IL TOPO.
con un pugno, all'età di 16 anni e 1/2,
misi mio padre fuori combattimento,
un bastardo crudele e leccato con l'alito cattivo
e non tornai più a casa per un po', solo ogni tanto
per cercare di scucire un dollaro
alla cara mammina.
era il 1937 a Los Angeles ed era una Vienna
d'inferno.
stavo con questi ragazzi più grandi
ma anche per loro era la stessa cosa:
tirare, in genere, il fiato coi denti
e rapinare stazioni di servizio dove non c'era
il becco di un quattrino, e tra noi qualche fortunato
lavorava a mezza giornata come fattorino
della Western Union.
dormivamo in camere d'affitto che non erano affittate -
e bevevamo birra e vino
con gli scuri accostati
stando zitti zitti
e poi svegliando l'intero caseggiato
con una rissa
rompendo specchi, sedie e lampadari
e poi correndo giù per le scale
un momento prima che arrivasse la polizia
alcuni di noialtri soldati del futuro
correndo per le strade vuote e affamate e per i vicoli
di Los Angeles
e più tardi
ritrovandoci tutti
nella stanza di Pete
un bugigattolo in un sottoscala, stavamo là,
ammucchiati là dentro
senza donne
senza sigarette
senza niente da bere,
mentre i ricchi smanacciavano le loro
favorite e le ragazze li lasciavano fare,
le stesse ragazze che sputavano sulla nostra ombra quando
passavano.
era una Vienna
d'inferno.
3 di noi in quel sottoscala
furono uccisi nella Seconda Guerra.
un altro adesso è il manager
di una fabbrica di materassi.
e io? io ho 30 anni di più,
la città s'è ingrandita di 4 o 5 volte
ma non è meno marcia di prima
e le ragazze continuano a sputare
sulla mia ombra, si prepara un'altra guerra per un'altra
ragione, e oggi non riesco a trovare lavoro
per lo stesso motivo per cui non ci riuscivo allora;
non so niente, non so fare
niente.
donne? be', solo le vecchie bussano alla mia porta
dopo mezzanotte. io non riesco a dormire e loro vedono la luce accesa
e s'incuriosiscono.
le vecchie. i mariti non le vogliono più,
i figli se ne sono andati, e se mi mostrano due gambe ancora
buone (le gambe sono le ultime a morire)
io ci vado
a letto.
così le vecchie si danno da fare e io fumo le loro sigarette
mentre loro
parlano parlano parlano
e poi si torna a letto
e sono io che mi do da fare
e loro sono felici
e parlano
finché spunta il sole,
poi
si dorme.
è una Parigi
d'inferno.