del genere umano.

Per la realizzazione dei suddetti scopi il Movimento "CHIESA APERTA" potrà organizzare tavole rotonde, convegni, conferenze, congressi, dibattiti, inchieste, sondaggi, seminari, stages residenziali, pubblicazioni, riviste, viaggi e scambi culturali; e dar vita ad ogni altra iniziativa opportuna ed utile per il raggiungimento dei fini statutari.

Il Movimento potrà partecipare ad iniziative varie con altre organizzazioni aventi scopi analoghi o compatibili; e potrà compiere tutte le operazioni, anche economiche, mobiliari e immobiliari, necessarie per il raggiungimento degli scopi associativi e consentite dalla legge agli Enti associativi non commerciali e senza fini di lucro.

ART. 4

Adesione

L’adesione è assolutamente gratuita e avviene su domanda, tramite modulo, e deve contenere nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo, e-mail e, facoltativamente, numero di telefono dell’aderente.

Possono aderire al Movimento tutti i cittadini italiani e stranieri, che abbiano superato il sedicesimo anno di età. Possono aderire, inoltre, Enti, Istituzioni, Comunità, Associazioni, Movimenti, aventi scopi non contrastanti. In tal caso, basterà indicare nella domanda solo la denominazione dell’Ente o Associazione, la sua sede e l'e-mail.

È consigliabile che ogni persona fisica si avvalga di un indirizzo di posta elettronica per aderire. Tuttavia, è possibile che più persone fisiche usino lo stesso indirizzo e-mail per aderire al Movimento.

Gli aderenti cessano di appartenere al Movimento per dimissioni volontarie, da comunicare tramite e-mail al Presidente, oppure per decadenza. Quest’ultima può avvenire solo per attività palesemente contrarie agli scopi e alle decisioni del Movimento, viene proposta con decisione motivata dal Consiglio Direttivo e viene decisa dall’Assemblea.

ART. 5

Diritti degli aderenti

Tutti gli aderenti hanno diritto al voto per l’approvazione o le modificazioni dello Statuto, per l’elezione degli Organi e per ogni altra decisione dell’Assemblea. Ogni aderente ha diritto ad un voto.

Tutti gli aderenti hanno diritto a frequentare i locali del Movimento ed a partecipare attivamente alla vita dello stesso.

ART. 6

Organi

Gli Organi del Movimento sono:

  1. l’Assemblea degli aderenti;
  2. il Presidente;
  3. l’Economo;
  4. il Consiglio Direttivo;
  5. il Responsabile dei rapporti con la Santa Sede;
  6. il Responsabile dei rapporti con la Congregazione per la Dottrina della Fede;
  7. il Responsabile dei rapporti con il Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso;
  8. il Responsabile dei rapporti con il Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani;
  9. il Responsabile dei rapporti con i Vescovi e con le Diocesi;
  10. il Responsabile dei rapporti con le Associazioni teologiche;
  11. il Responsabile dei rapporti con le religioni non cristiane;
  12. il Responsabile dei rapporti con le confessioni non cattoliche;
  13. il Responsabile per i giovani.

ART. 7

Assemblea delle persone fisiche

L’Assemblea è costituita da tutti gli aderenti al Movimento. Essa è convocata dal Presidente tramite e-mail, contenente l’ordine del giorno, la data, l’ora e il luogo in cui si svolgerà la riunione, da inviare a tutti gli aderenti almeno dieci giorni prima della data prevista per la riunione.

L’Assemblea è presieduta dal Presidente, che cura l’ordine dei lavori.

L’Assemblea è convocata dal Presidente per l’approvazione dell'eventuale Bilancio consuntivo dell’anno precedente e dell’eventuale Bilancio preventivo per l’anno in corso, per discutere sugli argomenti all’ordine del giorno e per eleggere gli Organi di cui all’art. precedente (ogni tre anni).

Un'Assemblea straordinaria può essere convocata anche dal Consiglio Direttivo.

In prima convocazione l’Assemblea è regolarmente costituita con la presenza di almeno la metà più uno degli aderenti. In seconda convocazione l’Assemblea è regolarmente costituita qualunque sia il numero degli aderenti presenti.

L'elezione del Presidente, dell'Economo, degli altri membri del Consiglio Direttivo e dei Responsabili è valida solo se sono presenti in seconda convocazione almeno cinque aderenti.

L’Assemblea ha i seguenti compiti:

  1. eleggere (ogni tre anni) il Presidente, l'Economo, il Consiglio Direttivo, i Responsabili;

  2. approvare l'eventuale Bilancio consuntivo dell’anno precedente;

  3. approvare l’eventuale Bilancio preventivo per l’anno in corso;

  4. discutere e decidere sugli argomenti posti all’ordine del giorno;

  5. discutere e decidere su eventuali altre proposte per l’attuazione degli scopi statutari;

Le proposte di modifica allo Statuto o di variazione della sede sociale sono approvate solo se ottengono il voto favorevole della metà più uno degli aderenti al Movimento.

Le elezioni degli Organi avvengono a scrutinio segreto. Per ogni carica è eletto chi ottiene più voti. A parità di voti è eletto chi ha la maggiore età.

ART. 8

Assemblea telematica permanente

Tutti gli aderenti al Movimento vengono iscritti, a cura del Presidente, alla Mailing List "Chiesa aperta", alla quale possono iscriversi anche non aderenti al Movimento. In qualunque momento un aderente può proporre nella ML un tema di discussione, o una riflessione, o uno studio, o chiedere una valutazione su un problema. Le proposte operative sulla vita e sull'attività del Movimento devono essere inviate direttamente al Presidente via e-mail. Il presidente trasmetterà via e-mail la proposta a tutti gli aderenti al Movimento e alla sua e-mail andranno inviate le risposte. La proposta si intende approvata se ottiene entro quindici giorni il voto favorevole di almeno la metà più uno degli aderenti al Movimento. Il Presidente può anche decidere caso per caso, comunicandolo prima della votazione, che la proposta si intende approvata se non ottiene entro quindici giorni il voto contrario di almeno la metà degli aderenti. Trascorsi quindici giorni, il Presidente trasmette tutte le risposte pervenute, e la conseguente decisione dell'Assemblea telematica, a tutti gli aderenti al Movimento.

ART. 9

Presidente

Il Presidente viene eletto dall’Assemblea e dura in carica tre anni. Egli coordina l’attività del Movimento a norma dello Statuto e secondo le indicazioni dell’Assemblea. Il Presidente rappresenta il Movimento di fronte ai terzi e in giudizio. Egli convoca e presiede le riunioni dell’Assemblea delle persone fisiche e del Consiglio Direttivo.

Il Presidente provvede ogni sei mesi a comunicare via e-mail a tutti gli aderenti il numero totale degli aderenti al Movimento.

In caso di assenza o impedimento temporaneo del Presidente, le sue funzioni vengono svolte dal Vice-Presidente.

ART. 10

Economo

L’economo viene eletto dall’Assemblea e dura in carica tre anni. L’Economo provvede alla tenuta di un registro contabile delle entrate e delle uscite, nonché alla conservazione della documentazione relativa. Egli provvede alla riscossione delle entrate e al pagamento delle spese decise dall’Assemblea o dal Consiglio Direttivo ed esegue le necessarie operazioni sugli eventuali depositi.

In caso di assenza o impedimento temporaneo dell’Economo, le sue funzioni vengono svolte dal Presidente.

ART. 11

Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo viene eletto dall’Assemblea e dura in carica tre anni. Esso è composto dal Presidente, dall’Economo e da un numero dispari di membri eletti dall’Assemblea (tre, cinque, sette o nove), numero che viene stabilito dall’Assemblea stessa subito prima dell’elezione. Subito dopo l’elezione, il Consiglio Direttivo procede a nominare il Vice –Presidente tra i suoi componenti.

Le riunioni del Consiglio Direttivo sono convocate dal Presidente via e-mail o tramite fax in cui sia indicato l’ordine del giorno, la data, l’ora e il luogo dell’incontro, da trasmettere ai componenti almeno dieci giorni prima della data prevista per l’incontro. In caso di motivata urgenza, l’avviso dev’essere trasmesso almeno tre giorni prima della riunione.

Le riunioni del Consiglio Direttivo sono valide con la presenza della maggioranza dei suoi componenti. Le decisioni del Consiglio vengono assunte col voto favorevole della maggioranza dei suoi componenti.

Alle riunioni del Consiglio potranno partecipare, su richiesta e invito del Presidente, uno o più dei Responsabili di cui all’art. 6.

Le riunioni del Consiglio Direttivo possono svolgersi anche per via telematica, con discussione entro un tempo predefinito tramite invio di e-mail al gruppo creato con Outlook Express, o con discussione in tempo reale tramite un servizio online di chat area attraverso la tastiera, o di talk area a voce.

Il Consiglio Direttivo si riunisce per approvare l'eventuale Bilancio consuntivo da presentare all’Assemblea e l'eventuale Bilancio preventivo.

Oltre all’approvazione dei Bilanci, il Consiglio Direttivo ha i seguenti compiti:

  1. dare attuazione operativa alle decisioni dell’Assemblea;

  2. deliberare su attività ordinarie che comportino una spesa;

  3. deliberare sulle necessità di spese da parte dei Responsabili dei rapporti esterni, o del Presidente, o dello stesso Consiglio, per lo svolgimento dei loro compiti;

  4. decidere di aderire o partecipare a iniziative di Associazioni, o Enti, o Istituzioni, o Organismi, o Comunità, che abbiano attinenza con le finalità del Movimento;

  5. convocare un’Assemblea straordinaria delle persone fisiche;

  6. proporre all’Assemblea la decadenza dal Movimento di un aderente, che può essere motivata solo da attività palesemente contrarie agli scopi e alle decisioni del Movimento.

ART. 12

Responsabili

I Responsabili dei rapporti esterni sono eletti dall’Assemblea e durano in carica tre anni. Essi hanno il compito di curare, mantenere e approfondire il rapporto che è stato loro affidato, con l’intento di diffondere e far accogliere gli scopi del Movimento. I Responsabili possono proporre all’Assemblea o al Consiglio Direttivo le iniziative ritenute opportune al fine di raggiungere gli scopi statutari. Possono chiedere al Consiglio Direttivo di autorizzare una spesa necessaria per lo svolgimento dei loro compiti.

I Responsabili relazionano periodicamente all’Assemblea sui problemi che hanno riscontrato.

ART. 13

Gratuità e cessazione delle cariche

Tutte le cariche sociali sono gratuite. Sono a carico del Movimento le spese effettivamente sostenute dai Responsabili, dal Presidente e dal Consiglio Direttivo per lo svolgimento dei loro compiti, ma solo se sono state preventivamente deliberate dal Consiglio Direttivo. Tutte le cariche sociali durano tre anni e possono essere riconfermate.

Qualora una carica venga a cessare per qualsiasi motivo (dimissioni, decadenza, impedimento prolungato, morte), la successiva Assemblea delle persone fisiche elegge il sostituto. I sostituti eletti nel corso del triennio durano in carica fino allo scadere del triennio stesso.

ART. 14

Entrate del Movimento

Il Movimento trae le risorse economiche per lo svolgimento delle proprie attività e per il raggiungimento dei propri fini da:

  1. contributi di Istituzioni o Enti, pubblici o privati, o di Istituti di credito;
  2. contributi di organismi della Chiesa cattolica;
  3. contributi e offerte di privati;
  4. contributi volontari degli aderenti;
  5. donazioni o lasciti testamentari;
  6. ricavati provenienti da proprie attività o iniziative;
  7. rendite di beni mobili o immobili pervenuti a qualsiasi titolo.

In caso di scioglimento, per qualsiasi causa, del Movimento, il suo eventuale patrimonio dovrà essere devoluto ad attività di beneficenza.

Gli eventuali fondi e le entrate sono depositati presso un Istituto di credito stabilito dall’Assemblea. Ogni operazione sui depositi è svolta dall’Economo.

ART. 15

Norme di rinvio

Per quanto non previsto dal presente Statuto, si fa riferimento alle vigenti disposizioni legislative.

ART. 16

Norme transitorie

Fino a che l'Assemblea delle persone fisiche appositamente convocata non avrà eletto il Presidente, l'Economo e gli altri membri del Consiglio Direttivo, il Movimento è retto, come Presidente pro tempore, con le funzioni previste dal presente Statuto, da Salvatore Capo, nato a Gibellina (TP) il 01-07-52, residente a Gibellina in via Scarlatti n. 5, tel. 0924-67484, e-mail s.capo@tin.it, medico, sposato con quattro figli, membro della Giunta della Caritas Diocesana di Mazara del Vallo.

Nella Assemblea delle persone fisiche che eleggerà Presidente, Economo e Consiglio Direttivo, che il Presidente pro tempore dovrà convocare al più presto in una città italiana, si decideranno le modalità per registrare l’Atto costitutivo del Movimento, contenente lo Statuto e le adesioni, presso un notaio, o presso l’Ufficio del Registro.

Per aderire al Movimento cliccare qui