Associazione storica

Curia Imperialis Attivita' degli ultimi dieci anni

Fondata nel 1974 con l'intento di recuperare le tradizioni dell'antico borgo altopascese, l'Associazione "Cavalieri del Tau" si propone, diversamente dai molti gruppi italiani che fanno soltanto folclore, di 'raccontare' al pubblico il XIII secolo e gli uomini che lo animarono promovendo le seguenti attività:

1) organizzazione di manifestazioni di ricostruzione storica di vita nel medioevo;

2) partecipazione a manifestazioni di ricostruzione storica e/o corteggi;

3) didattica, studi e ricerche nel campo della storia medievale, con realizzazione di pubblicazioni e mostre fotografiche corredate da immagini ricostruttive di scene di vita quotidiana;

4) organizzazione di incontri e convegni sulla storia di Altopascio e dei Cavalieri del Tau, e sul Medioevo in generale.

E' soprattutto grazie alla ricostruzione storica con personaggi in costume (i cui abiti ed accessori, frutto di ricerche, studi e sperimentazioni pratiche, sono volutamente sobri e di semplice foggia) che i "Cavalieri del Tau" si caratterizzano e distinguono per il loro rigore e la fedeltà alla realtà duecentesca.

L'associazione propone due distinte chiavi di lettura del 1200 attraverso l'opera degli ospitalieri del Tau ed un gruppo di Imperiali di Federico II, che nel 1244 si trovarono a transitare alla Magione d'Altopascio nel corso di una importante missione diplomatica: tutto ciò con l'allestimento di un campo con 4 tende, due dette "del-l'Ordine" e due "Imperiali", animato da un nutrito e multicolore gruppo di personaggi in abiti medievali che facendo della didattica il loro principale obiettivo, espongono al pubblico argomenti a tema sulla vita quotidiana.

 Tende dell'Ordine

Ricostruendo uno spaccato dell'Hospitale dell'Altopascio con letti e mobilia un gruppo di Frati-Cavalieri, agli ordini del Maestro Generale, coadiuva un gruppo di Sorore che illustrano pratiche e tecniche della medicina esercitata alla Magione con l'ausilio di strumenti, medicinali e medicamenti, erbe officinali ed oggetti; le don-ne del Tau descrivono le cure di ferite da arma, le modalità di fasciatura e steccatura di arti fratturati, le prin-cipali malattie medievali, i prodotti di cosmesi ed i canoni di bellezza del XIII secolo mentre, nel segno della tradizionale ospitalità dell'Ordine, alcuni addetti alle cucine mostrano i principali alimenti prescritti dalla Re-gola, descrivendone le ricette di preparazione. Gli abiti degli ospitalieri sono realizzati conformemente ai dettati della Regola, utilizzando tessuti grezzi dai colori scuri.

 

 Tende Imperiali

Ricostruendo interni ed esterni di tende dell'oste imperiale con arredi, suppellettili ed esposizione di armi, sei cavalieri appartenenti alla guardia del corpo scelta dell'Imperatore Federico II, la cosiddetta 'Trustis Impe-rialis', di scorta ad un gruppo di ambasciatori in missione (Conrad Von Salsa e Bertrando Lancia) seguiti dalle rispettive consorti (Costanza di Baviera e Bianca da Capua), illustrano la realizzazione, l'evoluzione e l'utilizzo delle principali armi impiegate nel 1200 anche grazie a brevi esibizioni nelle quali due contendenti duellano alla maniera duecentesca; in questo contesto sono esposti i capi che formano la tenuta del cavaliere con cen-ni a nozioni di base dell'araldica. Due membri della cancelleria imperiale redigono documenti in caratteri medievali ed eseguono miniature su di un banco da lavoro sul quale sono esposti colori, penne, accessori e pergamene. Gli abiti degli imperiali sono stati realizzati in seguito ad accurati studi sull'abbigliamento nel Duecento, avva-lendosi per i cavalieri di armature in maglie ad anelli di ferro e di armi in acciaio tra le quali figurano spade, pugnali, lance, asce e mazze, elmi e scudi in legno con foggia del XII-XIII secolo.